RAPINA FARMACIA DI VIA MARCHE. TITOLARE FERITA DA UNA COLTELLATA
PORTO SAN GIORGIO- L’ha minacciata con un coltello e quando Silvia Donati, la farmacista titolare della parafarmacia “il Risparmione” di via Marche ha reagito per cercare di metterlo in fuga, il rapinatore le ha sferrato un fendente ferendola alla mano. E’ l’inquietante sequenza della rapina a mano armata messa a segno ieri mattina da un balordo in via Marche, quartiere nord della città. Il malvivente, copertosi parzialmente il volto con il cappuccio di una felpa e con grossi occhiali neri, ha fatto irruzione nel Risparmione intorno alle ore 13, proprio mentre la farmacista Silvia Donati, titolare dell’attività commerciale, si apprestava a chiudere le serrande per la pausa pranzo. Al momento del blitz all’interno della parafarmacia non c’era nessun cliente, solo lei, Silvia Donati che nonostante si sia trovata da sola contro quel ragazzo alto, esagitato e armato, ha addirittura provato a metterlo in fuga avventandoglisi contro. Ma nella colluttazione la donna è stata ferita alla mano da una coltellata che il bandito ha inferto prima di arraffare il denaro in cassa e allontanarsi a piedi con un malloppo di circa 700 euro. Immediato è scattato l’allarme ai carabinieri che, sopraggiunti all’incrocio tra via Marche e via delle Regioni con due pattuglie della stazione di Porto San Giorgio e una volante del nucleo radiomobile di Fermo, hanno subito avviato le indagini per risalire all’identità del malvivente. Sul posto anche una pattuglia della polizia di Stato che ha raccolto l’identikit del ladro per contribuire alle ricerche. Nel frattempo la farmacista è stata soccorsa dalla Croce azzurra e dall’auto medica del 118. Per lei, fortunatamente, solo un piccolo taglio alla mano e un grande spavento. In effetti, stando alla violenza del rapinatore e alla dinamica della rapina, Silvia Donati avrebbe potuto riportare ferite ben peggiori. Sconvolta la mamma Maria Grazia Ortenzi, piombata in parafarmacia appena saputo cosa era capitato alla figlia. Ed è proprio lei, con la farmacista 33enne intenta a farsi medicare le ferite dai sanitari, a raccontare quanto accaduto: “Mia figlia era sul punto di chiudere per la pausa pranzo quando un ragazzo incappucciato e con degli occhiali da sole è entrato nella parafarmacia. L’ha minacciata con un coltello. Lei però ha reagito. E così nella colluttazione è rimasta ferita sul palmo di una mano. Un commento sulla sicurezza? Basti dire che proprio in queste ore sono stati condannati i rapinatori che avevano assaltato la parafarmacia qui davanti”. La Aescupalius, per la precisione, a pochi metri di distanza dal Risparmione, rapinata lo scorso 17 febbraio da tre balordi. Il bandito, ieri mattina, dopo aver messo mano all’incasso, è scappato a piedi imboccando via delle Regioni, la strada che da via Marche conduce verso viale dei Pini. Stando ad alcune testimonianze si sarebbe trattato di un giovane alto e magro che al momento della rapina, oltre a una felpa, indossava un bomber nero e dei jeans. Forti degli elementi raccolti i militari dell’Arma di Porto San Giorgio si sono immediatamente messi sulle tracce del malvivente.