Arie e Duetti del Belcanto, con i solisti dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo
Arie e Duetti del Belcanto, con le eccezionali voci dei solisti dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo accompagnate al pianoforte da Ettore Papadia, sabato 14 giugno 2014 alle ore 21,15 presso l’Atrio del Palazzo Comunale di Osimo. Ingresso Libero.
Una festa del Belcanto aperta a tutta la città di Osimo e agli appassionati d’opera. Sabato 14 giugno 2014 alle ore 21,15 presso l’atrio de Palazzo Comunale di Osimo, si conclude l’Anno accademico 2013-2014 dell’Accademia Internazionale d’Arte Lirica di Osimo con l’evento ad ingresso gratuito “Opera in concerto”. Protagonisti della serata, i Solisti dell’Accademia, provenienti da 12 nazioni di tutto il mondo, Ettore Papadia al pianoforte e un ricco programma di arie e duetti del più popolare repertorio del Belcanto ottocentesco italiano, con brani di Rossini, Bellini e Donizetti.
Dal 1810, l’anno della prima opera di Gioacchino Rossini, al 1848, quando morì Gaetano Donizetti, tre compositori dominarono l’opera italiana creando la vera e propria “Opera del bel canto”: Gioacchino Rossini, Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti. Nelle opere belcantistiche erano i cantanti ed il canto ad avere la massima importanza, ed il canto stesso mirava a diventare e a dare spettacolo, con uno stile caratterizzato da purezza di timbro e virtuosismo vocale.
Di questa straordinaria tecnica, daranno esempio i solisti dell’accademia, formati ad Osimo da alcuni dei protagonisti della Lirica dei nostri tempi tra i quali Lella Cuberli, Raina Kabaivanska, William Matteuzzi, Antonio Juvarra.
In programma, alcune delle più belle melodie di Vincenzo Bellini, quali “Suoni la tromba” dall’opera I Puritani, “È serbato” da I Capuleti e i Montecchi, “Sgombra è la sacra selva” dalla Norma, “Ah, se un’urna” dall’opera Beatrice di Tenda; di Gaetano Donizetti, i capolavori “Una parola o Adina” e “Caro elisir” da L’Elisir d’amore, “All’afflitto” dal Roberto Devereux, “Com’è bello” e “Nella fatal di Rimini” dall’opera Lucrezia Borgia, il Duetto da La favorita, “Pronta io son” dal Don Pasquale; di Gioacchino Rossini, l’aria “Di tanti palpiti” dall’opera Tancredi, la romanza “Sombre fôret” dal Guillaume Tell, “Duetto” da La Cenerentola, e chiusura in grande stile con il “Gran pezzo concertato” dall’opera Il Viaggio a Reims.
L’Accademia Internazionale d’Arte Lirica è stata fondata nel 1979 per formare e perfezionare nell’arte lirica giovani cantanti di provenienza internazionale sotto la guida di autorevoli maestri, e curare il loro inserimento nel mondo del teatro lirico, segnalandoli ai responsabili delle Istituzioni musicali. Attualmente ne è Direttore Artistico Vincenzo De Vivo.
simona marini