Attualità a cura di Maurizio Donini

Le nove qualità che formano l’uomo perfetto

L’Indipendent ha stilato le ragioni per cui un uomo diventa l’uomo ideale per una donna, gli spunti
interessanti non mancano. I colleghi di oltre Manica mettono al primo posto l’intelligenza, in
effetti un uomo interessante è sicuramente un’ottima compagnia, il che fa sorgere molti dubbi
sulle coppie che ci circondano… ma fra le caratteristiche dell’uomo intelligente pare esserci una
spiccata fedeltà e la tendenza a stabilizzarsi in un’ordinata vita matrimoniale. Forse per questo le
donne sposano l’uomo intelligente, ma poi corrono da quello ‘bello e maledetto’?
Al secondo posto il vecchio classico dell’uomo che ti fa ridere, oggetto del desiderio femminile, e
qui c’è da ricordare la battuta di un famoso comico che nel suo spettacolo si chiedeva perché
allora donne bellissime corressero dietro a Briatore, “che sta alla simpatia come un ausiliario del
traffico”.
Sul terzo posto del podio abbiamo l’uomo che sostiene le aspirazioni della donna, fattore che
contrasta però con la maggioranza degli uomini che spingono la donna a lasciare il lavoro per
dedicarsi a casa e famiglia. Lontano dalle tentazioni di aitanti colleghi e guardiane del focolare, è
certo che chi sostiene le ambizioni di una donna in carriera sia un rarissimo caso da tenere in
massima considerazione, a meno che non voglia semplicemente la moglie lontana, dubbio
amletico da sciogliere.
Al quarto posto nella lista delle qualità dell’uomo abbiamo quello che accetta e partecipa al tuo
giro di amicizie, cosa bellissima e su cui dovremmo porre qualche punto interrogativo se si dedica
particolarmente alle tue amiche… Imperdibile il quinto posto dell’uomo che ha emozioni, dolce e
sentimentale, romantico e affettuoso, inevitabile ritornare al punto del perché quindi l’esistenza
del ‘bello e maledetto’. A seguire troviamo l’uomo che rispetta le tue opinioni e ti ascolta, che non
sente il bisogno di primeggiare, d’altronde di persone che hanno sempre ragione in una coppia è
già sufficiente la presenza della donna.
Scendendo verso le ultime posizioni, secondo uno studio texano, al settimo posto abbiamo l’uomo
che si impegna nella relazione e non cerca niente di meglio, un rassicurante mr. Endicott, il
ragioniere spalmato sul divano, ha sempre un suo motivo di esistere per la donna. Arriviamo alla
qualità dell’uomo che fa i complimenti, che ti gratifica, fattore che è proporzionale all’altezza dei
tacchi e a quanto è corta la gonna della consorte. Lapalissiano e scontato il nono e ultimo valore,
non è necessario essere uguali, ma perlomeno evitare di scontrarsi su tutto in particolare sui
valori. La mente va subito alle compagne di un noto leader padano e ad una giornalista che si è
accompagnata a colui che odia i giornalisti più dei baristi di chiringuitos, ma questa è un’altra
storia.
MAURIZIO DONINI