La società civile cubana si mobilita per il leader sociale José Daniel Ferrer
Ieri, giovedì 6 febbraio, José Daniel Ferrer ha ricevuto una grave minaccia di andare in prigione se non si fosse presentato al Dipartimento di “Controllo, Attenzione e Influenza”.
La sua risposta è stata chiara. Non ha mai commesso alcun crimine e non dovrebbe presentarsi a tale dipartimento.
Per questo motivo, la società civile cubana si sta mobilitando in tutto il mondo. La detenzione di Ferrer, come dimostra il video che lui stesso ha girato, è dovuta ai servizi sociali e alle opere di carità che svolge per i più vulnerabili e svantaggiati della sua comunità.
Il video qui sotto mostra la gravità della situazione e la necessità di una mobilitazione internazionale per la loro sicurezza.
Se amate la vostra libertà e la volete per gli altri,
a prescindere da come la si pensi in politica,
indipendentemente dal colore della pelle,
indipendentemente dalla nazionalità:
#EstamosConFerrer
(“siamo con Ferrer”)
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