Giornata dell’Infermiere
La nostra Azienda ha iniziato il percorso di celebrazione della Giornata Internazionale dell’Infermiere dal
2012 con un rapporto sinergico e di collaborazione con l’Università Politecnica della Marche. Nei nostri
contesti clinici tutti i professionisti mettono quotidianamente in campo le loro competenze e le loro
capacità non solo tecniche ma anche relazionali, umane ed educative. Nel corso degli anni altri attori del
hanno richiesto di partecipare attivamente all’evento e questa preziosa collaborazione ha prodotto un
momento formativo di ampio respiro e di grande valenza pedagogica. Ogni anno abbiamo scelto un
argomento di interesse della professione infermieristica ispirandoci al dibattito internazionale e nazionale,
l’argomento che tratteremo il 10 Maggio prossimo è il rapporto con le altre professioni, in particolare
quella medica. Il nostro obiettivo è di offrire un terreno di incontro tra le professioni, un setting dedicato
alla riflessione delle relazioni di cura tra le prassi, che vincola le competenze diverse ad un comune principio
del malato. L’attenzione nella progettazione del Convegno Regionale che si terrà presso la Facoltà di
Medicina e Chirurgia è orientata a garantire un livello alto rispetto alla dimensione scientifica e la Facoltà di
Medicina e Chirurgia mette in campo docenti di spessore con l’intervento della Prof.ssa Stefania Fortuna
Professore Associato di Storia della Medicina che ci accompagnerà in un percorso di conoscenza reciproca.
Per favorire la coevoluzione delle due professioni, che è un processo di evoluzione congiunto, interverrà
anche una docente esterna che ci aiuterà a capire come gli strumenti di organizzazione possano favorire
questo processo di sviluppo. Il cuore del momento di celebrazione, prevede l’utilizzo del metodo dei casi,
parleremo della storia di un nostro assistito gestita in perfetta collaborazione che ha visto mettere a
disposizione dell’assistito competenze non solo tecniche di alto livelli ma ottime capacità relazionali tra i
professionisti coinvolti nella pressa in carico, che letteralmente vuol dire “mettere su un carro..trasportare”.
La gestione del caso ha visto lavorare i nostri professionisti come un orchestra, gli infermieri e i medici
hanno realizzato una cosa straordinaria che oggi la letteratura definisce con il termine caring, stare accanto
con azioni concrete, la nostra azione è stata quella di portare il nostro assistito a vedere il mare il suo più
grande desiderio realizzato. Nella nostra aula, e questa è l’altra particolarità del nostro Convegno sono
presenti gli Studenti di Medicina e di Infermieristica con la presentazione di relazioni che vogliono mettere
in risalto l’aspetto della formazione integrata che nasce direttamente nelle aule universitarie, avranno
inoltre l’occasione di ascoltare i professionisti della nostra azienda che parlano del loro sapere tacito che
deriva da anni di gestione di casi diversi e complessi e toccare con mano il risultato che l’umanità e il
rispetto reciproco possono produrre in termini di qualità di servizio al cittadino. Infine per riflettere su
questi valori significativi ci avvaliamo della collaborazione di musicisti, attori di teatro e scuole dell’infanzia
per accedere al mondo delle emozioni e del vissuto professionale. Quest’anno anche l’arte con l’albero
della vita “Trees” una delle opere più famose di Kandinskij come struttura grafica per dare vita alla propria
vita, per restituire valore a ciò che si è, si è stati e si sarà; per (ri)costruire un senso di identità personale,
recuperare fiducia autostima positiva, strumento divertente e creativo per vedere in veste grafica la propria
storia, scorgerne sviluppi e potenzialità e dare il via a nuove versioni di vita insieme.
a cura di Gilda Pelusi