Attualità a cura di Maurizio Donini

Le frontiere del sesso – Abitudini sessuali degli italiani

“Paese che vai abitudine che trovi”, recitava un vecchio detto, ma potremmo aggiungere “Paese
che vai, sesso che trovi”. Anche il sesso può essere a denominazione di origine geografica, e i
luoghi comuni riguardo la ‘focosità’ degli abitanti del sud rispetto i nordici pare confermata dai
dati pubblicati da SpeedDate.it. In compenso a nord si rifanno superando gli impetuosi meridionali
battendoli per quanto riguarda la fantasia.
Nella bassa sia uomini che donne amano darsi da fare usando tutta la fantasia possibile,
adoperando luoghi insoliti, dal treno alla spiaggia passando per le poltrone e i bagni delle sale
cinematografiche. La percentuale dei praticanti l’arte del “lo famo strano” passa dalla media
nazionale del 28% a un bel 48% in Lombardia, seguono Piemonte al 46% e l’Emilia-Romagna al
45%. Secondo il maggiore sito di incontri reali italiani SpeedDate.it è in queste tre regioni che si
concentrano le donne più fantasiose: “Nel Nord Italia le donne amano trasgredire, ma vogliono
compagni che sanno ciò che vogliono. Ma sia al Nord che al Centro ed al Sud d’Italia la sfera
femminile chiede soprattutto uomini veri che dopo chiacchiere e tenerezze, passino alle vie di
fatto.”.
E’ al Centro e Sud che gli italiani sono più osé ed intraprendenti. Lazio, Campania e Sicilia sono
infatti, secondo il sondaggio di SpeedDate.it, le regioni dove gli uomini sono più disinibiti e le
donne amano maggiormente prendere l’iniziativa. I dati rivelano infatti che le più “impetuose”
sono le donne del Centro-Sud: il 63% delle donne del Lazio, con Roma (68%) in testa, preferisce
prendere l’iniziativa, seguite dalle donne della Campania (59%), con Napoli in testa (62%) e da
quelle della Sicilia (56%), con Catania (62%) e Palermo (57%) in testa. La tradizione regna invece
sovrana in Sardegna, dove le donne preferiscono le modalità tradizionali: solo il 22% ama prendere
l’iniziativa e solo il 17% ha fantasie di fare l’amore in luoghi inconsueti, con l’eccezione di Cagliari
dove le donne amano fare sesso in luoghi insoliti (43%) e in primo luogo in spiaggia (73%). La
spiaggia è un piacere che si concede alla fantasia anche in Sicilia, l’83% delle donne palermitane
gradisce farlo in spiaggia.
Per le donne, in generale, fare sesso all’aperto è quindi oggi accettato e visto come una variante
intrigante a basso impatto e quindi più che accettabile. All’uomo chiedono complicità con spiccato
senso dell’umorismo e di assecondare la propria donna nell’inventare giochi nuovi nella sfera
sessuale. D’altro canto agli uomini piace l’idea di trovarsi in situazioni particolari, anche
particolarmente spinte, la percentuale del sondaggio di SpeedDate.it dimostra che il 48% dei
maschi, senza distinzioni particolari di zona, predilige novità, luoghi insoliti, posizioni strane e
vorrebbe un maggior numero di rapporti.
A livello planetario troviamo diverse varianti riguardo le abitudini sessuali, fra i BALUBA del
Katanga vige la disciplina dell’uomo-schiavo-portantina, non solo gli uomini le devono trasportare
sulle spalle, ma sono costretti a soddisfare le voraci compagne in qualsiasi momento lo desiderino.
Decisamente più amichevole il rapporto uomo-donna tra i BASUTO (area del fiume Zambesi); la
prima notte l’uomo deve prenderla con la violenza, se l’impalmata rimane soddisfatta dalla
prestazione del neo-marito gli preparerà un dolce di ringraziamento. Non è dato sapere cosa
accade nel caso contrario, ma è nota usanza che oltre il marito la sposina debba soddisfare anche
il fratello più giovane del marito, da sposa a insegnante insomma. Nel caso di prematura dipartita

del legittimo consorte, il fratello non solo eredita i beni del deceduto, ma si trasferisce armi e
bagagli nella magione della cognata. A margine della vicenda e per rimarcare quanto l’ospitalità sia
sacra per questa etnia, la sposa non deve limitarsi al fratello minore, ma può unirsi, se vuole, con
gli amici fraterni del proprio marito. Il motivo è che gli uomini Basuto possono avere più moglie e
quindi problemi a soddisfare tutte le consorti messe insieme, in maniera molto rigorosa l’uomo
può arrivare a pagare altri uomini perché si congiungano con la sua signora, se di suo gradimento.
Una soluzione ai problemi dell’uomo Basuto potrebbe essere la dotazione di due membri,
raddoppiando tout-court la capacità di accoppiamento. Particolarità che ha invece premiato i
KIKUYU (Africa Orientale), rinomati per la soddisfazione sessuale che sanno dare alle loro donne e
indicati come possessori di un doppio pene. In realtà si tratta di una semplice illusione ottica, il
loro membro viene circonciso soltanto nella parte superiore del prepuzio, mentre quella inferiore
viene lasciata crescere pendente e ciò fa sembrare da lontano che il Kikuyu abbia due membri.
Pare che la difficoltà di deflorare una donna a causa di questa deformazione artificiale, sia
contemperata dal potere donare alla femmina un piacere ineguagliabile a livello mondiale.
MAURIZIO DONINI