Regione

CHIEDE INFORMAZIONI ALLA RECEPTIONIST COMPLETAMENTE NUDO: CONDANNATO

SENIGALLIA – Ospite di un albergo sul Lungomare nord di Senigallia dove aveva preso una stanza per trascorrere una notte di passione con l’amante, accoglie la receptionist, chiamata con insistenza perché non riusciva ad accendere la Tv, nudo e con il telecomando appoggiato sulle parti intime.
Poi le si avventa contro, trattenendola con foga e cercando di gettarla sul letto. E’ l’accusa con la quale ieri un 38 enne di San Benedetto ha patteggiato una pena di 10 mesi per violenza sessuale. «Non ho fatto nulla – ha raccontato l’imputato all’uscita dall’aula del gup del Tribunale dorico – ho concordato la pena solo perché non potevo permettermi di continuare a pagare la parcella dell’avvocato e perché magari, nel corso di un eventuale processo, avrei incassato una condanna più alta. Non c’erano testimoni. I giudici avrebbero dovuto decidere se credere a me o alla receptionist».

Secondo il 38 enne i fatti sarebbero andati diversamente. Era il 22 dicembre 2011. L’amante si era allontanata dall’hotel della spiaggia di velluto per fare un salto a casa a prendere il pc. Così lui, nel frattempo, avrebbe cercato di creare un atmosfera romantica con musica di sottofondo. Ma i troppi telecomandi del televisore lo avevano confuso, tanto da chiamare più volte la reception per chiedere aiuto. L’impiegata, una straniera di 23 anni, inizialmente avrebbe tentato di dargli le istruzioni al telefono. Poi, di fronte all’insistenza dell’uomo che diceva di non essere in grado di far funzionare la Tv, sarebbe salita in camera.

«Quando ho aperto la porta – prosegue il sanbenedettese – indossavo una canottiera e un paio di slip natalizi, con la stampa in bella vista di Babbo Natale. Lei si è spaventata ed è fuggita».