I risultati consolidati di UBI Banca al 30 settembre 20201
A seguito dell’esito positivo dell’OPAS di ISP, si è proceduto nel 3° trimestre dell’anno
all’impairment totale del goodwill di UBI Banca (-1.413,9 milioni)2 e alla contabilizzazione della
perdita stimata sulla cessione di oltre 500 sportelli a BPER (-944,9 milioni).
Conseguentemente il terzo trimestre dell’anno ha registrato una perdita di 2.314,8 milioni
(rispetto a un utile di 90,7 milioni nel 2trim2020) portando i primi nove mesi del 2020 a
chiudersi con una perdita di 2.130,6 milioni di euro (rispetto a un utile di 195 milioni nei
9mesi2019)3
.
Al netto delle poste non ricorrenti4
, la gestione ordinaria di UBI Banca ha fatto registrare:
- Nei 9 mesi 2020 un utile netto di 197,5 milioni, in riduzione rispetto ai 247,4 dell’analogo
periodo del 2019 a motivo di maggiori contributi sistemici (20 milioni netti) e degli oneri
relativi all’OPAS di ISP e alla pandemia (complessivamente 46 milioni netti). Escludendo
tali maggiori costi l’utile di periodo normalizzato risulterebbe superiore a quello del 2019 - Nei 3 mesi 2020 un utile netto di 21,5 milioni rispetto ai 76,7 milioni del 2trim2020, con
una differenza riconducibile per 48,1 milioni alla contabilizzazione nel trimestre dei
contributi al Fondo di Tutela dei Depositi.
Indicatori patrimoniali - A seguito della contabilizzazione della perdita stimata sulla cessione delle filiali a BPER
(-1,68 punti percentuali), il CET1 ratio Fully loaded si attesta all’11,71% (13,41% a
giugno 2020) - Crescono sia rispetto a giugno 2020 che a dicembre 2019 i crediti in bonis (a 81,2 miliardi),
la raccolta diretta (a 98,8 miliardi) e il risparmio gestito (a 73,7 miliardi) - NPE ratio lordo al 7,31% (7,48% a giugno 2020) e 6,3% pro-forma tenendo conto della
cessione di circa 923 milioni di sofferenze SME in corso di lavorazione5 - Default rate6 annualizzato dei primi 9 mesi del 2020 allo 0,98% (1,1% nei primi 9 mesi del
2019) - Texas ratio7 al 48,3%
- NSFR e LCR > 100%
1 Vedasi Nota in allegato al comunicato
2 A seguito dell’esito positivo dell’OPAS di ISP sull’intero capitale di UBI Banca, il Piano Industriale di quest’ultima è risultato
superato, e non più utilizzabile nella verifica periodica della tenuta dell’impairment. Si è quindi fatto riferimento al valore espresso
per UBI dall’operazione ISP, che non includeva alcun riconoscimento di avviamento, e si è proceduto all’impairment di tutto
l’avviamento in essere.
3 Al netto delle due componenti citate, i primi 9 mesi del 2020 si sono chiusi con un utile di 228,3 milioni (vs 195 nei primi 9 mesi
del 2019) e il 3trim2020 con un utile di circa 44 milioni (vs un utile di 90,7 milioni nel 2trim2020)
4 Le principali poste non ricorrenti sono disponibili nella tavola allegata al presente comunicato
5 Dato al 30 settembre 2020
6 Default rate: flussi lordi annualizzati da crediti performing a crediti deteriorati/ consistenze iniziali di crediti performing lordi (voce
- 2) dello Stato Patrimoniale consolidato riclassificato)
7 Calcolato come Crediti deteriorati netti totali / ((patrimonio netto inclusa la perdita ) – attività immateriali totali). Si raffronta con un
Texas ratio al 30 giugno 2020 del 47%, calcolato però prudenzialmente come Crediti deteriorati netti totali / ((patrimonio netto
escluso l’utile e i terzi) – attività immateriali totali)
2
Milano, 3 novembre 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Unione di Banche Italiane Spa (UBI
Banca) ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2020.
L’andamento economico del Gruppo
I risultati del 3° trimestre 2020 rispetto al 2° trimestre 2020
A seguito dell’esito positivo dell’OPAS di ISP, il risultato netto del terzo trimestre del 2020 include
l’impatto dell’impairment totale del goodwill di UBI Banca8
(-1.413,9 milioni) e la stima della perdita
sulla cessione di oltre 500 sportelli a BPER (-944,9 milioni), e si è quindi chiuso con una perdita pari a
2.314,8 milioni di euro9
che va raffrontarsi con un utile netto di 90,7 milioni conseguito nel 2trim2020.
Al netto delle componenti non ricorrenti, l’utile netto del 3trim2020 si è attestato a 21,5 milioni rispetto
ai 76,7 milioni del 2trim2020, influenzato dalla contabilizzazione nel trimestre dei contributi al Fondo di
Tutela dei Depositi per 48,1 milioni netti e di maggiori costi legati all’OPAS per circa 6 milioni netti.
Grazie alla buona capacità di reazione di UBI dalle conseguenze, non ancora risolte, della pandemia che
ha colpito l’Italia e il mondo, il terzo trimestre dell’anno ha confermato la resilienza dei proventi
operativi, che si sono attestati a 880,2 milioni (in linea con il 2trim20), grazie alla buona performance
dei ricavi core (margine d’interesse + commissioni nette), in crescita del 5,7% rispetto al 2trim20.
Nel 3trim2020 il margine di interesse si è infatti attestato a 421,3 milioni, in salita del 5,8% rispetto al
2trim20, con le seguenti particolarità.
- il margine derivante dall’attività di intermediazione creditizia con la clientela10 è risultato pari a
365,3 milioni dai 358,7 milioni del 2trim2020 anche grazie alla tenuta dei volumi medi e del mark
up su crediti verso la clientela. - il contributo delle attività finanziarie è rimasto sostanzialmente stabile a 36,4 milioni rispetto ai 35,7
milioni del 2trim2020. - il risultato dell’attività sull’interbancario ammonta a 19,5 milioni rispetto ai 3,8 milioni registrati nel
2trim2020 riflettendo principalmente un maggiore contributo da TLTRO3.
Parimenti positivo risulta l’andamento delle commissioni nette che hanno totalizzato 426,3 milioni, in
salita del 5,7% rispetto al 2trim2020.
All’interno dell’aggregato, il contributo dei servizi legati all’attività in titoli – gestione,
intermediazione e consulenza – è incrementato a 242 milioni rispetto ai 228,4 del 2trim2020, con una
buona crescita nella componente ricorrente.
Sale anche l’apporto delle commissioni relative ai servizi bancari a 184,2 milioni rispetto ai 174,8 del
2trim2020, grazie a maggiori commissioni relative al comparto “monetica”, su incassi e pagamenti e di
tenuta e gestione dei conti correnti.
Il risultato della finanza ha totalizzato 5,3 milioni rispetto ai 41,6 milioni del 2trim2020, in relazione a
minori utili da negoziazione (-13,6 milioni) e dalla valutazione di attività e passività al fair value (-28,4
milioni).
Gli oneri operativi (che includono i contributi sistemici al Fondo di Risoluzione Unico e al Fondo
di Tutela dei Depositi) si sono attestati a 661,1 milioni rispetto ai 585,2 milioni del 2trim2020 per
8 A seguito dell’esito positivo dell’OPAS di ISP sull’intero capitale di UBI Banca, il Piano Industriale di quest’ultima è risultato
superato, e non più utilizzabile nella verifica periodica della tenuta dell’impairment. Si è quindi fatto riferimento al valore espresso
per UBI dall’operazione ISP, che non includeva alcun riconoscimento di avviamento, e si è proceduto all’impairment di tutto
l’avviamento in essere.
9 Al netto di tali voci, il 3trim2020 evidenzia un utile netto “stated” di circa 44 milioni
10 Inclusi gli impatti IFRS9 sul margine d’interesse. I dettagli sono disponibili nelle tavole in allegato
3
effetto principalmente dell’impatto sulle “altre spese amministrative” di maggiori contributi sistemici
(+54,3 milioni) e dei maggiori oneri collegati all’OPAS di ISP (+8,5 milioni).
Nel terzo trimestre dell’anno sono state iscritte rettifiche di valore nette per deterioramento crediti
verso la clientela per 162,3 milioni di euro rispetto ai 180,8 milioni del 2trim2020. Il costo del credito
trimestrale annualizzato si è attestato a 76 punti base (85 nel 2Q2020), determinando un incremento di
147 punti base della copertura dei crediti deteriorati totali rispetto a giugno 2020, incremento che ha
interessato sia le sofferenze (+163 bp) che le inadempienze probabili (+91 pb).
