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La prossima lapide che verrà scoperta sarà quella che decreta la morte della scuola pubblica marchigiana

scuolafuturoA fronte della impossibilità di intrattenere corrette e costruttive relazioni sindacali, che in passato hanno contraddistinto questa regione, vista la mancaza di informazione su iscrizioni, dati organico docenti e ata, procedure concorsuali in atto, i sindacati del comparto, Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal questa mattina hanno abbandonato il tavolo di confronto con l’Ufficio Scolastico Regionale e scrivono al Ministro denunciando tale situazione, fortemente preoccupate per l’imminente fase di distribuzione degli organici e per la gestione del sistema scuola nelle zone colpite dal sisma.

Come rilevato dalla stessa Regione Marche, c’è assoluta necessità di un’integrazione di almeno 1200 posti. I 992 assegnati come organico di fatto lo scorso anno sono risultati insufficienti anche alla luce della situazione di emergenza determinata dai terremoti che hanno colpito il territorio. Da parte sua, la Regione Marche, nella figura dell’assessore Loretta Bravi, si è trovata nelle condizioni di dover richiedere al Ministero dell’Istruzione un rapporto diretto con gli uffici ministeriali o la nomina di un responsabile nazionale con cui affrontare le problematiche esposte, davanti alle quali all’attuale direttore in tutti questi mesi è rimasto sordo

Marco Catalani

 

AL DIRETTORE REGIONALE

USR MARCHE

AL MINISTRO PUBBLICA ISTRUZIONE

ALLE SEGRETERIE NAZIONALI OO.SS.

Oggetto: compromissione relazioni sindacali

Le scriventi Organizzazioni Sindacali sono state convocate il giorno 7 aprile, alle ore

10.00, presso gli uffici USR Marche per la sottoscrizione CIR 2015/2016 “Aree a rischio e

forte processo immigratorio”, con OdG della riunione integrato e inviato in data 6 aprile

2017 alle ore 18.14, che prevedeva anche informazione sulle seguenti materie:

1) Iscrizione alunni anno scolastico 2017/2018;

2) file assegnazione complessiva e analitica (alle scuole) dei posti di personale docente e

Ata per il corrente anno scolastico 2016/2017;

3) stato di avanzamento delle procedure concorsuali per il reclutamento di personale

docente ancora incorso.

Nell’ evidenziare il consueto ritardo dell’ inizio della riunione, la mancata presenza del

Direttore Regionale, la mancata informativa circa i temi allo OdG in quanto i dirigenti

presenti all’ incontro, Andrea Ferri e Giuseppe Manelli si dichiaravano non autorizzati a

fornire alcuna informazione, si riportano di seguito, in sintesi, alcune affermazione dell’

Amministrazione.

Nello specifico, in merito al primo punto all’ OdG dichiara che i dati non sono definitivi e

quindi non si forniscono dati parziali neanche in riferimento all’ andamento complessivo

in aumento o diminuzione dell’ iscrizioni; in merito al secondo punto conferma i dati

inviati la sera precedente. La contestazione dell’ OO.SS circa l’ inutilità di tali dati, in

quanto non consentono alcuna valutazione comprendendo esclusivamente i posti attivati

e NON le classi ed il numero di alunni, non riceve alcuna risposta.

In merito alle procedure concorsuali l’ Amministrazione fornisce esclusivamente i dati

pubblicati nel sito USR, il 10 marzo e 31 marzo, senza alcuna informazione

circostanziata circa il rifacimento di molte delle graduatorie.

Preso atto dell’ atteggiamento reticente, poco disponibile dell’ Amministrazione e constata

l’ impossibilità di instaurare qualsiasi forma di dialogo costruttivo, le Organizzazioni

Sindacali si vedono costrette ad abbandonare il tavolo.

Le scriventi OO.SS. regionali delle Marche denunciano lo stato inaccettabile delle

relazioni sindacali, così come gestite dal Direttore Regionale Marco Ugo Filisetti, che si

protrae da tempo e che non è più tollerabile.

L’idea delle relazioni sindacali che ha questa Direzione è basato sulla “mera forma” e

spesso il confronto, pensando sia solo una perdita di tempo, viene tenuto con arrogante

supponenza.

Da questa Direzione non si ricevono risposte né tantomeno si comprendono alcune

dinamiche gestionali, tutte le materie di confronto iniziate da mesi sono lettera morta.

Per le motivazioni sopracitate con la presente si chiede, così come già fatto dall’

Assessore all’ Istruzione della Regione Marche con propria comunicazione al Ministro

Fedeli prot. n. 0309958 del 06/04/2017, l’apertura di un tavolo superiore a quello

regionale per la trattazione delle materie ancora in sospeso: in particolar modo la

definizione del sistema scuola nelle zone colpite dal terremoto e la gestione complessiva

degli organici.

Le scriventi si riservano inoltre, di adottare qualsiasi ulteriore misura e azione, a tutela

del sistema d’ istruzione marchigiano e di tutto il personale scolastico.

In attesa di un riscontro alla presente inviano cordiali saluti

FLC-CGIL Manuela Carloni

CISL Scuola Anna Bartolini

UIL Scuola Claudia Mazzucchelli

SNALS-Confsal Paola Martano