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CNA Terr.le Fermo: sicurezza sui luoghi di lavoro

sicure6In riferimento alla nota stampa inoltrata dalla FIOM-CGIL relativa all’incidente sul lavoro che si è

verificato nei giorni scorsi in un’azienda di Sant’Elpidio a Mare, la CNA Territoriale di Fermo

concorda con il sindacato sulla necessità di porre sempre maggiore attenzione alla sicurezza sui

luoghi di lavoro.

Tuttavia sono dovute alcune precisazioni: “Siamo d’accordo con FIOM – dichiara il Presidente

Territoriale Paolo Silenzi – per quanto concerne la promozione e la garanzia della sicurezza sia per

i lavoratori che per gli imprenditori. Non entriamo nel merito della vicenda, di cui si occuperanno gli

organi preposti, ma non possiamo condividere che si affermi che soprattutto nelle piccole imprese la

sicurezza viene trascurata. Nella stragrande maggioranza delle aziende associate e che la CNA segue

dal punto di vista dei servizi relativi alla salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, gli artigiani si

impegnano a rispettare la normativa e le disposizioni, investendo risorse mentre quotidianamente

cercano di far quadrare i conti e garantire stipendi”.

Molto spesso il nodo risiede in una burocrazia eccessiva e inadeguata, come spiega Massimiliano

Felicioni, funzionario CNA e Tecnico della Prevenzione e Protezione Sicurezza nei Luoghi di

Lavoro: “Il Dgls 81/08 risulta per le imprese di difficile applicazione, perché derivante dalla

normativa europea OHSAS 18001, tarata sulle pmi europee, vale a dire attività che hanno tra i 50 e i

100 dipendenti. E’ chiaro quindi come sia difficile applicare tali norme ad un tessuto produttivo come

il nostro, in cui i numeri sono ben altri. Questa normativa genera una immane produzione di

documentazione e la frequenza di corsi spesso svolti da enti non autorizzati e quindi non validi. Una

burocrazia schiacciante e inutile è da evitare. La CNA da sempre si impegna per dare alle aziende

concretezza riguardo le norme e organizzando corsi e occasioni formative adeguate e reali”.

“Senza dubbio – concludono Silenzi e Felicioni – è auspicabile continuare a chiedere, di concerto

con le organizzazioni sindacali, la semplificazione burocratica della normativa, mantenendo e

garantendo alti livelli di sicurezza sia per i lavoratori che per i titolari”.

Fermo, 17 maggio 2017 L’Ufficio Stampa