Infine, le imposte sul reddito dell’operatività corrente stimate per il 3trim2020 ammontano a 29,8
milioni, definendo un tax rate del 34,1% (26,2% nel 2trim2020).
I risultati dei primi 9 mesi del 2020 rispetto ai primi 9 mesi del 2019
Il risultato netto dei primi nove mesi del 2020 include, quale conseguenza dell’esito positivo dell’OPAS
di ISP, l’impatto dell’impairment totale del goodwill di UBI Banca11 (-1.413,9 milioni) e la stima della
perdita sulla cessione di oltre 500 sportelli a BPER (-944,9 milioni), e si è quindi chiuso con una perdita
di -2.130,6 milioni12 che va a raffrontarsi con un utile netto di 195 milioni conseguito nei primi 9 mesi
del 2019.
L’utile netto normalizzato, pari a 197,5 milioni, segna una riduzione di circa 50 milioni rispetto ai
247,4 milioni conseguiti nei primi 9 mesi del 2019, risentendo della contabilizzazione di maggiori
contributi versati al Fondo di Tutela dei Depositi e al Fondo di Risoluzione Unico (complessivamente 20
mln netti), dei costi riferiti all’OPAS (35 milioni netti) e delle spese straordinarie legate a Covid-19 (11
milioni netti). Al netto di questi elementi, l’utile normalizzato del 2020 sarebbe superiore a quello del
2019, confermando il buon risultato dello sforzo commerciale e operativo posto in essere da UBI Banca
in un contesto economico fortemente influenzato dalle conseguenze della pandemia, tutt’ora in corso.
I primi 9 mesi del 2020 hanno fatto registrare proventi operativi pari a 2.675,8 milioni, sostanzialmente
stabili (-0,5%) rispetto all’analogo periodo del 2019; la diminuzione del margine d’interesse, legata
anche alla riduzione degli interessi su attività deteriorate, è stata infatti più che compensata dalla crescita
delle commissioni e dal risultato della finanza.
Nell’ambito dei proventi operativi, il margine d’interesse si è attestato a 1.224,8 milioni (1.313,1 nel
2019), condizionato anche da un minor contributo della componente IFRS9 relativa a crediti deteriorati
e modifiche contrattuali (-45,6 milioni anno su anno); al netto delle componenti IFRS9, il margine
d’interesse limita la contrazione al 3,5%.
Nei primi nove mesi del 2019, il contributo delle commissioni nette ai proventi operativi ha superato
l’apporto del margine d’interesse, confermando la tendenza manifestatasi a partire dall’ultimo trimestre
del 2019.
Infatti, nonostante il rallentamento dell’attività economica, è proseguito il buon andamento delle
commissioni nette, cresciute del 2,8% a 1.250 milioni; è salito il contributo dei servizi legati
all’attività in titoli – gestione, intermediazione e consulenza – (+5,9% a 713,4 milioni), mentre le
11 A seguito del successo dell’OPAS di ISP sull’intero capitale di UBI Banca, il Piano Industriale di quest’ultima è risultato superato,
e non più utilizzabile nella verifica periodica della tenuta dell’impairment. Si è quindi fatto riferimento al valore espresso per UBI
dall’operazione ISP, che non includeva alcun riconoscimento di avviamento, e si è proceduto all’impairment di tutto l’avviamento in
essere.
12 Al netto di queste due componenti, i primi 9 mesi del 2020 si chiudono con un utile netto “stated” di 228,3 milioni
4
commissioni relative ai servizi bancari, pari a 536,6 milioni, hanno evidenziato una buona tenuta
(-1%), nonostante la severa limitazione degli scambi economici nella fase di lockdown.
Il risultato della finanza ha totalizzato 100,4 milioni, in crescita rispetto ai 46,1 del 2019
principalmente grazie all’apporto dell’utile netto da cessione/riacquisto di attività e passività finanziarie,
positivo per +76,4 milioni, e dell’utile netto dell’attività di negoziazione, pari a 28,8 milioni.
L’andamento degli oneri operativi, attestatisi a 1.839,8 milioni (+3,2%), è stato influenzato da elementi
non strettamente collegati alla gestione ordinaria degli stessi, contabilizzati tra le “altre spese
amministrative”.
Infatti, nei primi nove mesi del 2020 sono stati contabilizzati contributi sistemici al Fondo di
Risoluzione Unico e al Fondo di Tutela dei Depositi complessivamente pari a 131,2 milioni (+28,1
milioni circa rispetto ai 103,1 del 2019), e costi collegati all’emergenza Covid19 e all’OPAS di ISP per
complessivi 68 milioni, non presenti nel 2019.
Escludendo i costi collegati all’emergenza Covid19 e all’OPAS di ISP, gli oneri operativi risulterebbero
in discesa dello 0,7%.
Al netto dei contributi sistemici di cui sopra, quindi in termini comparabili con i criteri espositivi dei
maggiori Gruppi italiani, gli oneri operativi segnano un incremento dell’1,7%, evidenziando
conseguentemente un decremento del 2,4% al netto dei costi collegati all’emergenza Covid19 e
all’OPAS di ISP.
Nel dettaglio,
le spese per il personale ammontano nei primi 9 mesi del 2020 a 1.054,6 milioni, in riduzione
dell’1,6% rispetto all’analogo periodo del 2019. Il miglioramento è da attribuirsi principalmente alla
riduzione di organico – pari a 661 risorse medie rispetto al 2019 – derivante soprattutto dalle adesioni
volontarie ai piani di esodo.
le altre spese amministrative si sono attestate a 614,2 milioni rispetto ai 548,4 del 2019 e includono
131,2 milioni di contributi sistemici (103,1 milioni nel 2019). Nel raffronto, si evidenzia la
contabilizzazione nel 2020 delle maggiori spese legate all’emergenza Covid19 e all’OPAS di ISP di
cui sopra. Al netto di tali componenti e dei contributi sistemici, le altre spese amministrative
scendono significativamente del 6,8% anno su anno.
le rettifiche di valore su attività materiali e immateriali ammontano a 171 milioni rispetto ai
162,8 milioni del 2019.
Nei primi 9 mesi dell’anno sono state iscritte rettifiche di valore nette per deterioramento crediti
verso la clientela per 498,7 milioni di euro, rispetto ai 530,3 milioni dei primi 9 mesi del 2019 che
includevano 112,1 milioni in relazione alla vendita di posizioni leasing e factoring in sofferenza.
Il costo del credito nei primi 9 mesi dell’anno si è attestato a 78 punti base annualizzati (79 pb
annualizzati13 dei primi 9 mesi del 2019).
A seguito delle rettifiche effettuate da inizio anno, la copertura dei crediti deteriorati totali è
incrementata di 299 punti base rispetto a dicembre 2019 (+207 punti base sulle sofferenze e +400 punti
base sulle inadempienze probabili), pur in presenza di un portafoglio altamente garantito.
Infine, le imposte sul reddito dell’operatività corrente per i primi 9 mesi del 2020 sono risultate pari a
114,3 milioni, definendo un tax rate del 31,4%.
13 Nel calcolo dell’annualizzazione del costo del credito per i 9mesi2019, si è tenuto conto una sola volta dell’impatto delle cessioni
factoring/leasing.
5
Gli aggregati patrimoniali
Al 30 settembre 2020, i crediti netti verso la clientela14 si attestano complessivamente a 84,9 miliardi,
in aumento dagli 84,7 di giugno 2020 e dagli 84,6 di dicembre 2019.
L’evoluzione combina una duplice dinamica positiva: da un lato, la progressiva riduzione dei crediti
deteriorati a 3,7 miliardi a fine settembre (-4,4% nel trimestre e -10,5% da inizio anno) e dall’altro, la
continua crescita dei crediti in bonis a 81,2 miliardi a fine settembre (+0,5% nel trimestre e +1% da
inizio anno) grazie a una sostenuta attività di erogazione di finanziamenti a medio e lungo termine.
Per quanto riguarda le moratorie concesse a privati e imprese a seguito di iniziative governative, di
settore e associative, oltre che di programmi lanciati da UBI Banca, al 20 ottobre 2020 risultano in
essere circa 80 mila moratorie per un valore lordo dei finanziamenti oggetto di moratoria pari a 10,6
miliardi di euro.
I crediti deteriorati15 hanno segnato ancora una volta un’evoluzione positiva:
- lo stock di crediti deteriorati totali lordi si è attestato a 6.435 milioni in diminuzione del -2%
rispetto al 30 giugno 2020 (-5,9% vs dicembre 2019).
Il ratio di crediti deteriorati lordi è sceso ulteriormente al 7,31% (7,48% a giugno 2020 e 7,80% a
dicembre 2019) e a circa il 6,3% pro-forma se si tiene conto della cessione, attualmente in corso di
lavorazione, di circa 923 milioni di esposizioni a piccole e medie imprese classificate in sofferenza.
