Politica

Consiglio Regionale Marche: si torna in aula

Con la riapertura dei confini tra regioni, anche il Consiglio torna in aula. La Giunta Regionale, dopo tre mesi e otto
sedute in videoconferenza, torna a riunirsi “in presenza” martedi’ 9 giugno. Come da protocollo di sicurezza, la
Regione Marche ha predisposto presso l’aula Assembleare di Palazzo Leopardi di Ancona, tutte le misure necessarie
ad affrontare una seduta di interpellanza e interrogazione con le dovute distanze sociali garantite per tutti i membri
della Giunta e del personale interno. All’ordine del giorno si discuteranno vari punti, tra cui la proposta di legge, già
partita dalla consigliera Manuela Bora, riguardante “gli interventi per la promozione dell’ educazione alla
cittadinanza globale e alla cultura della sostenibilità”. Il dibattito con votazione finale, prenderà il via da Gino
Traversini, relatore di maggioranza, per poi passare al relatore di minoranza Piergiorgio Fabbri. Seguiranno le
proposte di modifica, presentate da Andrea Bianchini, in merito alla normativa sul compostaggio della frazione
organica dei rifiuti e sulle norme in materia di utilizzo dei fitosanitari. Si procederà poi, su proposta del relatore di
maggioranza Francesco Giacinti, alle variazione relative alla legge regionale n. 23 del 28 luglio 2008, sull’attività
del Garante, “Garante regionale dei diritti della persona”. Le nomine riguarderanno sia l’elezione del Revisore unico
dell’ ente Regionale per il diritto allo studio (ERDIS) sia l’elezione di un consigliere Regionale, nel consiglio
direttivo, dell’associazione Università per la Pace. Seguiranno le relative interrogazioni e mozioni dei singoli
consiglieri. I lavori,ricordiamo, si potranno seguire su https://www.youtube.com/c/consigliomarche/live.
Paola Pieroni