Piccola guida su come trasformare la tua auto in autocarro e risparmiare
Oggi, anche nel settore degli autocarri la parola d’ordine sembra essere riciclo, che equivale a
risparmio sull’assicurazione. Molte persone stanno puntando sulla trasformazione del proprio
veicolo abituale in autocarro, una soluzione economica e funzionale sempre più di moda. Si sa
in tempi di crisi si ricicla tutto, e stavolta la protagonista è proprio la vostra macchina. Avere un
autocarro, infatti, significa poter beneficiare di molte agevolazioni fiscali sul reddito, nel momento
della dichiarazione; sulla tassa di circolazione che è molto inferiore a quella per un’automobile
normale e sulla polizza assicurativa, che negli ultimi anni ha adeguato i propri costi al potere
d’acquisto dei lavoratori. Quindi l’idea di questa trasformazione è la giusta strategia per trovare
un’assicurazione a un costo molto competitivo e che si sposi perfettamente con gli alti costi di
gestione della vostra attività.
Ma come si fa a trasformare la propria auto in autocarro, qual è la normativa in materia, cosa detta
la legge e soprattutto come si fa a risparmiare sul costo dell’assicurazione in tempi di crisi? E’
fondamentale quando si parla di autocarro affidarsi a un’ottima agenzia assicurativa di fiducia, che
vi possa stipulare una buona assicurazione per il vostro veicolo commerciale: online esistono
soluzioni davvero molto interessanti offerti dai portali di comparazione di assicurazioni per
autocarro, come ad esempio questo, che possono essere prese seriamente in considerazione in
un’ottica di qualità e risparmio. L’obiettivo principale è quello di ottenere una polizza per l’autocarro
che vi protegga da tutti i rischi connessi alla circolazione in modo che voi possiate circolare in
maniera tranquilla e serena senza dovervi preoccupare di nulla se non del vostro lavoro.
Consultando il sito sopracitato, sarà possibile richiedere vari preventivi personalizzati e
confrontarli tra loro per scegliere e selezionare la migliore assicurazione online per il proprio
autocarro, comodamente da casa ed in pochi e semplici click.
Veniamo però al dunque. Per effettuare tale trasformazione, per prima cosa dovete rivolgervi ad
un carrozziere di fiducia che possa implementare tutte le modifiche necessarie al veicolo,
adeguandolo al trasporto di merci e di cose di altro genere. Diventando autocarro, infatti, il veicolo
non sarà più utilizzato per il trasporto delle persone, ma solo di merci e oggetti, e avrà in genere
soltanto 2 posti a sedere riservati al personale specializzato come ad esempio, l’autista o il tecnico
dell’assistenza. Ricordatevi che la legge è molto severa su questo tema, e quindi si rischiano serie
multe nel caso in cui si violi la finalità d’uso di tale autocarro. La polizza assicurativa risulterà
inferiore proprio perché non tutelando al 100% i passeggeri, abbasserà il proprio rischio di
risarcimento se non al personale specializzato. Nel caso in cui trasportiate passeggeri in più, in
occasione di un sinistro ne sarete responsabili pienamente e dovrete anche rimborsarli di tasca
vostra.
Una volta che il carrozziere vi ha rilasciato un documento in cui certifica lo stato positivo della
trasformazione dell’autocarro, potrete recarvi alla motorizzazione per chiedere la modifica d’uso
del mezzo. Compilerete una serie di modulistiche, come il modulo TT209 e attenderete
l’approvazione dello stesso. Quando questo avverrà, con il nuovo libretto di circolazione potrete
stipulare la vostra polizza beneficiando dei vantaggi riservati agli autocarri. Ma ricordate di
rispettare le leggi, altrimenti il risparmio che avrete ottenuto non avrà nessun significato di fronte a
una multa salata.
Francesco Valente