LA SUTOR PERDE ANCORA CONTRO LA CORAZZATA MILANO
GUARDA LA FOTOGALLERY-Non basta una partita a lungo condotta e ben giocata alla Sutor per vincere la partita al Palarossini, ormai diventato un vero e proprio tabù: i ragazzi di Recalcati si sono dovuti arrendere a Milano, che alla fine è riuscita a spuntarla 76-82. Una partita molto bella, giocata davanti ad un buon numero di spettatori che hanno saputo aiutare la squadra lungo tutta la gara. La Sutor ha condotto per oltre 30 minuti, ha allungato toccando anche oltre 10 punti di vantaggio, ma non è riuscita mai a scrollarsi definitivamente di dosso la squadra di Scariolo. Nell’ultimo quarto poi la svolta, con gli ospiti che, complice la panchina sicuramente molto lunga, hanno cambiato passo in difesa, costringendo i gialloblù ad appena 12 punti, ed hanno costruito la vittoria con tante buone scelte in attacco. Può comunque sorridere Recalcati (come confermerà in sala stampa), perché la sua Sutor ha mostrato passi avanti immensi, soprattutto in difesa: il calibro dell’avversario oggi ha fatto sì che ciò non bastasse, ma sicuramente la gara con Biella di domenica prossima può essere guardata con un po’ di serenità in più, perché quella intrapresa sembra davvero la strada giusta. Bene Cinciarini (18 punti), come positive anche le prove di Burns, Freimanis e Steele. Per Milano prova straordinaria di Langford, autore di 30 punti.
Questi i tabellini del match:
SUTOR MONTEGRANARO – OLIMPIA EA7 MILANO 76-82 (21-14; 42-34; 64-57)
SUTOR MONTEGRANARO: Steele 9, Cinciarini 18, Panzini ne, Perini ne, Vallasciani ne, Slay 6, Freimanis 14, Campani, Di Bella 2, Mazzola 7, Johnson 7, Burns 13. Coach: Recalcati.
OLIMPIA EA7 MILANO: Giachetti, Stipcevic 6, Hairston 12, Fotsis 8, Cook 2, Chiotti 2, Bourousis 12, Melli 5, Langford 30, Gentile ne, Hendrix 2, Basile 3. Coach: Scariolo
ARBITRI: Cerebuch, Filippini, Ramilli.
Note: 2760 spettatori
Al termine della gara questo il commento rilasciato da un soddisfatto Carlo Recalcati che ha visto nei suoi ragazzi una grande crescita: “Dispiace commentare la sconfitta, ma non sono scontento; volevo vedere i progressi fatti dalla mia squadra contro avversari forti, e per buona parte di gara l’abbiamo visto. Abbiamo giocato con consistenza, applicazione, lucidità, peccato perché abbiamo sofferto il loro rientro, favorito dalla rotazione più lunga, con Stipcevic che ha girato la gara nel momento in cui eravamo davanti. Ho detto ai ragazzi che non devono essere abbattuti, perché questa è la strada da percorrere. Sappiamo che i limiti non si possono annullare ma possiamo migliorare. Sono confortato perché la squadra segue le linee date, con tanta voglia di recuperare; ci troveremo martedì e continueremo su questa strada in vista di una partita fondamentale, quella con Biella”.
Recalcati chiude analizzando ancora la partita e parlando di Freimanis, il cui contratto scadrà martedì: “Se giochi con Milano che distribuisce su 10 giocatori quello che noi distribuiamo su 8, alla lunga lo paghi. Giocavamo contro grandi atleti, dovevamo sforzarci per pareggiare in atletismo: infatti penso che la chiave di volta sia stato il nostro calo più che la loro crescita. Mi auguro che Freimanis possa rimanere, ne parleranno in settimana e sarà fatta una valutazione ad ampio raggio. Penso che finora non possiamo essere scontenti, ha giocato bene in alcune partite e in altre meno bene, com’è normale, ma ormai lo conosciamo, s’è integrato, e speriamo si possa andare avanti con lui”.
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