LE MARCHE DEL FORMAGGIO IN TRASFERTA A BRA

Slow Food Marche in occasione di CHEESE 2023 è pronta a rappresentare la
biodiversità regionale al grande evento internazionale sui formaggi a latte crudo

< Bisogna tornare ad assaporare il sapore dei prati> così recita lo slogan di CHEESE 2023 la più grande
manifestazione mondiale dedicata i formaggi, che vede la partecipazione anche quest’anno delle Marche,
con la sua pluralità di territori, produttori e cibi.
Appuntamento a Bra (Cuneo), dal 15 al 18 settembre, con la quattordicesima edizione organizzata da Slow
Food con l’idea che: Un prato dona… Gioia ai nostri occhi, Benessere ai nostri animali e Sapore ai
nostri formaggi.
Una grande manifestazione dove casari, pastori, produttori, cuochi esperti di formaggio converranno da
tutto il mondo nella cittadina piemontese per presentare i loro prodotti e riflettere, insieme ad esperti, su
soluzioni comuni alle sfide ambientali e climatiche presenti e future. Parteciperanno espositori provenienti
da 14 nazioni diverse, dagli Usa alla Francia, dalla Turchia alla Norvegia, tra questi molti nomi di livello
internazionale.
<Salvare i prati stabili e i pascoli è estremamente importante perché, da oltre 60 anni, questi si
stanno riducendo a ritmi preoccupanti, in Italia, in Europa e anche nel resto del mondo.> afferma il
presidente di Slow Food Fermano Paolo Concetti che farà parte della delegazione Marchigiana per
il grande evento internazionale <La maggiore attenzione per i prati vale sia per i prati di alta quota
sia per i prati di collina e di pianura: da un lato le montagne si sono spopolate, dall’altro
monocolture e cemento hanno invaso le pianure. Dal 1969 a oggi sono stati cancellati all’incirca
110.000 chilometri quadrati di prati stabili>
Quest’anno è importante essere presenti come territorio per dare un segnale e siamo felici della presenza
di Eros Scarafoni dell’Azienda Agricola Fontegranne, un vero punto di riferimento per gli amanti del
formaggio non solamente a livello provinciale ma nazionale.
Tra i protagonisti del nostro stand Slow Food Marche in Piazza Carlo Alberto a Bra (Cn) l’azienda
Fontegranne di Belmonte Piceno (FM portera il meglio della sua produzione.
La sua azienda agricola Fontegranne nasce nel 1968 quando il padre Alfredo, allora mezzadro, acquista i
primi 9 ha di terreno con la casa colonica e la stalla con animali di razza Marchigiana. Dal 2000 inizia la
produzione e con essa la ricerca dei “caci persi” e dei “caci inventati”: i suoi formaggi! Eros sarà a Cheese
"per condividere insieme agli altri una filosofia di produzione casearia".
Un fitto programma di eventi metterà al centro della manifestazione anche il saper fare delle comunità
marchigiane, presenti e future, nei luoghi. Eventi che ambiscono non solo a rendere le comunità
maggiormente visibili al pubblico ma a dare loro ulteriore conferma della possibilità che hanno di innovare
in maniera sostenibile, rigenerando territori e persone.
Tra i protagonisti delle degustazioni promosse da Slow Food Marche ci saranno anche l’Azienda Agricola
Rasoterra di Lapedona con la sua confettura di Cipolla Rossa Piatta di Pedaso presidio Slow Food, il Pane
alla farina di Miscuglio di Aleppo della cooperativa agricola Rocca Madre di Pedaso, le birre di tre birrifici
fermani Mukkeler di Porto Sant’Elpidio, Birraformante di Sant’Elpidio a Mare e Styles di Monte Urano e poi
ancora il pane cotto a legna del Ristorante Farfense segnalato tra le migliore Osterie d’Italia nella guida
Slow Food fatto con la farina dell’antico molino rastelli di Santa Vittoria in Matenano.
Appuntamento da non perdere sabato 16 settembre per il laboratorio “Da Kiev alle Marche: l’incontro tra
culture casearie. Una Presentazione e degustazione a cura dell’azienda Fontegranne e Kateryna Prikhodko
allevatrice e produttrice di formaggi di origine Ucraina, in fuga dalle atrocità della guerra. Tramite Slow
Food aveva lanciato un appello: "Chiedo asilo in cambio di lavoro come casara". Dall'Italia, Eros Scarafoni di
Az. Agr. Fontegranne, Belmonte Piceno ha mostrato da subito piena disponibilità e ospitalità per aiutare la
donna con una nuova vita.

Kateryna ed Eros hanno così dato vita all’idea di un formaggio dedicato alla guerra. Un formaggio a forma di
cuore, un caprino a coagulazione lattica con delle spezie come decorazione. Il giallo della curcuma che
simboleggia una parte della bandiera ucraina e il blu che la completa. Un blu ottenuto in modo naturale dal
fiore di pisello giapponese. Nella parte esterna la paprika rossa che è il sangue della guerra e il pepe nero
che rappresenta le macerie. Inoltre quando il formaggio si taglia e si apre c'è una cremosa sfera rossa,
ottenuta mischiando pasta di capra e paprika a rappresentare il cuore della speranza per gli ucraini.
La presenza a CHEESE 2023 in terra piemontese è stata resa possibile grazie all'importante sostegno della
Regione Marche, la Camera di Commercio delle Marche, Linfa – Azienda Speciale della Camera di
Commercio delle Marche per il settore dell'Agroalimentare e ATIM – Agenzia per il turismo e
l'internazionalizzazione delle Marche.
Il Presidente di Slow Food Marche Vincenzo Maidani afferma:   " Il movimento regionale di Slow Food,
che coordina e organizza gli eventi dello spazio marchigiano, darà conto in questa sede del cammino
intrapreso per ridare valore e promuovere le ricche interazioni tra uomo e pascolo sui nostri Appennini. Un
legame antico, quello tra Appennini, pastori e casari, che ha saputo rinnovarsi pur nel solco della tradizione.
"
Luogo dell'evento:
Bra – Regione Marche,
Piazza Carlo Alberto – Bra (Italy)