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AL VIA LA 58° FIERA NAZIONALE DEL TARTUFO BIANCO Sabato 28 ottobre inaugurazione

RUSCELLA D’ORO AL DIRETTORE DEL TG5 CLEMENTE MIMUN
Alza il sipario sabato 28 ottobre la 58^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna. Da
piazza Mattei, cuore dell’evento, il profumo inebriante di tartufo darà il via alla lunga kermesse (fino
al 12 novembre) dal sapore unico, quello del celebre Tuber Magnatum Pico e dai grandi numeri
per un territorio che ha saputo distinguersi al mondo come distretto economico del prezioso fungo.
“Siamo pronti per una nuova grande edizione – dichiara il sindaco Luca Lisi – La forza conquistata in
questi anni dalla Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna è sempre più viva. Un’eccellenza
italiana, che in questi anni ha raggiunto una dimensione internazionale, grazie a un prodotto unico e a
un’organizzazione seria e scrupolosa. Acqualagna vive anche di questo, con un commercio vivo e
fiorente, che guarda a ogni parte del mondo. Quest’anno ci saranno sorprese e grandi ospiti con i
quali porteremo il pubblico alla riflessione su grandi temi di attualità, legati al mondo della gastronomia
e della cultura. Un connubio vincente e filo conduttore di tutta la kermesse con il cuore in Piazza
Mattei, sede del Museo del Tartufo e di Casa Multimediale Mattei, dove è nato il nostro più illustre
concittadino”.
La cerimonia inaugurale è prevsita alle ore 10.30 a Tetaro Conti: insieme al sindaco e
all’amministrazione comunale partecipano le autorità politiche, civili, militari e religiose.
Protagonista della giornata di apertura della Fiera, è il direttore del Tg5 Clemente Mimun, che
riceve il premio Ruscella d’Oro (Teatro Conti). Personaggio di spicco nel mondo del giornalismo
italiano, da oltre 45 anni accompagna l'informazione del Paese. La consegna della Ruscella d'Oro
è un riconoscimento al contributo che Mimun ha dato al giornalismo in Italia. Il direttore del Tg5
sarà ospite nella stessa mattinata di un talk show in cui partecipano il sindaco Luca Lisi e il
presidente Mirco Carloni, XIII Commissione Agricoltura Camera Deputati.
Sabato alle ore 18, la cucina del Salotto da gustare accende i fornelli con il primo cooking show a
cura di chef Fabio Pisani, ristorante Il Luogo di Aimo e Nadia, Milano, 2 stelle Michelin. Classe
1978, dopo essersi diplomato come cuoco, Pisani ha lavorato in grandi maison europee. Nel 2005
approda a Il Luogo di Aimo e Nadia portando quella passione per il lavoro capace di trasmettere al
cliente “i battiti del cuore” che mette in ogni piatto. Risale al 2018 il riconoscimento delle 2 Stelle
Michelin. Ad Acqualagna, Pisani proporrà un Risotto Gran Riserva Carnaroli con topinambur,
nocciola Tonda Gentile e tartufo (offerto da Acqualagna Tartufi) Costo 20 euro. (Info e prenotazioni
334 2526561). Il cordinamento del Salotto da gustare è di Antonio Bedini di APCI (Associazione
Porfessionale Cuochi Italiani).
Tutti i giorni di Fiera, si apre, inoltre, il Mercato del Gusto con le migliori produzioni legate al tartufo,
all'artigianato e alle tipicità del territorio. Il tartufo si potrà gustare nei ristoranti e nel nuovo spazio

Risto Tartufo per rendere unico il momento dedicato all'assaggio, accolti dagli chef locali,
impegnati nella preparazione di ricette inedite e quelle della tradizione, per un totale di 300 posti a
disposizione dei visitatori. Nello stand del PSR Marche (Programma di Sviluppo Rurale della
Regione Marche), tutti i giorni, alle ore 11.30 e 17.30 va in scena la masterclass ‘I Magnifici 16’:
degustazione guidata a cura dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini. (Info e prenotazioni 351
3460209).
La Fiera di Acqualagna valorizza tutte le risorse del territorio che ruotano attorno al tartufo bianco.
Non manca la musica con il ritmo swing dei Swingarella (sabato 28 – ore 17, piazza Mattei) le
mostre da godersi a ritmo lento prima o dopo un piatto al tartufo, per esempio si potrà visitare il
Museo del Tartufo, il MuseoArcheologico Antiquarium Pitinum Mergens, la mostra fotografica
Acqualagna Capitale del Tartufo, 1966-2021 / storia, uomini, passione e ancora, in Corso Roma, la
mostra fotografica temporanea ‘Acqualagna, il tartufo, la nostra storia’.
La Fiera torna ad accogliere i bambini in uno spazio in cui sperimentare e appassionarsi al buon
cibo, ma anche al prezioso fungo e alle attività creative e artistiche del territorio. Sabato 28, Il
Museo Archeologico Pitinum Mergens ospita il laboratorio ‘Il piccolo Archeologo’ (bambini e
ragazzi a partire dai 6 anni – costo 3 euro). Tutti i giorni, alle ore 10.30 e alle ore 16.30 si va ‘A
caccia di Tartufo per bambini e famiglie’: lezioni e prova di ricerca del tartufo, guidati da un’esperta
tartufaia del territorio (info e prenotazioni: Info 334 2526561). Al Parco della Repubblica, alle ore
10 e alle ore 18, Il decoratore di ceramiche a cura di ‘La Maiolica’ di Linda Zepponi (info e
prenotazioni: 329 4186905).
La Riserva Naturale Statale Gola del Furlo, patrimonio di biodiversità unico e tra i siti naturalistici
più importanti d’Italia, offre un calendario ricco di eventi rivolti a famiglie e bambini, appassionati di
natura ed escursioni, sportivi, scuole e gruppi di turisti. Sabato 28 alle ore 10 si svolge ‘Centrale
aperta’, apertura straordinaria della Diga del Furlo (Info e prenotazione obbligatoria: 800 028 800;
riservafurlo@provincia.ps.it).
La 58^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna è organizzata dal Comune di
Acqualagna con il patrocino del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle
foreste, con il sostegno della Regione Marche, Programma Sviluppo Rurale 2014-2020, Camera di
Commercio delle Marche, Istituto Marchigiano di Tutela Vini, Associazione Nazionale Città del
Tartufo, Alte Marche.
Luciana Mosconi è Top Sponsor. Un programma gremito di incontri dove l’inimitabile pasta
Luciana Mosconi e il pregiato Tartufo Bianco, si esibiscono insieme in squisite specialità
gastronomiche, dalle più classiche alle più gourmet. Un calendario ricco di eventi in cui il Gruppo
Luciana Mosconi accoglierà i suoi ospiti per gustare insieme le eccellenze del brand interpretate
da grandi chef stellati d’Italia. Il tutto accompagnato da grandi vini della storica e rivoluzionaria
Cantina Monacesca, massima eccellenza del Verdicchio di Matelica e non solo.