Il Default rate, che misura il passaggio di nuovi flussi lordi di crediti da bonis a deteriorati, si è
confermato contenuto e pari allo 0,98% annualizzato, in linea con l’evidenza all’1% dei primi sei
mesi del 2020 e in flessione rispetto all’1,1% registrato sia per l’intero 2019 sia nei 9mesi 2019.
A fine settembre 2020, le coperture dei crediti deteriorati complessivi risultano in crescita di circa
1,5 punti percentuali sia in termini di coperture contabili sia includendo i write off rispetto al 30
giugno 2020. Tale crescita risulta ancora più accentuata nei nove mesi: rispetto al 31 dicembre 2019
le coperture contabili sono salite infatti di circa 3 punti percentuali e di 3,5 punti percentuali
inclusive di write-off.
Le significative crescite nelle coperture sono state registrate sia per le sofferenze che per le
inadempienze probabili. - In termini netti, lo stock di crediti deteriorati è sceso a 3.733,2 milioni con una contrazione del
-4,4% rispetto a giugno 2020 e del -10,5% rispetto a dicembre 2019. L’incidenza dei crediti
deteriorati netti sul totale dei crediti netti, passa al 4,39% dal 4,61% di giugno e dal 4,93% del
31.12.2019.
Il Texas ratio, seppur beneficiando della contrazione degli stock di crediti deteriorati netti, è
leggermente incrementato al 48,3% (dal 47% di giugno) in quanto calcolato includendo nel
denominatore la perdita d’esercizio (mentre prudenzialmente non viene incluso l’utile, come
avvenuto a giugno 2020).
Al 30 settembre 2020, la raccolta diretta bancaria del Gruppo ammonta a 98,8 miliardi, in crescita
rispetto ai 98,6 del 30.06.2020 (+0,3%) e ai 95,5 di inizio anno (+3,5%) per effetto della positiva
evoluzione della raccolta da clientela ordinaria (80,3 miliardi vs 78,4 di giugno e 76,9 di fine 2019).
Nel secondo e nel terzo trimestre non sono state effettuate emissioni sui mercati obbligazionari retail e
istituzionale, ma grazie al Piano di Funding realizzato nel corso del 2019 (principalmente sui mercati
14 Voce 40. 2) dello Stato Patrimoniale consolidato riclassificato.
15 Vedasi tavola allegata.
6
istituzionali), UBI Banca eccede i requisiti MREL (totale e subordinato) entrati in vigore a giugno
2020.
A fine settembre, la raccolta indiretta si attesta a 99,2 miliardi, in crescita dello 0,5% su base
congiunturale e in riduzione del 2,3% rispetto a dicembre 2019 a motivo dell’andamento della raccolta
amministrata, fortemente influenzata anche dall’effetto performance dei mercati.
Nel dettaglio, il risparmio gestito in senso stretto si attesta a 45,7 miliardi (44,9 a giugno e 45,8 a
dicembre), la raccolta assicurativa continua la propria ascesa a oltre 28 miliardi (27,7 a giugno, 27,3 a
dicembre), mentre il risparmio amministrato ammonta a 25,4 miliardi (26,1 a giugno, 28,4 a dicembre).
L’esposizione di UBI verso la BCE a titolo di TLTRO 3 ammonta a nominali 12 miliardi di euro.
Si conferma la solida posizione di liquidità, con un Net Stable Funding Ratio e un Liquidity Coverage
Ratio ben superiori a 1.
Le attività stanziabili sono complessivamente pari, al 30 settembre 2020, a 45,1 miliardi di euro (di cui
30,6 disponibili)16 già al netto degli haircut, e inclusi 11,1 miliardi di liquidità depositata presso la BCE.
Le attività finanziarie17 sono rimaste sostanzialmente stabili a 23,2 miliardi (23 miliardi a fine giugno,
erano 19,2 miliardi a dicembre 2019). Complessivamente i titoli governativi italiani rappresentano il
57,6% del portafoglio titoli.
Al 30 settembre 2020, il patrimonio netto, inclusa la perdita del periodo, ammonta a 8.005.599 mila
euro.
Sempre a fine settembre 2020, il CET 1 Ratio si attesta all’11,71% fully loaded (13,41% a giugno
2020), principalmente penalizzato dall’iscrizione nel terzo trimestre della stima di perdita per la
cessione del ramo a BPER (-168 punti base).
A seguito della riduzione del CET1, il Tier 1 ratio risulta al 12,42% fully loaded (era il 14,12% a
giugno) e il Total Capital Ratio ammonta al 16,22% fully loaded (era al 17,84% a giugno).
Infine, a settembre 2020 il leverage ratio si attesta al 4,9% phased-in e fully loaded.
Al 30 settembre 2020, la forza lavoro di Ubi Banca risultava costituita da 19.527 risorse18 (19.547 a
fine giugno 2020 e 19.940 a fine dicembre 2019).
Sempre a fine settembre 2020, l’articolazione territoriale nazionale conta 1.565 sportelli18
(invariata
rispetto a giugno 2020 e in leggera diminuzione rispetto ai 1.575 al 31 dicembre 2019).
Dichiarazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Elisabetta Stegher, quale Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Unione di
Banche Italiane Spa attesta, in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell’articolo 154 bis del
“Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria”, che l’informativa contabile
16 Includendo banconote e altre riserve, per omogeneità con la metodologia ISP, le attività stanziabili risulterebbero pari a 47,6
miliardi, di cui 31,8 disponibili
17 Somma delle voci 20.3), 30.3) e 40.3) – titoli dello Stato Patrimoniale consolidato riclassificato.
18 Ai fini del consolidato ISP, secondo la relativa metodologia, i dati al 30 settembre 2020 sono i seguenti: 19.666 dipendenti e 1.768
sportelli in Italia.
7
contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture
contabili.
Prevedibile evoluzione della gestione
Nel quarto trimestre, la prevedibile evoluzione della gestione sarà ulteriormente influenzata dalle
operazioni di carattere straordinario che ISP porrà in essere a seguito dell’esito positivo dell’OPAS.
Al netto di tali operazioni:
- per quanto riguarda il risultato della gestione ordinaria, non sono attesi significativi scostamenti
rispetto alla media dei trimestri precedenti, salvo un peggioramento repentino della situazione
economica a seguito del riacutizzarsi della pandemia; - per quanto riguarda la dinamica del costo del credito, essa sarà influenzata dai costi relativi al
completamento della cessione massiva di sofferenze SME prevista concludersi per un
ammontare più elevato di quanto originariamente atteso (circa 923 milioni lordi rispetto agli
originali circa 800).
Per ulteriori informazioni:
UBI Banca – Investor Relations – tel. +39 035 3922217
E-mail: investor.relations@ubibanca.it
UBI Banca – Media Relations – tel. +39 027781 4213 – 4938 – 4139
E-mail: media.relations@ubibanca.it
Copia del presente comunicato è disponibile sul sito www.ubibanca.it
8
NOTA:
In seguito all’entrata in vigore, dal 18 marzo 2016, del D.Lgs. 15 febbraio 2015 n. 25 – che ha modificato il
Testo Unico della Finanza (TUF D.Lgs. 58/1998) con riferimento in particolare alle “Relazioni finanziarie”
di cui all’art. 154 ter eliminando l’obbligo di pubblicare il Resoconto intermedio di gestione relativo al
primo e al terzo trimestre – la Consob, con Delibera n. 19770 del 26 ottobre 2016, ha modificato il
Regolamento Emittenti introducendo l’art. 82 ter (informazioni finanziarie periodiche aggiuntive), che ha
trovato applicazione dal 2 gennaio 2017. Alle società quotate è stata riconosciuta la facoltà di scegliere se
pubblicare o meno informazioni finanziarie periodiche aggiuntive rispetto alle Relazioni finanziarie annuali
e semestrali previste dall’art 154 ter del TUF.
Le società che hanno scelto su base volontaria di pubblicarle hanno dovuto provvedere ad informare il
mercato specificando gli elementi informativi che intendevano fornire: l’eventuale decisione di interrompere
la pubblicazione dovrà essere motivata e resa pubblica, acquistando efficacia a partire dall’esercizio
successivo.
UBI Banca, come dichiarato a suo tempo, ha confermato l’impostazione già in uso in termini di informativa
trimestrale, con eventuali semplificazioni dei contenuti non strettamente indispensabili alla comprensione
dell’andamento di periodo, fino ad eventuale diversa deliberazione, anche alla luce del consolidarsi di
differenti prassi di settore.
