Fermo

Laura Marziali a Sant’Elpidio per difendere il diritto di proteggersi e quello all’uguaglianza

“Il 3 agosto di quest’anno, ha visto l’approvazione di un testo unificato sull’oblio oncologico che consente eguali possibilità di natura finanziaria, bancaria e professionale a chi abbia avuto il cancro”. Ad esibire una grande soddisfazione é  Laura Marziali, attivista ed artista marchigiana.Da anni si batte per il diritto all’oblio oncologico, che apra alla possibilità, per chi sia stato malato, di sottoscrivere un’assicurazione, accendere un mutuo, e accedere a  tutte le opportunità  purtroppo  ancora negate a chi  ha subito sulla propria pelle una sventura trasformata, da un’intollerabile carenza legislativa, in uno stigma incancellabile.  L’artista  e attivista per i diritti dei malati oncologici,  ha dato vita all’organizzazione di volontariato “C’è Tempo” e gira l’Italia con spettacoli che raccontano la storia di tanti e rappresentano, per chi vi assiste,  un balsamo di coraggio e consapevolezza. In occasione del mese della prevenzione del tumore al seno, che cade, come ogni anno, ad ottobre,  Laura è stata protagonista, a partire dalle  ore 15, – giovedì 26, di un importante  incontro con il personale al femminile di Dami presso la sede di Sant’Elpidio a Mare. Anche quest’anno, infatti, la green company marchigiana ha promosso un momento di discussione, informazione e sensibilizzazione su un tema molto importante, purtroppo ancora impropriamente percepito come un tabù  per molte donne. L’iniziativa dal titolo “Prevenzione e diritti” ha coinvolto il dott. Giovanni Delli Carpini (Dirigente Medico presso la Clinica di Ostetricia e Ginecologia dell’AOU di Ancona) e Sonia Casarotto (Volontaria di C’è Tempo Odv, testimone di diritto al lavoro ed oncologia), entrambi intervenuti in collegamento.