Protesta per la chiusura della Coalac
ASCOLI Circa duecento allevatori e agricoltori con una cinquantina di trattori manifesteranno sabato mattina ad Ascoli Piceno in occasione del consiglio comunale aperto convocato dal sindaco Guido Castelli contro la decisione della Cooperlat di chiudere lo stabilimento ascolano
Coalac. L’iniziativa è promossa dalla Coldiretti. I manifestanti si ritroveranno alle ore 11 nel piazzale dello stadio Del Duca, dal quale muoverà un corteo di trattori che attraverserà il centro cittadino. Gli allevatori, assieme ai rappresentanti della Coldiretti provinciale e regionale, prenderanno quindi parte ai lavori del Consiglio comunale aperto, in programma alle ore 12. La filiera del latte marchigiano, secondo Coldiretti, potrà essere rilanciata solo «garantendo trasparenza ai consumatori sulla provenienza del prodotto e valorizzando il lavoro degli allevatori. Qualsiasi altro discorso relativo a fumosi progetti futuri per
promuovere la filiera non ha senso quando gli atti compiuti in tutti questi anni sono andati e vanno esattamente nella direzione opposta. Tanto più quando si sceglie di chiudere uno stabilimento come quello di Ascoli, danneggiando gli allevatori locali e lasciando a casa i lavoratori»