Notizie in Evidenza

L’ALLARME DI FP CGIL MARCHE E CGIL MEDICI: NELLA SANITA’ PUBBBLICA ENTRA IL PRIVATO A URBINO E PERGOLA (PU). RISCHIO CAOS E INCERTEZZA

Si amplia il perimetro della gestione privata negli ospedali pubblici con la scelta di
Asur di affidare con una procedura di appalto una serie di servizi in ambito medico
presso le strutture di Urbino e Pergola.
Si tratta di un appalto di durata triennale con cui, di fatto, verranno ad operare medici
dipendenti di una società privata dentro al sistema pubblico, I servizi coinvolti sono al
punto nascita, prontosoccorso, chirurgia generale/medicina
generale/lungodegenza/nefrologia/ortopedia (ospedale SM Misericordia di Urbino) e
PPI/assistenza medica di anestesia presso il blocco peratorio (ospedale SS Carlo e
Donnino di Perola)
In questo modo, secondo Matteo Pintucci, segretario generale Fp Cgil Marche e Katia
Pesaresi, Cgil medici, c’è “il rischio di generare un appalto “spurio” a causa di
un’evidente commistione pubblico/privato dove non risulta chiara la catena di
comando ed il confine tra ciò che è oggetto di appalto e ciò che ne risulta fuori”:
E’ possibile concepire un lavoro che per sua natura deve essere di equipe tra medici,
professoinisti sanitarie ed oss quando gli uni (I medici) sono dipendenti di una società
cooperativa e gli altri sono dipendenti del servizio sanitario regionale?
E ancora: a quali condizioni saranno assunti medici dal soggetto privato vincitore
dell’appalto? Con quale retribuzione? Con quali condizioni contrattuali, quali tutele?
Si andrà a generare l’ennesima situazione di precariato?

Dopo i momenti difficili degli eroi del sistema sanitario nazionale, dope aver
affrontato la pandemia ci si aspetta di ritornare ad una piena valorizzazione della
sanità pubblica, del ruolo di gestione pubblico e di un rafforzamento degli organici
per i medici, professionisti ed operatori
E’, invece, deludente registrare, concludono Pintucci e Pesaresi, come si continui ad
andare in direzione diametralmente opposta: mancano atti di programmazione a lungo
termine, continua a mancare un confronto con i sindacati dal momento che si viene a

conoscenza di queste scelte dai giornali. Una situazione che va ad aggiungersi al
mancato confronto sulle ricadute del PNRR in sanità”.

Ancona lì 16 Febbraio 2022

Fp Cgil, Cgil Medici Marche
M. Pintucci, K. Pesaresi