Precari Asur sindacati sollecitano la Regioe
Con riferimento al “Protocollo programmatico” recentemente sottoscritto tra la Giunta
regionale, le Aziende e gli Enti del Servizio Sanitario regionale e le Confederazioni sindacali
Cgil-Cisl-Uil si evidenzia che alla data del 31 marzo p.v. andranno a scadere i rapporti di
lavoro a termine già prorogati in forza del “decreto Balduzzi” dalla Direzione Generale
dell’ASUR.
Va rilevato che la Regione Marche non ha recepito la direttiva a firma del già
sottosegretario alla Salute Paolo Fadda avente per oggetto la proroga di tutti i contratti di lavoro
in essere che faceva seguito agli impegni assunti con la sottoscrizione a livello nazionale del
protocollo d’intesa sul precariato in sanità.
Nonostante ciò riteniamo che alla luce delle intese locali di cui sopra la Regione
Marche debba procedere, sulla base delle norme vigenti, alla proroga dei contratti di lavoro a
termine per tutti gli Enti e le Aziende del Servizio Sanitario Regionale fino all’entrata in vigore
del DPCM di cui all’art. 4 comma 10 del decreto legge 31 agosto 2013 n. 101 convertito in
legge 30 ottobre 2013 n. 125, al fine di garantire i livelli qualitativi/quantitativi delle prestazioni.
Per quanto sopra esposto si chiede con procedura d’urgenza un incontro per
conoscere le determinazioni che la regione Marche assumerà nel rispetto degli impegni
assunti.
In attesa di una sollecita convocazione si porgono distinti saluti.