Ma le Marche NO! A quando l’adesione?
Cinquemila iscrizioni sul portale nazionale e quasi 3mila segnalate da quelli regionali. Per ora non c’è stata la corsa alla registrazione al programma Garanzia giovani, lanciato il 1° maggio per favorire l’occupazione giovanile. Secondo i primi numeri relativi alle 12 di oggi le adesioni al portale nazionale www.garanziagiovani.gov.it sono state 4.914, con Sardegna, Lombardia e Lazio a guidare la classifica per maggior numero di iscrizioni. Da alcuni portali regionali invece si segnalano complessivamente 2.633 registrazioni, con la Toscana a dare il contributo maggiore (1.434). Dal ministero del Lavoro precisano che si tratta di dati parziali visto che “la maggior parte delle regioni comunicherà i propri dati lunedì prossimo”.
Per iscriversi al programma – fino al 31 dicembre 2015 – è previsto un doppio binario: dal portale nazionale, oppure da quelli regionali, comunque collegati in rete tra loro.
Con un budget di 1,513 miliardi sul biennio 2014-15 il programma punta a garantire a tutti i ragazzi tra i 15 e i 29 anni, disoccupati o Neet (il target prioritario è di 900mila persone), un’offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato, tirocinio, altra misura di formazione o inserimento nel servizio civile.
Ai nastri di partenza però la situazione sul territorio si presenta a macchia di leopardo: la Toscana ad esempio ha aperto in anticipo di alcuni giorni rispetto al 1° maggio la possibilità di registrazione per i giovani, la Lombardia punta a rafforzare il sistema già rodato della dote unica, mentre il Lazio ha presentato il nuovo “contratto di collocazione”. Altre regioni invece si presentano più in ritardo e oltre la metà non ha ancora accreditato le agenzie private per l’erogazione dei servizi per il lavoro, affidandosi per ora solo alle forze dei centri per l’impiego pubblici.