IL MERCATO NELLE CITTA’ DEL CARNEVALE 2015
Mercato residenziale moderatamente dinamico quello che si registra a Viareggio nella seconda parte del
2014. Gli immobili in vendita a prezzi di mercato non segnalano particolari difficoltà, al contrario risultano
invendute quelle soluzioni valutate eccessivamente dai proprietari. La presenza dell’importante “Carnevale
di Viareggio” non sembra influenzare il mercato residenziale sia dal punto di vista delle compravendite sia
dal punto di vista delle locazioni. Inoltre non si registrano particolari attività di riqualificazione urbanistica
legate a quest’evento. A comprare casa sono quasi sempre famiglie del posto in cerca dell’abitazione
principale oppure famiglie in arrivo dal Nord Italia in cerca della casa vacanza. L’area più richiesta è quella
centrale nei pressi del mare, dove si possono acquistare soluzioni tipiche viareggine realizzate nei primi
del ‘900 e dotate di giardino. Un’abitazione di 150 mq in buone condizioni con ingresso indipendente e
giardino si vende a circa 270-280 mila €. Quotazioni inferiori si registrano nell’area periferica della città,
cioè la parte più interna e più distante dal mare, caratterizzata da abitazioni costruite negli anni ’70,’80
e ’90. In questo caso un appartamento di 80 mq in buono stato costa tra 130 e 150 mila €. Il mercato delle
locazioni è attivo soprattutto nel periodo estivo.
Il Carnevale di Fano attira molti visitatori che però spesso limitano la loro visita al solo giorno
di svolgimento dell’evento. Si tratta per lo più di persone residenti nell’entroterra della cittadina
che approfittano per visitare la città e magari informarsi sull’acquisto di un’eventuale casa vacanza.
Quest’ultimo segmento di mercato ha avuto difficoltà negli ultimi anni: il ribasso dei prezzi ha spinto chi
aveva intenzione di acquistare una seconda casa verso località più conosciute diventate più accessibili. Le
zone di Fano dove si acquista una seconda casa sono Torrette e Marotta sebbene anche il centro storico
della città ed il lungo mare siano apprezzati. In località Torrette e Marotta, i piccoli tagli si vendono intorno
a 1800-2000 € al mq. Via Dante Alighieri, via Filzi, via Cairoli sono le strade più richieste del lungomare,
dove per un buon usato fronte mare si spendono mediamente 2500 € al mq, con punte di 3000 € al mq per
le soluzioni nuove.
A Cento quest’anno si torna a festeggiare il Carnevale dopo due anni di sospensione per il terremoto
che ha colpito l’area e di cui ancora oggi si avvertono gli ultimi strascichi. Infatti, il Carnevale non torna nel
solito circuito del Centro Storico ma in prossimità di esso. Il Carnevale attirava sempre molti visitatori da
tutta la regione e non solo ed era un modo per conoscere la città con le sue attività e monumenti, oggi tra i
luoghi aperti al pubblico vi sono solo la Rocca e la Chiesa di San Lorenzo. Il mercato immobiliare della zona
sta registrando negli ultimi tempi una ripresa di interesse per l’acquisto anche se non sempre domanda
ed offerta si incontrano, soprattutto sulle nuove costruzioni spesso concepite su più livelli. La domanda
attualmente è più orientata sui piani bassi. Si compravendono prevalentemente abitazioni a prezzi che si
attestano in media sui 1000 € al mq. Si ricercano trilocali, quattro locali e villette a schiera o singole, alto
l’interesse per le soluzioni immobiliari con gli ingressi indipendenti. Una delle zone più apprezzate è quella
di Penzale che si trova al di fuori del centro storico: piace il fatto che le abitazioni siano state costruite in
epoca più recente e che ci sia una bassa presenza di traffico, cosa che rende la zona tranquilla e ricercata
soprattutto dalle famiglie. Una soluzione usata in zona costa mediamente intorno a 1200 € al mq.
Nel centro storico la domanda è inferiore sia perché ci sono ancora immobili danneggiati dal terremoto
e sia perché ci sono appartamenti sprovvisti di aree di parcheggio private oppure su più livelli, con
riscaldamento centralizzato e complessi condominiali con dimensioni medio grandi. In questa zona si
concentra una buona domanda di locazione da parte di lavoratori fuori sede (a Cento ha sede la VM Motori
del Gruppo Fiat). Per un bilocale si chiedono mediamente 400 € al mese e si stipulano contratti a canone
concordato.
Lo “Storico Carnevale di Ivrea” non sta incidendo sul mercato immobiliare della città, tranne per
qualche lieve segnale di movimento nei comuni collinari limitrofi a Ivrea, che comunque non sono tali da
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa
impattare sull’andamento. In ogni caso, la seconda metà del 2014 ha visto quotazioni ancora in calo a
Ivrea ma, grazie anche a una ripresa nell’erogazione dei mutui, il mercato si sta riprendendo: infatti c’è
più interesse, tanto che ci sono stati acquisti da parte di chi precedentemente era in affitto. A ricercare la
prima casa sono giovani coppie e famiglie: le prime si orientano su appartamenti di taglio medio-piccolo,
le seconde optano per acquisti migliorativi, tipicamente di villette o soluzioni almeno semindipendenti.
In entrambi i casi le preferenze ricadono sul riscaldamento autonomo, contesti di piccole dimensioni (o
indipendenti) di recente edificazione e con basse spese condominiali.
Nel Centro storico di Ivrea si acquistano bilocali per investimento su cui impiegare mediamente 40-50
mila € e da affittare a 250-300 € al mese. Adiacenti al Centro storico sorgono le zone residenziali di San
Lorenzo e Fiorana, dove ci sono valori immobiliari medi di 1200 € al mq. Buona la richiesta anche per le case
a ridosso della Stazione e di via Torino dove, per un buon usato, si spendono 900-1000 € al mq. Nella parte
sud di Ivrea, nel quartiere San Grato, ci sono valori medi di 800-900 euro al mq; nel quartiere Bellavista le
case popolari hanno prezzi medi di 650-750 € al mq. San Bernardo si sviluppa nella periferia della città e
si sta rivelando interessante perché le abitazioni sono convenienti e hanno un ottimo rapporto qualità/
prezzo: a titolo di esempio, un appartamento ben rifinito e inserito in condominio recente costa circa 180
mila €, una villa singola si scambia a 250 mila €, mentre una villetta a schiera o una casa semindipendente
viene valutata 200 mila €.