Comitato consultivo inter.le Unicredit staffetta Amato-Prodi
Nono sono più giovanissimi, guadagnano profumatamente, forse anche troppo rispetto alle media degli italiani, hai quali hanno più tolto che dato, eppure sono ancora a caccia di incarichi. Per uno di questi si parla pure di una probabile elezione al Colle. Forse fargli sapere che dopo le privatizzazioni prodiane, qualche governo di centro-sinistra, le vampirate sui conti correnti degli italiani e l’antesignana dell’IMU, l’ ISI, gli italiani potrebbero averne a sufficienza di Prodi e Amato. Eppure……..
Romano Prodi è il nuovo presidente dell’International Advisory Board (Iab) di Unicredit. L’ex presidente del Consiglio e della Commissione Europea succede a Giuliano Amato, già alla guida del comitato consultivo della banca milanese. Dello Iab fanno parte personalità di spicco del mondo politico e imprenditoriale provenienti da vari Paesi tra i quali Javier Solana, ex alto rappresentante per la Politica Estera e di Sicurezza Comune dell’Unione Europea; Aleksander Kwaniewski, ex presidente della Polonia; Joschka Fischer, ex ministro degli Affari Esteri della Germania e vice-cancelliere.
Al comitato partecipa il top management di Unicredit, cioè il presidente Giuseppe Vita, l’amministratore delegato Federico Ghizzoni, e il direttore generale Roberto Nicastro, oltre che gli amministratori delegati delle principali banche del gruppo. Lo spirito dello Iab, spiega la banca in una nota, è quello di offrire opportunità di scambio su problematiche di carattere politico, economico e sociale e di riflettere sulle prospettive in Europa e nei mercati internazionali. Prodi ricopre la carica a titolo gratuito. Succede a Giuliano Amato, nominato lo scorso settembre giudice della Corte Costituzionale, “al quale va il sentito ringraziamento dell’International Advisory Board di Unicredit per il prezioso contributo assicurato negli scorsi anni”.