Regione

FP CGIL SU COMUNE ANCONA: VIA LIBERA AL CONTRATTO, AUMENTI ECONOMICI PER 180MILA EURO E NUOVE 125 ASSUNZIONI

Dopo nove anni, finalmente oggi si firma il contratto integrativo dei dipendenti del Comune di Ancona. Un
accordo che riguarda 700 lavoratori e che prevede un aumento economico per gli anni 2019 e 2021: la
somma messa a disposizione è di 180mila euro solo per il 2019. Inoltre, contempla un piano di assunzioni di
125 posti complessivi per i prossimi anni, che riguarderà soprattutto impiegati .
“Un accordo che supera anni di atti unilaterali dell’amministrazione e ristabilisce un sistema di relazioni
sindacali assente da tempo. E’ un nuovo protagonismo dei lavoratori che ha riportato al centro della
discussione temi come l’organizzazione del lavoro per garantire servizi efficienti e moderni ai cittadini”,
dichiara Simone Morbidoni, Fp CGIL di Ancona.
Una partecipata assemblea dei lavoratori, che si è svolta il 19 dicembre scorso, ha approvato l’intesa ma ha
chiesto maggiore partecipazione nei processi organizzativi dell’Ente tenendo conto che la carenza di
personale che dura da anni ha pesato in modo sostenuto nel funzionamento della macchina comunale.
“Pur apprezzando lo sforzo compiuto per le nuove assunzioni, chiediamo all’Amministrazione un impegno
ulteriore affinchè si preveda l’inserimento anche di figure operative per ora non previste ma che, in
particolare, non si ricorra all’esternalizzazione di alcun servizio”, afferma la Fp CGIL di Ancona.
La Fp Cgil di Ancona ritiene che la firma del contratto decentrato sia un importante risultato raggiunto ma
soprattutto inauguri una nuova stagione di confronto con l’amministrazione , che porti ad una vera
riorganizzazione e modernizzazione dell’ente, in un percorso partecipato, che dovrà portare il Comune
sempre più vicino ai crescenti bisogni dei cittadini.