Visita della Commissione Industria nelle Marche del Sud
Venerdì 4 aprile si inizierà alle ore 11, a San Benedetto del Tronto, con la ditta “Dienpi”
(manifattura accessori moda), per proseguire alle 12.30 con la “Cast” di Civitanova Marche
(manutenzione, installazione, impiantistica) e concludere la giornata al tomaificio “Cattolica Gildo”, alle
14.30, a Porto Sant’Elpidio.
Promessa mantenuta per la senatrice Camilla Fabbri, componente della Commissione Industria,
Commercio e Turismo del Senato, presieduta da Massimo Mucchetti, che lo scorso gennaio, dopo la visita
dedicata al nord delle Marche, con l’incontro anche della Giunta Regionale, aveva risposto all’invito di
Alessandro Migliore.
Il direttore della CNA Provinciale di Fermo, infatti, si era fatto portavoce dei territori fermano, maceratese
e ascolano, chiedendo che l’attenzione della Commissione venisse rivolta anche al sud delle Marche.
Una richiesta di attenzione quanto mai attuale, quella rivolta dai territori del sud della regione, che non
posso restare inconsiderati soprattutto in vista dell’eliminazione delle Province e di altri enti, spesso
garanti del rapporto diretto col territorio.
Nell’augurare pieno successo alla visita della senatrice Fabbri, fanno sapere da Roma, il
Presidente Mucchetti ricorda il lavoro che la Commissione Industria ha intrapreso in merito alla tutela
dell’attività manifatturiera eccellente attraverso il marchio Italian Quality, oggetto del Disegno di Legge
presentato dalla Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli, e attraverso il Disegno di Legge
sull’artigianato la cui relatrice è proprio la senatrice Fabbri e che è ormai prossimo all’esame definitivo
dell’aula.
Manifatturiero, installazione impianti e calzaturiero: Fabbri visiterà le aziende che la CNA ha
indicato per ogni territorio, così da ascoltare dalla viva voce degli artigiani che quotidianamente portano
avanti con impegno e sacrifici la propria attività quali sono le problematiche dei comparti che formano il
tessuto economico e produttivo delle Marche del sud.
“Siamo lieti che la promessa fatta a gennaio sia stata mantenuta – dichiara il direttore
provinciale CNA Fermo Alessandro Migliore – soprattutto considerato lo scenario politico attuale e la
presenza di un nuovo governo che è chiamato a tener conto delle esigenze delle imprese italiane. Siamo
convinti della necessità che la politica si riavvicini ai territori. Questo è un passo concreto con cui
speriamo che, una volta ascoltate le istanze degli artigiani, si possano portare in aula provvedimenti reali
per il mondo del lavoro e per il sistema economico e produttivo italiano, di cui le piccole e medie imprese
sono il vero motore”.
Così il direttore provinciale della CNA di Macerata Silvano Gattari: “Auspichiamo che questo sia
l’inizio di un rapporto più diretto tra la politica e il territorio. Siamo convinti che l’ascolto dei problemi
delle imprese e dei loro territori sia la strada maestra per riportare un clima di fiducia tra le istituzioni, i
loro rappresentanti e i cittadini”.
Aggiunge Francesco Balloni, direttore provinciale della CNA di Ascoli Piceno: “Per il nostro
territorio la visita della senatrice nell’azienda guidata da Doriana Marini, che è fra l’altro la presidente
provinciale di Cna Federmoda, testimonia l’attenzione nei confronti di un’impresa al femminile che è
riuscita a ritagliarsi, con molto lavoro e sudore della fronte, uno spazio importante nelle eccellenze del
Made in Italy. In un percorso di sostegno concreto alla nostra imprenditoria, riteniamo che sia
fondamentale parlare con un rappresentante delle istituzioni delle tante problematiche di chi vuole fare
impresa”.