In seguito al perfezionamento, avvenuto il 5 agosto 2020, dell’acquisizione da parte di Intesa Sanpaolo Spa
del controllo di UBI Banca, sono venute meno in capo a quest’ultima le condizioni per la qualifica di
Capogruppo previste dalle vigenti disposizioni di vigilanza. Conseguentemente, a far data dal 5 agosto
2020, il Gruppo UBI Banca è stato cancellato dall’Albo dei Gruppi Bancari, UBI Banca è divenuta soggetta
all’attività di direzione e coordinamento di Intesa Sanpaolo ed è entrata a far parte, insieme a tutte le sue
controllate, del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo. A partire dal 5 ottobre 2020, inoltre, Borsa Italiana ha
disposto la revoca della quotazione dal Mercato Telematico Azionario per le azioni UBI Banca.
Ancorché Intesa Sanpaolo pubblicherà un Resoconto intermedio di gestione relativo al terzo trimestre 2020
che presenterà una situazione contabile consolidata inclusiva dei dati patrimoniali al 30 settembre 2020 e
delle risultanze economiche dal 5 agosto 2020 di UBI Banca e delle sue controllate, in quanto emittente
valori mobiliari quotati in Irlanda sulla borsa Euronext Dublin (titoli emessi nell’ambito dei programmi
internazionali EMTN e Covered Bond) UBI Banca ha redatto il presente Resoconto ancora su basi
consolidate, corrispondenti al perimetro dell’ex Gruppo UBI Banca, in quanto il disposto dell’art 27 del
D.Lgs 127/1991, che disciplina i casi di esonero dalla redazione del bilancio consolidato, conferma tale
obbligo per quelle società controllate che abbiano emesso valori mobiliari ammessi alla negoziazione in
mercati regolamentati italiani o dell’Unione europea.
In considerazione di quanto sopra, la struttura del Resoconto di UBI Banca è stata semplificata mantenendo
comunque tutti gli elementi informativi indispensabili per garantire la comprensione dell’evoluzione della
gestione in coerenza e continuità con il passato.
Per le medesime considerazioni, ed anche in vista dell’ormai prossima incorporazione di UBI Banca in
Intesa Sanpaolo, il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto opportuno interrompere la pubblicazione del
Resoconto intermedio di gestione a partire dall’esercizio 2021, garantendo continuità nella
comunicazione al pubblico di informazioni finanziarie periodiche aggiuntive, quali quelle trimestrali,
attraverso lo strumento del comunicato stampa.
i
Allegati – Consolidato UBI Banca: prospetti riclassificati e schemi obbligatori
- Impatto della variazione dei criteri di valutazione del patrimonio immobiliare sui conti economici trimestrali riclassificati
- Stato Patrimoniale consolidato riclassificato
- Conto economico consolidato riclassificato
- Evoluzione trimestrale del conto economico consolidato riclassificato
- Conto economico consolidato riclassificato al netto delle più significative componenti non ricorrenti
(sintesi e dettaglio) - Stato patrimoniale consolidato – schema obbligatorio
- Conto economico consolidato – schema obbligatorio
- Tavole crediti
Note esplicative alla redazione di schemi e prospetti riclassificati consolidati
Gli Schemi di Bilancio obbligatori sono stati redatti sulla base della Circolare Banca d’Italia
n. 262/2005 del 22 dicembre 2005 come introdotti dal 6° aggiornamento del 30 novembre 20181
.
Per rendere possibile un commento gestionale delle grandezze patrimoniali ed economiche, sono stati predisposti i Prospetti
riclassificati sulla base degli schemi di cui al 6° aggiornamento della Circolare Banca d’Italia n. 262/2005.
CESSIONE RAMO BPER
Al 30 settembre 2020 l’attività di ricognizione puntale delle attività e delle passività afferenti al ramo da cedere a BPER Banca,
derivante dall’accordo vincolante stipulato dalla medesima con la Capogruppo Intesa Sanpaolo, risulta in corso, e pertanto, ai
fini della redazione del Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2020, non è stato possibile procedere alla riclassifica
del ramo tra le attività in via di dismissione ai sensi dell’IFRS 5.
Si precisa inoltre che nella voce di conto economico “Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri”, è stato rilevato
apposito accantonamento che rappresenta la migliore stima della minusvalenza, in capo ad UBI Banca, derivante dall’accordo
vincolante.
IMPAIRMENT AVVIAMENTO
Nella voce “Rettifiche di valore dell’avviamento” del conto economico è stata rilevata la svalutazione integrale degli
avviamenti precedentemente iscritti alla voce “Attività immateriali” dello stato patrimoniale. Tale svalutazione è conseguente
alla verifica del valore recuperabile effettuata a seguito:
del perfezionamento dell’acquisizione di UBI Banca, da parte di Intesa Sanpaolo, dove il corrispettivo pagato da Intesa
Sanpaolo per le azioni UBI Banca è risultato inferiore al patrimonio netto contabile consolidato alla data di acquisizione;
della comunicazione, da parte di Intesa Sanpaolo, che la cessione del ramo d’azienda, costituito da un significativo insieme di
filiali di UBI Banca, si perfezionerà entro la fine del prossimo febbraio e che l’incorporazione di UBI Banca nella Capogruppo
avverrà entro la fine del prossimo aprile.
Nel dettaglio la verifica del valore dell’avviamento è stata effettuata utilizzando il fair value come stima del valore
recuperabile delle CGU cui lo stesso risulta allocato, in quanto il “Piano Industriale 2020-2022” di UBI Banca, in precedenza
utilizzato ai fini della stima del valore d’uso delle CGU, risulta superato. In particolare, posto che lo IAS 36 definisce il fair
value come il prezzo che si percepirebbe per la vendita di un’attività ovvero che si pagherebbe per il trasferimento di una
passività in una regolare operazione tra operatori di mercato alla data di valutazione, la miglior stima del fair value è stata
identificata nel corrispettivo pagato da Intesa Sanpaolo per l’acquisto di UBI Banca. Come evidenziato, il prezzo pagato è
inferiore al patrimonio netto contabile consolidato alla data di acquisizione facendo emergere di fatto un impairment loss. Per
maggiori dettagli si rimanda a quanto scritto a riguardo nel Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2020.
CRITERIO DI VALUTAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE
Si rinvia alla sezione “Politiche Contabili” della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020 (pagina 184 e seguenti),
disponibile al link https://www.ubibanca.it/pagine/Bilanci_e_Relazioni_2020.aspx
Al fine di agevolare l’analisi dell’evoluzione economica di UBI Banca e delle sue Controllate ed in ottemperanza alla
Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 20062
, è stato inserito il Prospetto che consente una lettura comparata
dei risultati del periodo in termini normalizzati e che evidenzia l’impatto economico dei principali eventi ed operazioni non
ricorrenti.
Si rimanda alle “note esplicative alla redazione dei prospetti consolidati” incluse nelle relazioni finanziarie periodiche per una
declinazione puntuale delle regole seguite nella redazione dei prospetti.
1
L’aggiornamento risulta applicabile a partire dai bilanci chiusi o in corso al 31 dicembre 2019.
2
In seguito all’entrata in vigore (dal 3 luglio 2016) degli Orientamenti ESMA/2015/1415, le cui Linee Guida la Consob ha incorporato nelle proprie prassi di
vigilanza e monitoraggio degli emittenti, i criteri di UBI Banca e delle sue controllate in materia di identificazione delle poste non ricorrenti (evidenziate nei
Prospetti normalizzati) sono stati oggetto di rivisitazione. I criteri approvati dal Consiglio di Gestione del 18 ottobre 2016 circoscrivono il carattere di non
ricorrenza a ben specifici proventi ed oneri (connessi ad esempio all’adozione di un Piano Industriale, oppure agli impatti valutativi e realizzativi su
immobilizzazioni materiali, immateriali, finanziarie, agli effetti di modifiche normative e metodologiche, nonché ad eventi straordinari, anche di natura
sistemica).
ii
10.-20.-140. Margine d’interesse
di cui: TLTRO
di cui: componenti IFRS 9 crediti
di cui: componenti IFRS 9 modifiche contrattuali senza cancellazioni
- Dividendi e proventi simili
Utili (perdite) delle partecipazioni valutate al patrimoio netto
40.-50. Commissioni nette
di cui: commissioni di performance
80.+90.
+100.+110.
