Furti: il sindaco Loira chiede un incontro al Prefetto
Il sindaco Nicola Loira ha scritto una lettera al prefetto Angela Pagliuca per
chiederle un incontro sulla sicurezza dopo i ripetuti furti e danneggiamenti a
danno delle auto parcheggiate in diversi tratti del lungomare Gramsci.
“Porto San Giorgio e il suo il litorale, negli ultimi mesi, sono stati interessati da
una serie di episodi criminosi che hanno destato una forte preoccupazione tra i
cittadini – vi è scritto nella missiva – . In considerazione dell’importanza e
dell’urgenza delle problematiche inerenti alla sicurezza pubblica, ho chiesto un
confronto per valutare misure adeguate di contrasto ai fenomeni di
microcriminalità e coordinamento tra le forze dell’ordine e le istituzioni locali”.
Secondo l’assessore alla Sicurezza Valerio Vesprini “Il ripetersi di numerosi
episodi di criminalità non può lasciarci indifferenti: la raffica di furti nelle auto
ha interessato quasi tutti i quartieri del territorio comunale. La situazione sta
diventando insostenibile, che impone una maggiore attenzione da parte delle
istituzioni statali ed una più corposa presenza a Porto San Giorgio. La nostra
città è in vetta ai luoghi di interesse economico, turistico e commerciale della
provincia. Oltre al danno sostanziale, per chi subisce furti e danneggiamenti, ce
n’è uno di immagine che riguarda tutta la comunità. La scorsa estate abbiamo
avuto una proficua collaborazione con le forze dell’ordine per il contrasto della
criminalità: interventi senza dubbio efficaci, ma in questo momento
evidentemente serve dare di più. Non possiamo farci sorprendere dal problema
sicurezza, non dobbiamo pensare di trovarci su due fronti opposti. Il Comune si
è adoperato per aumentare il numero delle telecamere installate. Sono stati
richiesti nuovi preventivi per impianti di controllo di ultima generazione: per
l’installazione si coinvolgeranno gli esercenti chiedendo un contributo
all’investimento nei siti ritenuti più sensibili al fenomeni criminosi. Pur sapendo
che lo Stato non è nelle condizioni di poter assicurare un controllo adeguato e
continuativo su tutto il territorio, nonostante la fattiva collaborazione della
Prefettura, l’Amministrazione continuerà a fare la sua parte: oltre all’aumento
della vigilanza nei quartieri già avviata”.
8 maggio 2015