Montegranaro cambia passo!

Dopo settimane di annunci e smentite, forse tutte parte di una strategia mediatica, ieri Gianni Basso ha rotto gli indugi si candida a Sindaco. La strada preparata a dovere da un gruppo solido e solidale, con ampie e riconosciute esperienze amministrative ha creato le condizioni per la ridiscesa in campo del sessantacinquenne ex primo cittadino, attualmente consigliere provinciale. Più della moral suasion degli amici, dei cittadini più informati dalle voci correnti, hanno determinato la decisione di Basso la forte delusione per l’esperienza amministrativa del sindaco Gismondi. La frammentazione dei gruppi, l’assenza di collegialità, la litigiosità, il rinfacciarsi a vicenda problemi e criticità amministrative, al posto di un’ansia del fare per risolvere, piuttosto che per attribuire responsabilità.  Molto ha contato l’inesperienza e la giovanilità, come se questo bastasse a far bene o far meglio del passato, non è bastato e d’altro canto Montegranaro si misurava con sfide importanti. Basso ci prova con uno slogan, che non è uno slogan “Il Sindaco Basso Gianni”, è più un’affermazione, la certezza di farcela, di riportare l’esperienza e il saper fare alla guida del Comune. E che ci sappia fare o che abbia attenzione per la città può dimostrarlo da solo un episodio, minimo, ma fondamentale, volle ad ogni costo l’apertura di un secondo ufficio postale, in una città dove i servizi erano e sono essenziali, lo volle e l’ottenne per la soddisfazione di cittadini, pensionati e imprenditori costretti a fare file indicibili nell’unico vecchio ufficio. Questo è l’uomo, le sfide sono importanti in tempi di crisi, ma ha la vigoria, l’esperienza e la squadra per fare bene. Auguri

ARES