Risultato netto dell’attività di negoziazione, copertura, cessione/riacquisto e
delle attività/passività valutate al fair value con impatto a conto economico
160.+170. Risultato della gestione assicurativa - Altri oneri/proventi di gestione
Proventi operativi – – – – - a) Spese per il personale
- b) Altre spese amministrative
di cui: contributi FRU e DGS
210.+220. Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali e immateriali 2.590 2.212 1.851 1.809
Oneri operativi 2.590 2.212 1.851 1.809
Risultato della gestione operativa 2.590 2.212 1.851 1.809 - Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a:
- a) – attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: crediti verso banche
- a) – attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: crediti verso clientela
- a) – attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: titoli
- b) – attività finanziarie valutate al fv con impatto sulla redditività complessiva
- a) Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri – impegni e garanzie rilasciate
- b) Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri – altri accantonamenti netti
- Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali (39.386) – – –
250.+280. Utili (perdite) dalla cessione di investimenti e partecipazioni - Utile (perdita) dell’operatività corrente al lordo delle imposte (36.796) 2.212 1.851 1.809
- Imposte sul reddito del periodo dell’operatività corrente (715) (595) (582) 11.289
- Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi
Utile (perdita) del periodo di pertinenza della Controllante UBI Banca ante
impatto Piano Industriale ed altri (25.507) 1.497 1.256 1.227 - a) Oneri per esodi anticipati al netto delle imposte e dei terzi
- b) Oneri progetti Piano Industriale al netto delle imposte e dei terzi
- Rettifiche di valore delle attività materiali al netto delle imposte e dei terzi 3.432
- Utile (perdita) del periodo di pertinenza della Controllante UBI Banca (22.075) 1.497 1.256 1.227
Impatto della variazione del criterio di valutazione del patrimonio
immobiliare sui conti economici trimestrali riclassificati
Importi in migliaia di euro
I Prospetti Consolidati recepiscono le riesposizioni dei periodi precedenti conseguenti all’applicazione
retrospettiva della valutazione degli immobili al fair value in ambito IAS40. Si evidenziano di seguito le
riesposizioni sulle voci di conto economico.
2019
IV trimestre
effetti
riesposizione
III trimestre
effetti
riesposizione
II trimestre
effetti
riesposizione
I trimestre
effetti
riesposizione
iii
ATTIVO
- Cassa e disponibilità liquide 605.976 694.750 (88.774) -12,8% 643.633 (37.657) -5,9%
20.
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto
economico 3.076.400 1.758.730 1.317.670 74,9% 1.817.803 1.258.597 69,2%
1) Crediti verso Banche 16.066 16.213 (147) -0,9% 16.797 (731) -4,4%
2) Crediti verso Clientela 251.187 260.667 (9.480) -3,6% 270.169 (18.982) -7,0%
3) Titoli e derivati 2.809.147 1.481.850 1.327.297 89,6% 1.530.837 1.278.310 83,5%
30.
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla
redditività complessiva 12.393.033 12.221.616 171.417 1,4% 12.212.586 180.447 1,5%
1) Crediti verso Banche – – – – – – –
2) Crediti verso Clientela – – – – – – –
3) Titoli 12.393.033 12.221.616 171.417 1,4% 12.212.586 180.447 1,5% - Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 108.089.834 101.736.289 6.353.545 6,2% 105.186.087 2.903.747 2,8%
1) Crediti verso Banche 15.182.187 11.723.923 3.458.264 29,5% 14.835.531 346.656 2,3%
2) Crediti verso Clientela 84.942.452 84.564.033 378.419 0,4% 85.179.308 (236.856) -0,3%
3) Titoli 7.965.195 5.448.333 2.516.862 46,2% 5.171.248 2.793.947 54,0% - Derivati di copertura 23.320 35.117 (11.797) -33,6% 22.926 394 1,7%
60.
Adeguamento di valore delle attività finanziarie oggetto di
copertura generica (+/-) 911.961 547.019 364.942 66,7% 821.141 90.820 11,1% - Partecipazioni 289.662 287.353 2.309 0,8% 281.005 8.657 3,1%
- Riserve tecniche a carico dei riassicuratori 69 – 69 – – 69 –
- Attività materiali 2.884.576 2.370.247 514.329 21,7% 2.635.841 248.735 9,4%
- Attività immateriali 275.181 1.739.903 (1.464.722) -84,2% 1.724.707 (1.449.526) -84,0%
di cui: avviamento – 1.465.260 (1.465.260) -100,0% 1.465.260 (1.465.260) -100,0% - Attività fiscali 3.862.387 3.755.895 106.492 2,8% 3.800.914 61.473 1,6%
- Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione 3.086 268.100 (265.014) -98,8% 7.848 (4.762) -60,7%
- Altre attività 952.970 1.200.966 (247.996) -20,6% 1.383.295 (430.325) -31,1%
Totale dell’attivo 133.368.455 126.615.985 6.752.470 5,3% 130.537.786 2.830.669 2,2%
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO - Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato 115.064.958 109.795.016 5.269.942 4,8% 111.811.656 3.253.302 2,9%
a) Debiti verso Banche 16.566.554 14.367.985 2.198.569 15,3% 15.956.402 610.152 3,8%
b) Debiti verso Clientela 76.674.030 72.577.255 4.096.775 5,6% 72.145.392 4.528.638 6,3%
c) Titoli in circolazione 21.824.374 22.849.776 (1.025.402) -4,5% 23.709.862 (1.885.488) -8,0% - Passività finanziarie di negoziazione 849.872 555.296 294.576 53,0% 656.353 193.519 29,5%
- Passività finanziarie designate al fair value 481.963 197.610 284.353 143,9% 172.950 309.013 178,7%
- Derivati di copertura 719.900 386.778 333.122 86,1% 572.583 147.317 25,7%
50.
Adeguamento di valore delle passività finanziarie oggetto
di copertura generica (+/-) 161.687 145.191 16.496 11,4% 214.504 (52.817) -24,6% - Passività fiscali 288.109 210.882 77.227 36,6% 181.494 106.615 58,7%
- Passività associate ad attività in via di dismissione – 2.331 (2.331) -100,0% – – –
- Altre passività 3.417.385 2.735.807 681.578 24,9% 4.385.204 (967.819) -22,1%
- Trattamento di fine rapporto del personale 278.862 289.641 (10.779) -3,7% 300.476 (21.614) -7,2%
- Fondi per rischi e oneri: 1.700.987 489.485 1.211.502 n.s. 429.249 1.271.738 n.s.
a) impegni e garanzie rilasciate 61.404 54.005 7.399 13,7% 52.523 8.881 16,9%
b) quiescenza e obblighi simili 79.403 86.756 (7.353) -8,5% 86.104 (6.701) -7,8%
c) altri fondi per rischi ed oneri 1.560.180 348.724 1.211.456 n.s. 290.622 1.269.558 n.s. - Riseve tecniche 2.340.741 2.210.294 130.447 5,9% 2.244.737 96.004 4,3%
120.+140.
+150.+160.
+170.+180
Capitale, strumenti di capitale, sovrapprezzi di emissione,
riserve, riserve da valutazione e azioni proprie 10.136.154 9.306.321 829.833 8,9% 9.326.972 809.182 8,7% - Patrimonio di pertinenza di terzi (+/-) 58.392 58.230 162 0,3% 46.577 11.815 25,4%
- Utile (perdita) del periodo (+/-) (2.130.555) 233.103 (2.363.658) n.s. 195.031 (2.325.586) n.s.
Totale del passivo e del patrimonio netto 133.368.455 126.615.985 6.752.470 5,3% 130.537.786 2.830.669 2,2%
Importi in migliaia di euro
31.12.2019
riesposto
B
Variazioni
A-B
Variazioni %
A/B
30.09.2020
A
30.09.2019
riesposto
C
Variazioni
A-C
Variazioni %
A/C
Consolidato UBI Banca: Stato patrimoniale consolidato riclassificato
iv
30.09.2020
30.09.2019
riesposto Variazione Variazione % III trimestre 2020 III trimestre 2019 Variazione Variazione % 31.12.2019 riesposto
A B A-B A/B C D C-D C/D E
10.-20.-140. Margine d’interesse 1.224.775 1.313.064 (88.289) (6,7%) 421.347 426.851 (5.504) (1,3%) 1.725.105
di cui: TLTRO 52.222 37.588 14.634 38,9% 31.666 12.695 18.971 149,4% 48.688
di cui: componenti IFRS 9 crediti 53.343 89.200 (35.857) (40,2%) 18.651 22.543 (3.892) (17,3%) 110.595
di cui: componenti IFRS 9 modifiche contrattuali senza cancellazioni (23.139) (13.416) 9.723 72,5% (5.677) (2.979) 2.698 90,6% (25.283)
- Dividendi e proventi simili 5.538 7.581 (2.043) (26,9%) 264 371 (107) (28,8%) 7.658
Utili (perdite) delle partecipazioni valutate al patrimonio netto 27.986 31.204 (3.218) (10,3%) 5.159 11.783 (6.624) (56,2%) 40.343
40.-50. Commissioni nette 1.250.005 1.215.503 34.502 2,8% 426.257 402.569 23.688 5,9% 1.661.759
di cui: commissioni di performance 59.786 10.471 49.315 n.s. 26.667 3.318 23.349 n.s. 40.598
80.+90.
+100.+110.
