Confabitare a cura di Renzo PaccapeloUltimissime Notizie

Casa, condominio, bonus 2017

detrazioni-bonus-casa-lavori-vignetta-672-351-k0tC--835x437@IlSole24Ore-WebDebuttano i nuovi bonus 2017 con alcune novità significative. I lavori in casa potranno essere fatti usufruendo di ulteriori 12 mesi di proroga, mentre ai condomini viene concesso un margine di tempo fino a 5 anni per eseguire a regola d’arte i lavori di risparmio energetico, efficienza energetica e messa in sicurezza antisismica con detrazioni fino all’85%.

Recupero edilizio: Prorogata di un anno la detrazione del 50% per gli interventi di recupero edilizio. L’importo massimo di spesa resta invariato a 96.000 euro per unità immobiliare. Il bonus sarà efficace per tutti i bonifici effettuati fino al 31 dicembre e non c’è nessuna variazione per i lavori agevolati.

Risparmio energetico: Proroga fino al 31 dicembre 2017 dell’ecobonus del 65% per gli interventi sulle unità immobiliari. I lavori sulle parti comuni potranno godere di una detrazione maggiore, quindi sulle parti in condominio la percentuale di detrazione sale al 70%, qualora viene migliorata la prestazione energetica estiva ed invernale. Per i lavori in condominio la validità delle detrazioni varrà fino al 31 dicembre 2021.

Interventi antisismici: Bonus esteso anche alle seconde case e alle zone definite a minor rischio sismico. Il bonus sarà valido fino al 31 dicembre 2021 con una percentuale del 50%. Qualora gli interventi dovessero determinare nuove classi di rischio, inferiori di una o due posizioni lo sconto salirebbe al 70%/80% per le abitazioni singole, 75%/85% per i condomini.

Mobili ed elettrodomestici: Il bonus è prorogato fino al 31 dicembre 2017 per la detrazione Irpef del 50% in caso di acquisto di mobili o elettrodomestici di classe energetica superiore, destinati all’arredamento di abitazioni ristrutturate a partire dal 2016. L’importo massimo di 10.000 euro è di spettanza di quanti fruiscono della detrazione del 50% per il recupero edilizio.

Come è evidente l’intento dell’esecutivo è stato quello di potenziare le agevolazioni e gli interventi sulle parti comuni degli edifici, ma a questo punto è necessaria una nuova classe di amministratori condominiali, professionali, aggiornati, adeguati alle necessità e capaci di gestire operazioni delicate e complesse. Inoltre sarà necessaria la buona volontà e la disponibilità di quei proprietari fino ad ora riottosi ad approvare opere edili di importi rilevanti, incuranti del destino dei propri immobili.

r.p.