La Camera ha votato la fiducia al governo sul decreto lavoro con 344 sì, 184 no.
Il primo serio scontro politico all’interno della maggioranza, quello sul decreto lavoro, è stato risolto da Matteo Renzi con un colpo d’autorità. In tal senso va letta senz’altro la decisione di porre la fiducia sul testo modificato in commissione alla Camera, dopo la minaccia dei centristi di non votare la nuova versione di un provvedimento concepito per rilanciare l’occupazione.