Risultato netto dell’attività di negoziazione, copertura, cessione/riacquisto e delle attività/passività valutate al fair
value con impatto a conto economico 100.442 46.086 54.356 117,9% 5.289 (8.998) 14.287 n.s. 104.284
160.+170. Risultato della gestione assicurativa 11.840 11.284 556 4,9% 4.294 3.848 446 11,6% 15.314 - Altri oneri/proventi di gestione 55.219 64.675 (9.456) (14,6%) 17.638 23.938 (6.300) (26,3%) 83.472
Proventi operativi 2.675.805 2.689.397 (13.592) (0,5%) 880.248 860.362 19.886 2,3% 3.637.935 - a) Spese per il personale (1.054.602) (1.072.181) (17.579) (1,6%) (357.394) (351.754) 5.640 1,6% (1.427.650)
- b) Altre spese amministrative (614.248) (548.390) 65.858 12,0% (245.566) (187.198) 58.368 31,2% (711.060)
di cui: contributi FRU e DGS (131.222) (103.137) 28.085 27,23% (71.766) (43.069) 28.697 66,6% (107.585)
210.+220. Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali e immateriali (170.971) (162.785) 8.186 5,0% (58.119) (55.876) 2.243 4,0% (221.327)
Oneri operativi (1.839.821) (1.783.356) 56.465 3,2% (661.079) (594.828) 66.251 11,1% (2.360.037)
Risultato della gestione operativa 835.984 906.041 (70.057) (7,7%) 219.169 265.534 (46.365) (17,5%) 1.277.898 - Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a: (505.349) (533.611) (28.262) (5,3%) (163.860) (140.233) 23.627 16,8% (744.098)
- a) – attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: crediti verso banche (1.232) 481 (1.713) n.s. (753) (243) 510 n.s. 137
- a) – attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: crediti verso clientela (498.709) (530.271) (31.562) (6,0%) (162.262) (138.687) 23.575 17,0% (738.438)
- a) – attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: titoli (341) (1.099) (758) (69,0%) 21 (335) 356 n.s. (2.454)
- b) – attività finanziarie valutate al fv con impatto sulla redditività complessiva (5.067) (2.722) 2.345 86,1% (866) (968) (102) (10,5%) (3.343)
- a) Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri – impegni e garanzie rilasciate (8.255) 1.910 (10.165) n.s. (74) (33) 41 124,2% (26)
- b) Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri – altri accantonamenti netti (3.886) (23.586) (19.700) (83,5%) (4.011) (21.357) (17.346) (81,2%) (24.809)
- Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali (8.719) – (8.719) – (1) – (1) – (39.386)
250.+280. Utili (perdite) dalla cessione di investimenti e partecipazioni 54.301 4.288 50.013 n.s. 36.121 100 36.021 n.s. 6.101 - Utile (perdita) dell’operatività corrente al lordo delle imposte 364.076 355.042 9.034 2,5% 87.344 104.011 (16.667) (16,0%) 475.680
- Imposte sul reddito del periodo dell’operatività corrente (114.252) (96.343) 17.909 18,6% (29.819) (35.131) (5.312) (15,1%) (118.812)
- Utile (perdita) di periodo di pertinenza di terzi (34.281) (20.940) 13.341 63,7% (13.533) (7.239) 6.294 86,9% (33.912)
Utile (perdita) del periodo di pertinenza della Controllante UBI Banca ante impatto Piano Industriale ed
altri 215.543 237.759 (22.216) (9,3%) 43.992 61.641 (17.649) (28,6%) 322.956 - a) Oneri per esodi anticipati al netto delle imposte e dei terzi 12.734 (42.583) 55.317 n.s. – – – – (89.413)
- b) Oneri progetti Piano Industriale al netto delle imposte e dei terzi – (145) (145) (100,0%) – (12) (12) (100,0%) (145)
- Rettifiche di valore delle attività materiali al netto delle imposte e dei terzi – – – – – – – – (295)
- Impairment avviamento (1.413.897) – (1.413.897) – (1.413.897) – (1.413.897) – –
- b) Perdita cessione ramo BPER (944.935) – (944.935) – (944.935) – (944.935) – –
- Utile (perdita) del periodo di pertinenza della Controllante UBI Banca (2.130.555) 195.031 (2.325.586) n.s. (2.314.840) 61.629 (2.376.469) n.s. 233.103
Consolidato UBI Banca: Conto economico consolidato riclassificato
Importi in migliaia di euro
v
10.-20.-140. Margine d’interesse 421.347 398.265 405.163 412.041 426.851 440.616 445.597
di cui: TLTRO 31.666 10.445 10.111 11.100 12.695 12.502 12.391
di cui: componenti IFRS 9 crediti 18.651 14.629 20.063 21.395 22.543 35.498 31.159
di cui: componenti IFRS 9 modifiche contrattuali senza cancellazioni (5.677) (8.659) (8.803) (11.867) (2.979) (5.281) (5.156)
- Dividendi e proventi simili 264 498 4.776 77 371 2.040 5.170
Utili (perdite) delle partecipazioni valutate al patrimonio netto 5.159 15.019 7.808 9.139 11.783 13.106 6.315
40.-50. Commissioni nette 426.257 403.265 420.483 446.256 402.569 411.998 400.936
di cui: commissioni di performance 26.667 26.056 7.063 30.127 3.318 4.171 2.982
80.+90.
+100.+110.
Risultato netto dell’attività di negoziazione, copertura, cessione/riacquisto e
delle attività/passività valutate al fair value con impatto a conto economico 5.289 41.557 53.596 58.198 (8.998) 17.649 37.435
160.+170. Risultato della gestione assicurativa 4.294 5.045 2.501 4.030 3.848 3.934 3.502 - Altri oneri/proventi di gestione 17.638 18.312 19.269 18.797 23.938 19.075 21.662
Proventi operativi 880.248 881.961 913.596 948.538 860.362 908.418 920.617 - a) Spese per il personale (357.394) (342.233) (354.975) (355.469) (351.754) (355.993) (364.434)
- b) Altre spese amministrative (245.566) (187.280) (181.402) (162.670) (187.198) (175.161) (186.031)
di cui: contributi FRU e DGS (71.766) (17.473) (41.983) (4.448) (43.069) (18.070) (41.998)
210.+220. Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali e immateriali (58.119) (55.671) (57.181) (58.542) (55.876) (54.424) (52.485)
Oneri operativi (661.079) (585.184) (593.558) (576.681) (594.828) (585.578) (602.950)
Risultato della gestione operativa 219.169 296.777 320.038 371.857 265.534 322.840 317.667 - Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a: (163.860) (184.375) (157.114) (210.487) (140.233) (263.375) (130.003)
- a) – attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: crediti verso banche (753) (298) (181) (344) (243) 773 (49)
- a) – attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: crediti verso clientela (162.262) (180.831) (155.616) (208.167) (138.687) (263.016) (128.568)
- a) – attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: titoli 21 (977) 615 (1.355) (335) (277) (487)
- b) – attività finanziarie valutate al fv con impatto sulla redditività complessiva (866) (2.269) (1.932) (621) (968) (855) (899)
- a) Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri – impegni e garanzie rilasciate (74) (7.239) (942) (1.936) (33) 2.505 (562)
- b) Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri – altri accantonamenti netti (4.011) (784) 909 (1.223) (21.357) 1.238 (3.467)
- Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali (1) – (8.718) (39.386) – – –
250.+280. Utili (perdite) dalla cessione di investimenti e partecipazioni 36.121 18.113 67 1.813 100 3.915 273 - Utile (perdita) dell’operatività corrente al lordo delle imposte 87.344 122.492 154.240 120.638 104.011 67.123 183.908
- Imposte sul reddito del periodo dell’operatività corrente (29.819) (32.051) (52.382) (22.469) (35.131) (9.827) (51.385)
- Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (13.533) (12.445) (8.303) (12.972) (7.239) (7.286) (6.415)
Utile (perdita) del periodo di pertinenza della Controllante UBI Banca ante impatto Piano Industriale ed altri 43.992 77.996 93.555 85.197 61.641 50.010 126.108 - a) Oneri per esodi anticipati al netto delle imposte e dei terzi 12.717 – 17 (46.830) – 2 (42.585)
- b) Oneri progetti Piano Industriale al netto delle imposte e dei terzi – – – (12) (45) (88) –
- Rettifiche di valore delle attività materiali al netto delle imposte e dei terzi – – – (295) – – –
- Impairment avviamento (1.413.897) – – – – – –
- b) Perdita cessione ramo BPER (944.935) – – – – – –
- Utile (perdita) del periodo di pertinenza della Controllante UBI Banca (2.314.840) 90.713 93.572 38.072 61.629 49.967 83.435
Importi in migliaia di euro
Consolidato UBI Banca: Evoluzione trimestrale del Conto economico consolidato riclassificato
2019
IV trimestre
riesposto
III trimestre
riesposto
II trimestre
riesposto
I trimestre
riesposto III trimestre II trimestre I trimestre
2020
vi
Importi in migliaia di euro
Margine d’interesse 1.224.775 1.313.064 (88.289) (6,7%)
di cui: TLTRO 52.222 37.588 14.634 38,9%
di cui: componenti IFRS 9 crediti 53.343 89.200 (35.857) (40,2%)
di cui: componenti IFRS9 modifiche contrattuali senza cancellazioni (23.139) (13.416) 9.723 72,5%
Dividendi e proventi simili 5.538 7.581 (2.043) (26,9%)
Utili (perdite) delle partecipazioni valutate al patrimonio netto 27.986 31.204 (3.218) (10,3%)
Commissioni nette 1.250.005 1.215.503 34.502 2,8%
di cui: commissioni di performance 59.786 10.471 49.315 n.s.
