FP CGIL Marche chiusura uffici Giunta regionale delle Marche
Con decisione della Giunta Regionale delle Marche del 4 agosto 2014 è stata disposta la chiusura degli
uffici nella settimana che va dall’11 al 14 agosto 2014 senza congruo preavviso ai lavoratori.
Pur ritenendo legittimo da parte della Giunta disporre della metà dei giorni di ferie dei lavoratori in
base alle esigenze dell’impresa (cit. art. 2109 Codice civile) va comunque tenuto conto degli interessi
del prestatore di lavoro. Interessi che riteniamo possano essere soddisfatti con un congruo preavviso
pianificando entro febbraio le chiusure annuali come, tra l’altro, previsto ormai da una cospicua dottrina
e giurisprudenza in merito e oggetto della diffida a firma FP CGIL – CISL FP – UIL FPL – RSU Giunta
Assam e Agenzia regionale sanitaria presentata il 6 agosto.
A questo punto viene da chiedersi perché i dirigenti, pur sapendo che la decisione potrebbe creare un
contenzioso con un cospicuo risarcimento del danno non disapplicano la decisione di Giunta?
Questo è il punto che da anni la FP CGIL lamenta presso la Giunta regionale: un numero eccessivo di
dirigenti a tempo determinato che stante la loro “condizione” non sono in grado di esercitare in piena
autonomia le funzioni dirigenziali in quanto “condizionati” pur ricoprendo posizioni strategiche anche
apicali.
E’ l’occasione per ribadire alla Giunta Regionale l’esigenza di risolvere in fretta questa situazione
nell’interesse non certo della politica ma dei cittadini marchigiani tramite l’accelerazione del concorso
per la dirigenza già bandito che possa riconoscere ai dirigenti meritevoli una possibilità di uscire dal
precariato.
Molti di questi dirigenti hanno portato all’ottenimento di importanti risultati da ultimo il primato
nazionale della Regione Marche per i conti pubblici come riconosciuto anche dalla relazione della Corte
dei Conti sul rendiconto 2013 anche qui le principali protagoniste sono due dirigenti a tempo determinato
precarie.