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A Cuneo per la salvezza

Trasferta piemontese nell’undicesimo turno di ritorno.

Valigie pronte in casa Videx Yuasa, la penultima trasferta stagionale pone la BAM Acqua San Bernardo
Cuneo al cospetto di Vecchi e compagni per un match ricco di fascino, insidie e potenziali imprevisti che
innalzano il coefficiente di difficoltà in una tappa rovente per il destino di questa regular season.
Da un lato l’attaccante più prolifico del campionato, dall’altro una delle migliori linee di ricezione. Se
Rasmus Breuning Nielsen viaggia con una media di quasi 6 punti per set (554 stagionali), Francesco
Bisotto e Simone Parodi si distinguono per le cifre mostrate in seconda linea: il libero cuneese è al primo
posto in graduatoria per numero di ricezioni perfette (194 complessive, media di 2,28 per set) mentre lo
schiacciatore ex Siena è secondo per media ponderata (6,25 a fronte di 299 palloni ricevuti, dietro solo ad
Andrea Marchisio: il libero di Castellana Grotte viaggia con un 6,52 che è figlio di ben 390 ricezioni
complessive).
“La loro linea di ricezione si compone di interpreti notevoli e quando si affrontano squadre così solide in
seconda linea non bisogna intestardirsi nella battuta ma giocare con pazienza aspettando il momento
giusto per colpire – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. E’ vero che il nostro servizio può dare
fastidio a tutti ma nel caso in cui non dovessimo riuscire ad ottenere il massimo dai nove metri dovremo
essere pronti a giocarcela con muro e difesa. Cuneo ha raccolto molti punti tra le mura amiche e può
vantare un ruolino di marcia importante sotto questo profilo, viene da un periodo complicato e
sicuramente ci terrà a fare bene davanti ai propri tifosi perciò dovremo giocare una buona pallavolo e
farlo con continuità.”
Solo sorrisi grottesi nei precedenti tra le due squadre. Tre successi dei marchigiani, col massimo scarto, in
altrettante gare disputate. Il doppio incrocio nella stagione di A2 2018/19, l’ultima di Grottazzolina prima
del triennio in A3, poi il match del PalaGrotta dello scorso 8 dicembre. Due gli ex di giornata, entrambi
protagonisti al centro: Leonardo Focosi, a Cuneo nella stagione 2019/20, e Filippo Lanciani, a
Grottazzolina nell’annata d’oro 2021/22.
Due squadre presentatesi lo scorso ottobre ai nastri di partenza con obiettivi decisamente diversi tra loro
eppure, a tre giornate dal termine della stagione regolare, le imprevedibili dinamiche di questo
campionato hanno voluto mettere Cuneo e Grottazzolina fianco a fianco in una condizione che scontenta
soprattutto la compagine piemontese. Se la Videx Yuasa è un po’ più vicina alla salvezza, Botto e
compagni non possono ritenersi altrettanto soddisfatti in virtù di un decimo posto che li escluderebbe dai
playoff (l’ottava piazza, attualmente occupata da Ravenna, dista 3 punti).
Una serie negativa che è figlia di quattro sconfitte consecutive: da Vibo a Santa Croce, passando per Prata
di Pordenone, fino alla più recente patita a Castellana Grotte. Proprio quest’ultima è risultata fatale a
coach Giaccardi, sollevato dall’incarico lo scorso martedì 14 marzo in favore di una soluzione “interna”
alla società. La squadra è stata infatti affidata a Francesco Revelli, direttore tecnico del settore giovanile
cuneese, chiamato a risollevare spirito e classifica della squadra a cominciare già da domenica. Fattore
per nulla trascurabile che potrebbe rimescolare le carte in un duello cruciale per le rispettive formazioni. I
padroni di casa sono costretti a vincere per tenere vive le speranze playoff mentre Vecchi e compagni
sarebbero matematicamente salvi in caso di vittoria o in qualunque altra circostanza permettesse loro di
conservare almeno 6 punti di vantaggio sulla terzultima (Lagonegro sarà impegnata in trasferta a Santa
Croce, Reggio Emilia ospiterà Ravenna nel match in programma alle ore 19).
“Il cambio di allenatore avrà dato sicuramente una scossa all’ambiente ma noi dovremo andare lì
concentrati per giocare la nostra pallavolo – ha dichiarato il centrale Marco Cubito -. Fare punti
domenica sarebbe di cruciale importanza non solo per conquistare la salvezza ma anche per provare ad
ottenere qualcosina in più nelle gare che mancano alla fine della stagione regolare.”

Match affidato ad Alessandro Pietro Cavalieri, geometra di Lamezia Terme, e Fabio Bassan, tecnico
operativo di Milano.