COLLI ESINI FRASASSI, IL TURISMO PER IL RILANCIO
Via al progetto TUR 2, per valorizzare il territorio come destinazione turistica, con
azioni di promo-commercializzazione, iniziative artistico-culturali e comunicazione.
Progetto cofinanziato dal Gal Colli Esini S. Vicino grazie al F.E.A.S.R. e sostenuto da
un ampio partenariato, con la Comunità Montana Esino Frasassi come capofila.
Valorizzare il territorio “Colli Esini Frasassi” come destinazione turistica, con azioni di
promozione e commercializzazione dell’offerta, iniziative artistico-culturali per potenziare
l’attrattività del territorio e attività di comunicazione. Questo l’obiettivo del progetto TUR 2
– “Promozione del territorio, delle tipicità e del turismo dei Colli Esini nell’era Web
2.0”, cofinanziato dal Gal Colli Esini S. Vicino grazie al Fondo europeo agricolo per lo
sviluppo rurale e sostenuto da un ampio partenariato: la Comunità Montana dell’Esino
Frasassi (capofila), la Camera di Commercio di Ancona, il Consorzio Frasassi, CIS –
Consorzio Intercomunale Servizi, la Comunità Montana di San Severino Ambito 4 ed i
Comuni di: Apiro, Arcevia, Castelplanio, Cerreto d’Esi, Cingoli, Cupramontana, Fabriano,
Genga, Matelica, Mergo, Montecarotto, Rosora, Sassoferrato, Serra de’ Conti, Serra San
Quirico e Staffolo.
Un progetto che punta a promuovere sul mercato nazionale e internazionale la
destinazione Colli Esini Frasassi con un’identità riconoscibile e di forte appeal, favorendo
nuove attività economiche e rafforzando la competitività del territorio: “L’area dei Colli Esini
sta subendo una profonda trasformazione dovuta alla crisi economica del manifatturiero
– commenta Fabrizio Giuliani, presidente della Comunità Montana dell’Esino Frasassi
-; questo progetto punta a far diventare il turismo un’opportunità concreta di sviluppo,
rendendo il territorio più attrattivo e sperimentando nuove sinergie tra operatori, istituzioni
e imprese. Il turismo, ne siamo coscienti, non potrà raggiungere i livelli occupazionali del
manifatturiero, ma può costituire un’alternativa economica credibile: questa è la sfida del
progetto TUR 2. Vogliamo offrire un turismo sostenibile e di qualità”.
Il progetto, che si avvale di un budget complessivo di 500mila euro, si sviluppa in stretta
sinergia con le strategie di promozione turistica della Regione Marche e punta a mettere
in rete l’ampia offerta turistica di qualità del territorio e le sue risorse: le bellezze naturali,
con il Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi, le Grotte di Frasassi
e un paesaggio straordinario, una produzione enologica di qualità con l’eccellenza del
Verdicchio, una densità di beni culturali e borghi rurali di grande fascino.
Le azioni messe in campo si svilupperanno in un arco temporale un anno. L’offerta
turistica, con itinerari e pacchetti turistici della destinazione Colli Esini Frasassi, verrà
promossa nei principali eventi fieristici in Italia e all’estero e valorizzata grazie ad un
evento creato ad hoc: la Borsa del Turismo Rurale e Scolastico, in programma a
Fabriano dal 18 al 21 ottobre; appuntamento pensato per valorizzare le peculiarità del
territorio incentrate sulla ruralità e per intercettare un segmento di mercato in crescita.
Ulteriore elemento per rafforzare la competitività delle imprese turistiche sarà l’adesione
al marchio “Ospitalità italiana”, prestigioso riconoscimento dell’Istituto nazionale Ricerche
Turistiche, promosso dalle Camere di Commercio e riconosciuto dalla Regione Marche
come Marchio di Qualità regionale. La Camera di Commercio di Ancona, la Regione
Marche e Federparchi Marche collaborano per promuovere il Marchio di Qualità anche
nell’ambito del progetto CETS – Carta Europea per il Turismo sostenibile nelle Aree
Protette.
Il territorio dei Colli Esini Frasassi si accenderà poi di eventi che contribuiranno a renderlo
più attrattivo. In ottobre verrà avviato un progetto artistico-culturale che coinvolgerà il
territorio per presentare in chiave contemporanea le tradizioni del luogo e che sfocerà
tra la primavera e l’estate del prossimo anno nel Festival del Paesaggio. Il Festival si
articolerà in tre progetti: “Natura Teatrale”, con laboratori artistici/formativi e spettacoli
teatrali all’aperto nei luoghi più suggestivi; “Pop Up! Paradiso”, declinazione del Festival
d’avanguardia internazionale Pop Up! che porterà artisti di tutto il mondo a realizzare
opere d’arte contemporanea su architetture e luoghi inusuali; “Ecomuseo del paesaggio”,
festival di land art ispirato alle idee degli ecomusei, che si occupano di valorizzare non
solo la qualità dei paesaggi, ma anche il rapporto profondo tra popolazioni e territori.
Nel progetto TUR 2 ruolo importante avrà la comunicazione: l’identità Colli Esino Frasassi
sarà infatti comunicata con un nuovo brand attraverso strumenti e canali rinnovati, con
prodotti di promozione e comunicazione sia cartacei che digitali e una forte attenzione ai
social media.
Parole di apprezzamento anche da parte degli altri partecipanti alla presentazione:
Riccardo Maderloni, presidente del Gal Colli Esini S. Vicino, Massimiliano Polacco,
membro di giunta della Camera di Commercio di Ancona, Mario Ruggini, responsabile
A.P. Turismo della Regione Marche e Marco Filipponi, direttore del Consorzio Esino
Frasassi, tutti concordi nel ritenere che “le parole chiave sono qualità, rete e partenariato.
Insieme possiamo realizzare iniziative e raggiungere obiettivi che da soli ci sarebbero
preclusi, e possiamo farlo solo se puntiamo alla qualità, sia delle strutture, sia dei progetti,
sia dell’offerta. Le prospettive sono rosee per il territorio, d’altronde il turismo è ormai il 2°
motore di sviluppo dell’economia marchigiana”.
Sergio Moretti / Isabella Tombolini