Facce di bronzo
Afferma un promotore di Marche 2020 che “La legge elettorale è stata approvata senza dubbi”. E’ ovvio quali dubbi possono avere i compagni di merenda su una legge che con una disposizione transitoria e finale aggira il vincolo del terzo mandato per il Governatore uscente? Se non è trasformismo questo. O forse è trasformismo guidare una coalizione di centro sinistra, poi con le disposizioni transitorie e finali dell’art. 11 della legge elettorale mettere in piedi una coalizione di centro destra, ottenere l’appoggio interessato di ciò che rimane di forza Italia e ripresentarsi agli elettori nonostante il faro acceso dal governo sulla legittimità della legge elettorale approvata dal Consiglio regionale con il voto di soli 27 consiglieri. La legge, peraltro, contiene un’altra chicca interessante. Nella prossima legislatura a fronte della riduzione del numero di consiglieri e dell’impegno a ridurre la spesa, gli assessori potrebbero essere tutti esterni.
ARES