Risultato netto dell’attività di negoziazione, copertura, cessione/riacquisto e delle
attività/passività valutate al fair value con impatto a conto economico 102.884 46.086 56.798 123,2%
Risultato della gestione assicurativa 11.840 11.284 556 4,9%
Altri oneri/proventi di gestione 55.219 64.675 (9.456) (14,6%)
Proventi operativi 2.678.247 2.689.397 (11.150) (0,4%)
Spese per il personale (1.054.602) (1.072.181) (17.579) (1,6%)
Altre spese amministrative (598.139) (530.304) 67.835 12,8%
Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali e immateriali (170.971) (162.199) 8.772 5,4%
Oneri operativi (1.823.712) (1.764.684) 59.028 3,3%
Risultato della gestione operativa 854.535 924.713 (70.178) (7,6%)
Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a: (505.349) (533.611) (28.262) (5,3%)
- attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: crediti verso banche (1.232) 481 (1.713) n.s.
- attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: crediti verso clientela (498.709) (530.271) (31.562) (6,0%)
- attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: titoli (341) (1.099) (758) (69,0%)
- attività finanziarie valutate al fv con impatto sulla redditività complessiva (5.067) (2.722) 2.345 86,1%
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri – impegni e garanzie rilasciate (8.255) 1.910 (10.165) n.s.
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri – altri accantonamenti netti (3.886) (23.586) (19.700) (83,5%)
Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali (1) – (1) –
Utili (perdite) dalla cessione di investimenti e partecipazioni – – – –
Utile (perdita) dell’operatività corrente al lordo delle imposte 337.044 369.426 (32.382) (8,8%)
Imposte sul reddito del periodo dell’operatività corrente (105.224) (101.064) 4.160 4,1%
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (34.281) (20.940) 13.341 63,7%
Utile/perdita di periodo di pertinenza della Controllante UBI Banca 197.539 247.422 (49.883) (20,2%)
Consolidato UBI Banca: Conto economico consolidato
riclassificato al netto delle più significative componenti non
ricorrenti
30.09.2020
al netto delle
componenti non
ricorrenti
30.09.2019
riesposto
al netto delle
componenti non
ricorrenti
Variazione Variazione %
vii
30.9.2020 30.9.2020 30.09.2019 riesposto 30.09.2019 riesposto
Importi in migliaia di euro
al netto delle
componenti non
ricorrenti
al netto delle
componenti non
ricorrenti
Margine d’interesse 1.224.775 1.224.775 1.313.064 1.313.064
di cui: TLTRO 52.222 52.222 37.588 37.588
di cui: componenti IFRS 9 crediti 53.343 53.343 89.200 89.200
di cui: componenti IFRS 9 modifiche contrattuali senza cancellazioni (23.139) (23.139) (13.416) (13.416)
Dividendi e proventi simili 5.538 5.538 7.581 7.581
Utile (perdite) delle partecipazioni valutate al patrimonio netto 27.986 27.986 31.204 31.204
Commissioni nette 1.250.005 1.250.005 1.215.503 1.215.503
di cui: commissioni di performance 59.786 59.786 10.471 10.471
Risultato netto dell’attività di negoziazione, copertura, cessione/riacquisto e delle attività/passività valutate al fair value con
impatto a conto economico 100.442 2.442 102.884 46.086 46.086
Risultato della gestione assicurativa 11.840 11.840 11.284 11.284
Altri oneri/proventi di gestione 55.219 55.219 64.675 64.675
Proventi operativi 2.675.805 – – – – – – 2.442 – 2.678.247 2.689.397 – – – – 2.689.397
Spese per il personale (1.054.602) (1.054.602) (1.072.181) (1.072.181)
Altre spese amministrative (614.248) 16.109 (598.139) (548.390) 18.086 (530.304)
Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali e immateriali (170.971) (170.971) (162.785) 586 (162.199)
Oneri operativi (1.839.821) – – – – 16.109 – – – (1.823.712) (1.783.356) – – 18.086 586 (1.764.684)
Risultato della gestione operativa 835.984 – – – – 16.109 – 2.442 – 854.535 906.041 – – 18.086 586 924.713
Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a: (505.349) (505.349) (533.611) (533.611)
- attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: crediti verso banche (1.232) (1.232) 481 481
- attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: crediti verso clientela (498.709) (498.709) (530.271) (530.271)
- attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: titoli (341) (341) (1.099) (1.099)
- attività finanziarie valutate al fv con impatto sulla redditività complessiva (5.067) (5.067) (2.722) (2.722)
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri – impegni e garanzie rilasciate (8.255) (8.255) 1.910 1.910
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri – altri accantonamenti netti (3.886) (3.886) (23.586) (23.586)
Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali (8.719) 8.718 (1) – –
Utili (perdite) dalla cessione di investimenti e partecipazioni 54.301 (53.474) (827) – 4.288 (4.288) –
Utile (perdita) dell’operatività corrente al lordo delle imposte 364.076 – (53.474) – – 16.109 8.718 2.442 (827) 337.044 355.042 – – 18.086 (3.702) 369.426
Imposte sul reddito del periodo dell’operatività corrente (114.252) 17.684 (5.238) (2.883) (808) 273 (105.224) (96.343) (5.880) 1.159 (101.064)
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (34.281) (34.281) (20.940) (20.940)
Utile (perdita) del periodo di pertinenza della Controllante UBI Banca ante impatto Piano Industriale ed altri 215.543 – (35.790) – – 10.871 5.835 1.634 (554) 197.539 237.759 – – 12.206 (2.543) 247.422
Oneri per esodi anticipati al netto delle imposte e dei terzi 12.734 (12.734) (42.583) 42.583 – –
Oneri progetti Piano Industriale al netto delle imposte e dei terzi – (145) 145 – –
Rettifiche di valore delle attività materiali al netto delle imposte e dei terzi – – – –
Impairment avviamento (1.413.897) 1.413.897 – – –
Perdita cessione ramo BPER (944.935) 944.935 – – –
Utile (perdita) del periodo di pertinenza della Controllante UBI Banca (2.130.555) (12.734) (35.790) 1.413.897 944.935 10.871 5.835 1.634 (554) 197.539 195.031 42.583 145 12.206 (2.543) 247.422
Integrazione ISP – UBI
Intervento FITD
Oneri Progetti
Piano Industriale
Contributo
straordinario
Fondo di
Risoluzione
Consolidato UBI Banca: Conto economico consolidato riclassificato al netto delle più significative componenti non ricorrenti
Oneri per esodi
anticipati
(P.I. 2017-2020)
Prima
applicazione
valutazione al FV
di immobili (ex
IAS 16)
Utili/perdite da
cessione
investimenti e
partecipazioni
Oneri per esodi
anticipati
Utili/perdite da
cessione
investimenti e
partecipazioni
Piano Industriale
(P.I.) Altre componenti
Progetto
riorganiz.
