Commercio, Porto San Giorgio parla il Sindaco
“Sulla situazione attuale e sul futuro del commercio cittadino si sta facendo una
confusione intollerabile: osservare le dinamiche locali estrapolandole dal contesto
nazionale, significa compiere valutazioni piuttosto superficiali, spesso anche in malafede.
Bisogna essere chiari: in questo momento della sua storia, Porto San Giorgio ha bisogno
di una idea forte di riqualificazione, capace di vincere le resistenze di quella parte
conservatrice e trasversale della popolazione in grado solo di tenere questa città ostaggio di
Per questo siamo disponibili ad accogliere il contributo di tutti coloro che hanno un’idea di
riqualificazione della città, consapevoli della situazione attuale, della storia cittadina e delle
caratteristiche di Porto San Giorgio: è con queste persone che intendiamo confrontarci e non
certo con chi non perde occasione per confondere i sangiorgesi, strumentalizzando tutto solo
Tale comportamento causa solo ulteriori difficoltà nel reagire alla crisi e nel poter
E’ vero, il contesto territoriale che ci circonda è profondamente mutato: Porto San
Giorgio non è più la capitale commerciale del Fermano, da quando ormai anche i più piccoli
centri dell’entroterra hanno la propria rete di negozi, dove è possibile acquistare prestigiosi
marchi prima presenti solo nella nostra città, e la grande distribuzione fa da barriera alla
Si tratta di dinamiche consolidate, che fanno il paio con la chiusura del cinema
cittadino e delle più note discoteche sangiorgesi. Addossare le colpe di tutto questo
E’ vero, oggi dobbiamo dare un motivo valido alle persone per venire a Porto San
Giorgio. A questo proposito bisogna porsi una domanda: la città vuole che si investa in
Se è così, non si possono colpevolizzare Amministrazione e Assessorato al Commercio e
Turismo per aver organizzato eventi a ripetizione, molti dei quali, a lungo termine, daranno
una forte caratterizzazione a Porto San Giorgio e non si può colpevolizzare l’Assessore
Ciabattoni per essere capace di intercettare risorse sia dal pubblico, grazie ad importanti
progettualità presentate a soggetti sovracomunali, che dal privato, grazie ad interlocutori
Sul budget dell’Assessorato al Commercio e Turismo: sia chiaro che questo settore
gode degli stessi finanziamenti degli anni precedenti, tranne che per il periodo di
commissariamento, e che non si devono confondere le risorse stanziate per gli investimenti
da quelle dirette alla promozione. Si tratta di capitoli diversi, separati, con una destinazione
E’ chiaro ed evidente, perciò, che il budget dell’Assessorato in questione è composto anche
da quelle risorse derivanti dalla politica di auto-finanziamento avviata dall’Assessore
Chi confonde i cittadini paventando ingiustificati aumenti di risorse, compie la solita opera
di mistificazione della realtà, solo a danno di Porto San Giorgio e del suo futuro.
PROVINCIA DI FERMO
Detto questo, però, è pur vero che questa Amministrazione è consapevole che la città
necessita di una riqualificazione, tanto da inserire opere importanti in questo senso già nel
programma elettorale, per poi investire non solo sulla parte ad est della ferrovia (sull’area
dell’ex Grand Hotel e il comparto delle Canossiane), ma anche sul centro cittadino.
Per questo siamo favorevoli alla pedonalizzazione di una via di collegamento tra i due viali
simbolo della città, su cui concentrare la passeggiata. Un’idea più adatta alla realtà cittadina
rispetto alle ipotesi di una piazza tradizionalmente intesa e del taglio di viale Buozzi
proposto da Confcommercio, che ha generato una sollevazione di cui ovviamente bisogna
tener conto”.