Spettacoli

Torna il XXIII Festival Pergolesi Spontini con 2 Wine Concert in Vallesina

La bellezza della musica, l’incanto del paesaggio, il gusto del buon vino di “scena” al XXIII Festival Pergolesi Spontini che riparte questa settimana con due nuovi “Wine Concert” ospitati in aziende vitivinicole dei Castelli di Jesi: la cantina Casalfarneto di Serra De Conti giovedì 31 agosto ore 18, e la cantina Vignamato di San Paolo di Jesi venerdì 1 settembre ore 18.

Si tratta di un format già sperimentato con successo nelle scorse edizioni del Festival e che quest’anno – nei primi due dei quattro concerti in cantina con degustazione e visita della cantina – è stato premiato dal tutto esaurito di un pubblico davvero internazionale, con tanti turisti presenti tra gli spettatori. Un modo diverso di vivere la musica, tra sapori e profumi del territorio.

Si riparte dunque giovedì 31 agosto alla cantina Casalfarneto di Serra De’ Conti con il pianista bolognese Michele Castaldo in un programma che comprende le Ballate di Fryderyk Chopin (1810 – 1849) e quattro sonate di Domenico Scarlatti (1685-1757).  Il concerto sarà preceduto dalla visita guidata alla cantina e da una degustazione di vino.

Venerdì 1 settembre ore 18 alla Cantina Vignamato di San Paolo di Jesi c’è Coralie Camuti, giovane pianista siciliana in un programma dedicato a Franz Liszt (1811-1886) con le due Légendes St. Francois D’Assise “La Prédication aux oiseaux” e St. Francois De Paule “Marchant sur les flots”, e a Fryderyk Chopin (1810-1849) con 3 Mazurkas e la Sonata per pianoforte n. 2 in si bemolle minore, Op. 35.

Nel week end, il Festival Pergolesi Spontini ritorna a Jesi con due eventi al Teatro Pergolesi.

 

Sabato 2 settembre ore 21 Andrea Molinari (originario di Jesi, dove è nato nel 1986, ma romano di adozione) presenta “51”, il suo ultimo disco edito dalla prestigiosa etichetta statunitense Ropeadope Records e candidato in quattro categorie alla 62ª edizione dei Grammy Awards, affiancato da alcuni dei protagonisti della scena jazz nazionale: Alessandro Presti alla tromba, Enrico Zanisi al pianoforte, Matteo Bortone al contrabbasso, e Enrico Morello alla batteria. Ogni brano è impreziosito dal contributo di Camilla Battaglia, una vocalist che riesce a dare colore ad un lavoro in grado di mettere d’accordo l’ascoltatore più smaliziato e il critico più intransigente.

Il chitarrista marchigiano è uno dei nomi di cui si parla maggiormente, dopo l’apprezzato esordio con “L’era dell’Acquario feat. Logan Richardson”. Il suo approccio e la sua musica si rifanno ad una concezione molto attuale del jazz in cui la conoscenza della tradizione funge da supporto ad un linguaggio di sintesi che dà sfogo a pulsioni improvvisative di ampio respiro.

Domenica 3 settembre ore 18 c’è “Children’s corner. L’angolo di Gianni Rodari”, spettacolo di parole e musica, per grandi e piccini; un progetto in omaggio a Gianni Rodari (1920-1980), scrittore, giornalista, pedagogo, intellettuale considerato il maggiore favolista del Novecento. Le parole di Rodari vengono poste allo specchio della musica per l’infanzia di Debussy, Schumann e dei nostri giorni.

Partendo da una delle più celebri opere di musica colta per bambini, Children’s Corner di Claude Debussy, presentata in una geniale trascrizione del grande arpista Carlos Salzedo per flauto, viola e arpa, la ricerca si è sviluppata in due direzioni: l’arrangiamento combinato di altri due capisaldi della letteratura musicale per la fanciullezza, Kinderszenen Album für die Jugend di Robert Schumann – ad opera di Andreas Luca Beraldo, arrangiatore attualmente molto richiesto da vari teatri europei – e una composizione originale su testo di Gianni Rodari da parte dei giovani ma già affermati compositori Marco Pedrazzi e Diego Tripodi. Le musiche vengono associate a testi di Rodari tratti dalle sue più celebri raccolte (Tante storie per giocareFavole al telefonoFiabe lunghe un sorriso).

A fare da guida in questo percorso, la voce narrante e l’interpretazione di Michele Pirani, attore e performer, sapiente conoscitore delle infinite potenzialità espressive della voce umana.

A dare interpretazione e significato sonoro al programma musicale è il Trio Synchordia. L’organico formato da flauto, viola e arpa – “inventato” e reso celebre dallo stesso Debussy attraverso la celeberrima Sonata del 1915 – sa essere allo stesso tempo intimo ed estroverso, poeticissimo ed esuberante, prezioso nell’amalgama dei timbri senza che essi perdano la propria identità solistica.

Organizzato dalla Fondazione Pergolesi Spontini, il XXIII Festival Pergolesi Spontini si terrà fino 26 settembre tra i Comuni di Jesi, Maiolati Spontini, Monsano, Cingoli, Montecarotto, Morro d’Alba, Poggio San Marcello, San Paolo di Jesi, Serra De’ Conti, e Castelplanio, nelle Marche. Intorno al filo conduttore “Salti di gioia”, un cartellone di oltre 30 appuntamenti, tra concerti dal barocco al contemporaneo, e tanti eventi pensati per incontrare pubblici di età e gusti differenti.

INFO E PRENOTAZIONI:

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https://festival.fondazionepergolesispontini.com/
www.fondazionepergolesispontini.com

Biglietteria Teatro G.B. Pergolesi (tel. 0731 206888 – biglietteria@fpsjesi.com)

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Simona Marini

Area Ufficio Stampa – Press Office Area