Politica

Marche, Battistoni (FI): “Ceto produttivo venga maggiormente tutelato. Eccellenza marchigiana va sostenuta”

Non siamo ancora entrati nel vivo della Fase-2, che avverrà quando potrà ripartire il commercio al dettaglio e il settore turistico, ma in quest’ottica la preoccupazione di Forza Italia è duplice: la lentezza con cui stanno arrivando gli aiuti dallo Stato alle imprese, e le difficoltà burocratiche con cui gli imprenditori stanno facendo i conti per l’accesso al credito, dove serve compilare 19 documenti solo per la domanda.
Al governatore Ceriscioli chiediamo chiarezza per le regole di apertura che verranno messe in atto; devono essere assolutamente ferree, ma anche semplici da poter gestire: si lasci facoltà agli imprenditori su come applicarle a seconda delle proprie peculiarità in termini di spazio e destinazione commerciale.
La Regione Marche deve, inoltre, supportare maggiormente le aziende colpite dalla crisi, dai centri di benessere, alle attività ludiche passando per il settore HoReCa.
Ricordo, a tal proposito, che il governatore di Forza Italia del Piemonte, Alberto Cirio, ha stanziato un bonus a fondo perduto per bar, ristoranti, centri estetici, parrucchieri, sale da ballo e discoteche di €2.500 per una dotazione complessiva di circa 88 milioni di euro. Il tutto con grande semplificazione della domanda, gestita via pec.
L’auspicio è che anche per le Marche si possa mettere in atto un contributo simile, poiché il ceto produttivo del territorio merita sicuramente di essere preservato da questa imponente crisi.

Così in una nota il senatore Francesco Battistoni, commissario regionale di Forza Italia Marche