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FERMANA SCONFITTA IN CASA DAL MATELICA

FERMO-Doveva essere una gara da vincere per il prestigio quella che opponeva la Fermana alla capolista Matelica. Ma poteva essere anche una gara da tripla nel pronostico della vigilia. Stava terminando sul pari ed era stata un gran bella gara, addirittura un primo tempo magico della Fermana , che pure aveva incassato due gol. Un pari che ci stava ed avrebbe accontentato tutti. Senonchè all’ultima azione della gara una finta di un provato campione della categoria qualè Cacciatore ingannava Corradini che gli toccava una gamba e lo atterrava in area. Si era al 50° tanto che il rigore verrà battuto nel recupero del recupero. E’ il calcio! . Eppure tutto era iniziato al meglio, si era cercato di non stancare troppo Marcos Bolzan e Attadia in vista della gara di mercoledi in coppa Italia. Non si era rischiato Perra non al meglio della condizione fisica. Fuori, purtroppo, per infortunio Marcatili e per squalifica Tartabini. In compenso c’è stato un buon debutto del giovane fermano Lorenzo Rossi in attacco. Daniele Vitali fin dal primo momento. Manovra bene il Matelica specie in attacco dove può disporre di personalità di spicco come Api, Cacciatore e Colella. Ai matelicesi mancavano il difensore D’Addazio e l’attaccante Staffolani, un ex. E’ grande la Fermana in velocità, impegno e dal buon tema tattico. Già al 12 gialloblu in vantaggio. Mattia Fabiani viene atterrato in area da Galuppa. Il rigore viene realizzato con freddezza e classe da Pirro. Al 28 viene “restituita” una palla al Matelica, cortesemente fermatosi per soccorrere un giocatore canarino, cross per Api che mette sul palo opposto di Chessari e pareggia. Al 34 c’è la svolta della gara. Viene atterrato Pirro in area ma l’arbitro non concede il penalty, non espelle il difensore che era ultimo uomo, ma ammonisce per simulazione l’attaccante. Dal probabile vantaggio si passa alla beffa del raddoppio del Matelica che segna con Api ma con il cross, effettuato da Iachetta, con il pallone uscito fuori dal campo. Contestazioni, ammonizioni ma l’arbitro è irremovibile. Al 43 ci pensa Vitali con un cross. Il pallone batte su Boria e finisce in rete. Il Matelica più volte ha cercato di ingannare l’arbitro con delle cadute inesistenti ma la giacchetta nera non si è fatta ingannare. La Fermana ha finito il primo tempo aggredendo la capolista e spesso è diventata pericolosa davanti a Spitoni. Al 8 grossa occasione sciupata da Vitali, al 15 simulazione di Api che viene ammonito. Cercava il 13° rigore che, però,arriverà giustamente al 50 e darà una vittoria davvero immeritata agli ospiti. Tutti hanno ammesso che il pari era il risultato giusto, ma il calcio è questo. Ora la Fermana deve solo lottare per un posto nei playoff.

SPOGLIATOI

Il presidente ospite Paolo Canin dice :” Questa è stata una vittoria prestigiosa ma il pari sarebbe stato un risultato giusto contro una Fermana squadra davvero di ottimo livello. Nel secondo tempo la mia squadra è calata di tono e solo una azione da manuale di Cacciatori ci ha regalato la vittoria”. Il massimo dirigente, che ha formulato auguri e salutato con stima il presidente giallo-blù Sergio Rogante, ha detto che gli otto punti di vantaggio sul Montegranaro non danno assolutamente sicurezza per la vittoria di campionato.

Per l’altra parte arriva Gianluca De Angelus: ”E’ stata una sconfitta beffa. Avevamo iniziato con tre under per via degli infortuni ed i tre gol subiti sono frutto di incertezze dovute ad inesperienza. Anche l’arbitro ci ha messo del suo”.

Inciderà questa sconfitta per mercoledi in coppa?

“Ho visto i ragazzi attivi, vedo l’ambiente tranquillo per mercoledi. Lì sarà tutta altra gara. Rientreranno elementi più esperti, comunque io cercherò di recuperare tutti al massimo moralmente”. Il trainer pedasino fa sapere che gli infortunati Pazzi e Perra saranno recuperati, che Cristiano partirà dalla panchina. Disponibile pure Tartabini che ha scontato la squalifica.

Maurizio Leoni-Alessandro Eusebi

MARCATILI

Fra venti giorni il difensore Luca Marcatili sarà a disposizione dello staff della Fermana. Il suo infortunio che interessa il collaterale, stirato, ed il tendine, infiammato, è stato ridimensionato nel tempo di recupero dopo la visita effettuata dal professor Caraffa.

FERMANA : Chessari, Matera (dal 22 s.t. Pierantozzi), Gentile (dal 36 s. t. Corradini), Bacchiocchi, Cudini, Dario Bolzan, Mattia Fabiani, Mangiola, Pirro, Vitali,v Rossi (dal 13 s.t. Marcos Bolzan). A disposizione: Livini, Pionati, Di Ruscio, Attadia. Allenatore Antognozzi (De Angelis squalificato).

MATELICA: Spitoni, Boria, Severini, Lazzoni, Galluppa, Ercoli, Scotini, Colella, Api (dal 39 s.t. Cantarini), Cacciatori, Iachetta (dal 27 s.t. Trudo). A disposizione: Zepponi, Campioni, Rocchegiani, Piciotti, Zaccagnini. Allenatore Carucci

ARBITRO: De Santis di Lecce (Principi di An, Domenella di An)

NOTE: Spettatori 500 circa. Ammoniti: Matera, Severini, Lazzoni, Api, Mattia Fabiani, Pirro, Boria, Colella. Recuperi p. t. 2, s. t. 5. Angoli 2-2.

RETI: Pirro (F) su rigore al 12, Api (M) al 28, Api (M) al 38, Vitali (F)al 43 p. t; Lazzoni(M) al 50 s. t..