logistica Milano
(P.I. 2020-2022)
Contributo
straordinario
Fondo di
Risoluzione
Piano Industriale
2017-2020 Altre Componenti
Impairment
avviamento
Perdita cessione
ramo BPER
viii
ATTIVO
- Cassa e disponibilità liquide 605.976 694.750
- Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico 3.076.400 1.758.730
a) attività finanziarie detenute per la negoziazione 1.738.497 427.980
b) attività finanziarie designate al fair value 6.377 10.278
c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value 1.331.526 1.320.472 - Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 12.393.033 12.221.616
- Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 108.089.834 101.736.289
a) crediti verso banche 15.182.187 11.921.289
b) crediti verso clientela 92.907.647 89.815.000 - Derivati di copertura 23.320 35.117
- Adeguamento di valore delle attività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) 911.961 547.019
- Partecipazioni 289.662 287.353
- Riserve tecniche a carico dei riassicuratori – 69
- Attività materiali 2.884.576 2.370.247
- Attività immateriali 275.181 1.739.903
di cui: avviamento 1.465.260 – - Attività fiscali 3.862.387 3.755.895
a) correnti 921.192 1.084.413
b) anticipate 2.941.195 2.671.482
- di cui alla Legge 214/2011 1.750.709 1.794.331
- Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione 3.086 268.100
- Altre attività 952.970 1.200.966
Totale dell’attivo 133.368.455 126.615.985
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO - Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato 115.064.958 109.795.016
a) debiti verso banche 16.566.554 14.367.985
b) debiti verso clientela 76.674.030 72.577.255
c) titoli in circolazione 21.824.374 22.849.776 - Passività finanziarie di negoziazione 849.872 555.296
- Passività finanziarie designate al fair value 481.963 197.610
- Derivati di copertura 719.900 386.778
- Adeguamento di valore delle passività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) 161.687 145.191
- Passività fiscali 288.109 210.882
a) correnti 84.640 64.547
b) differite 203.469 146.335 - Passività associate ad attività in via di dismissione 2.331 –
- Altre passività 2.735.807 3.417.385
- Trattamento di fine rapporto del personale 278.862 289.641
- Fondi per rischi e oneri: 1.700.987 489.485
a) impegni e garanzie rilasciate 61.404 54.005
b) quiescenza e obblighi simili 79.403 86.756
c) altri fondi per rischi ed oneri 1.560.180 348.724 - Riseve tecniche 2.340.741 2.210.294
- Riserve da valutazione 128.414 (79.938)
- Strumenti di Capitale 397.948 –
- Riserve 3.499.214 3.276.589
- Sovrapprezzi di emissione 3.294.604 3.294.604
- Capitale 2.843.177 2.843.177
- Azioni proprie (-) (27.203) (28.111)
- Patrimonio di pertinenza di terzi (+/-) 58.392 58.230
- Utile (perdita) di periodo (+/-) (2.130.555) 233.103
Totale del passivo e del patrimonio netto 133.368.455 126.615.985
Importi in migliaia di euro
Consolidato UBI Banca: Stato patrimoniale consolidato
- schema obbligatorio –
30.09.2020 31.12.2019
riesposto
ix
30.09.2020 30.09.2019
riesposto
- Interessi attivi e proventi assimilati 1.523.670 1.649.201
- di cui: interessi attivi calcolati con il metodo dell’interesse effettivo 1.470.640 1.491.727
- Interessi passivi e oneri assimilati (237.183) (283.680)
- Margine di interesse 1.286.487 1.365.521
- Commissioni attive 1.422.481 1.388.464
- Commissioni passive (168.929) (170.476)
60 Commissioni nette 1.253.552 1.217.988 - Dividendi e proventi simili 5.972 7.991
- Risultato netto dell’attività di negoziazione 28.747 (10.001)
- Risultato netto dell’attività di copertura (11.927) (13.617)
- Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: 79.480 18.530
a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 6.479 (11.573)
b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 76.047 32.138
c) passività finanziarie (3.046) (2.035) - Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico (355) 53.880
a) attività e passività finanziarie designate al fair value 8.625 21
b) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value (8.980) 53.859 - Margine di intermediazione 2.641.956 2.640.292
- Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a : (505.349) (533.611)
a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (500.282) (530.889)
b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva (5.067) (2.722) - Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni (23.139) (13.416)
- Risultato della gestione finanziaria 2.113.468 2.093.265
- Premi netti 216.680 231.189
- Saldo altri proventi/oneri della gestione assicurativa (226.838) (248.652)
- Risultato netto della gestione finanziaria e assicurativa 2.103.310 2.075.802
- Spese amministrative (1.818.160) (1.853.201)
a) spese per il personale (1.035.602) (1.135.864)
b) altre spese amministrative (782.558) (717.337) - Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri (1.315.499) (21.676)
a) impegni e garanzie rilasciate (8.255) 1.910
b) altri accantonamenti netti (1.307.244) (23.586) - Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (108.679) (106.169)
- Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (62.241) (56.524)
- Altri oneri/proventi di gestione 207.419 217.416
- Costi operativi (3.097.160) (1.820.154)
- Utili (Perdite) delle partecipazioni 27.986 31.204
- Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali (8.719) –
- Rettifiche di valore dell’avviamento (1.465.260) –
- Utile (Perdita) da cessione di investimenti 4.288 54.301
- Utile (perdita) dell’operatività corrente al lordo di imposte (2.385.542) 291.140
- Imposte sul reddito del periodo dell’operatività corrente 289.251 (75.212)
- Utile (Perdita) dell’operatività corrente al netto di imposte (2.096.291) 215.928
- Utile (Perdita) del periodo (2.096.291) 215.928
- Utile (Perdita) del periodo di pertinenza di terzi (34.264) (20.897)
- Utile (Perdita) del periodo di pertinenza della Controllante UBI Banca (2.130.555) 195.031
Importi in migliaia di euro
Consolidato UBI Banca: Conto economico consolidato
- schema obbligatorio –
x
Consolidato UBI Banca: Tavole Crediti
Crediti verso clientela valutati al costo ammortizzato al 30 settembre 2020
Importi in migliaia di euro
Rettifiche
di valore
Grado di copertura
esclusi write-off
Grado di copertura
inclusi write-off
Crediti deteriorati (Terzo stadio) (7,31%) 6.434.985 2.701.765 (4,39%) 3.733.220 41,99% 54,46%
- Sofferenze (3,79%) 3.335.154 1.802.769 (1,80%) 1.532.385 54,05% 69,69%
- Inadempienze probabili (3,43%) 3.021.342 891.750 (2,51%) 2.129.592 29,52% 30,50%
- Esposizioni scadute/sconfinate (0,09%) 78.489 7.246 (0,08%) 71.243 9,23%
Crediti in bonis (Primo e Secondo stadio) (92,69%) 81.647.909 438.677 (95,61%) 81.209.232 0,54%
Totale 88.082.894 3.140.442 84.942.452 3,57%
Crediti verso clientela valutati al costo ammortizzato al 30 giugno 2020
Importi in migliaia di euro
Rettifiche
di valore
Grado di copertura
esclusi write-off
Grado di copertura
inclusi write-off
Crediti deteriorati (Terzo stadio) (7,48%) 6.568.648 2.661.844 (4,61%) 3.906.804 40,52% 52,96%
- Sofferenze (3,84%) 3.377.032 1.770.187 (1,90%) 1.606.845 52,42% 68,38%
- Inadempienze probabili (3,50%) 3.078.068 880.681 (2,59%) 2.197.387 28,61% 29,34%
- Esposizioni scadute/sconfinate (0,14%) 113.548 10.976 (0,12%) 102.572 9,67%
Crediti in bonis (Primo e Secondo stadio) (92,52%) 81.304.495 472.164 (95,39%) 80.832.331 0,58%
Totale 87.873.143 3.134.008 84.739.135 3,57%
Crediti verso clientela valutati al costo ammortizzato al 31 dicembre 2019
Importi in migliaia di euro
Rettifiche
di valore
Grado di copertura
esclusi write-off
Grado di copertura
inclusi write-off
Crediti deteriorati (Terzo stadio) (7,80%) 6.838.473 2.667.009 (4,93%) 4.171.464 39,00% 50,92%
- Sofferenze (4,05%) 3.555.090 1.847.960 (2,02%) 1.707.130 51,98% 67,12%
- Inadempienze probabili (3,62%) 3.172.926 809.849 (2,79%) 2.363.077 25,52% 26,09%
- Esposizioni scadute/sconfinate (0,13%) 110.457 9.200 (0,12%) 101.257 8,33%
Crediti in bonis (Primo e Secondo stadio) (92,20%) 80.853.909 461.340 (95,07%) 80.392.569 0,57%
Totale 87.692.382 3.128.349 84.564.033 3,57%
Crediti verso clientela valutati al costo ammortizzato al 30 settembre 2019
Importi in migliaia di euro
Rettifiche
di valore
Grado di copertura
esclusi write-off
Grado di copertura
inclusi write-off
Crediti deteriorati (Terzo stadio) (9,34%) 8.312.792 3.337.889 (5,84%) 4.974.903 40,15% 49,70%
- Sofferenze (5,16%) 4.596.968 2.328.696 (2,66%) 2.268.272 50,66% 63,10%
- Inadempienze probabili (4,02%) 3.577.033 997.242 (3,03%) 2.579.791 27,88% 28,44%
- Esposizioni scadute/sconfinate (0,16%) 138.791 11.951 (0,15%) 126.840 8,61%
Crediti in bonis (Primo e Secondo stadio) (90,66%) 80.698.544 494.139 (94,16%) 80.204.405 0,61%
Totale 89.011.336 3.832.028 85.179.308 4,31%