Case all’ex Metropolitan sconto a Longarini
ANCONA – Longarini potrà completare il recuperto dell’ex cinema Metropolitan di Ancona, trasformandolo in case e negozi, pagando solo 530 mila euro al Comune. L’Agenzia delle Entrate ha stracciato il conto per la variante, inizialmente stimata 3,2 milioni per il piano di recupero. Addio alla sala da cinema 18 anni dalla chiusura, al suo posto una galleria commerciale con 500 mq di spazio culturale ad uso pubblico, appartamenti e uffici al quarto e quinto piano. Piano approvato con 20 favorevoli, 7 contrari e 2 astenuti, ora il cambio d’uso è in vigore, non resta che concludere i lavori, previsti entro la fine del 2016.
Per l’opposizione è un regalo a Longarini, il sindaco Mancinelli ribatte parlando di «giornata storica». Ad accendere lo scontro è stata la perizia dell’Agenzia delle Entrate chiamata a calcolare il plusvalore dell’ex Metro, ovvero quanto la proprietà Metropolitan Building deve versare al Comune in cambio della variante che rivaluta l’immobile. La risposta era attesa da mesi, perché senza accordo sugli oneri da pagare si rischia l’incompiuta.
Ci avevano già provato per due volte Sturani e Gramillano, ottenendo dall’Agenzia un maxi conto di 3,2 milioni. Cifra rispedita al mittente da Mb. Al terzo tentativo, il prezzo è quello giusto: 530 mila euro, un sesto della cifra iniziale, più o meno quanto si aspettava la proprietà. Come è possibile? L’Agenzia ha tenuto conto del crollo del mercato immobiliare, ma anche del fatto che nel progetto sia stata mantenuto uno spazio di 500 mq con ingresso in corso Mazzini, circa 300 posti seduti, ad uso culturale.
