Polizia Locale: FP CGIL allarme blocco turn over, crollo totale addetti
Allarme Polizia Locale, crolla di anno in anno il numero degli addetti.
Mentre continua il presidio del territorio da parte degli appartenenti ai corpi di polizia locale
proseguono gli effetti nefasti del blocco del turn over che si è abbattuto e tutt’ora si abbatte,
come una scure sulla Pubblica amministrazione, generando peggioramenti nella tenuta dei
servizi offerti ai cittadini.
È quanto risulta da una indagine della Funzione Pubblica CGIL sulla polizia locale e i riflessi
del blocco delle assunzioni, condotta su dati del Ministero dell’Interno e dalla quale emerge
come la flessione registrata dall’intero bacino degli appartenenti ai corpi di polizia locale nel
corso degli ultimi tre anni è del 5%, alterando e peggiorando per questa via il rapporto tra
addetti e popolazione residente.
Secondo l'elaborazione della Funzione Pubblica CGIL si rileva infatti che nel triennio 2012-
2015, ultimi dati disponibili, si è passati da 61.106 addetti a 58.183, con una riduzione quindi del
5%, pari a meno 2.923 lavoratori. La gran parte di questi afferiscono ai Comuni che
segnano un trend in diminuzione ancora peggiore : la riduzione nei Comuni del
personale della polizia locale è del 6%, passando da 56.864 a 53.577 addetti.
Una flessione che coinvolge quasi tutte le Regioni d’Italia, generando una media nazionale pari
a un addetto per ogni 1.043 abitanti.
Il caso limite è rappresentato dalle Marche dove il rapporto addetti e popolazione
residente è pari a 1 su 3.667 (mentre era 1 su 1.257 nel 2012).
Il rapporto “migliore” tra addetti e popolazione residente appartiene invece al Lazio con uno su
704, seguita da Liguria con uno su 766 e Val d’Aosta con uno su 767.
Il quadro che emerge dal report della FP CGIL delinea “una situazione preoccupante”, mentre
aumentano i servizi richiesti, mentre lo stesso ministro dell’Interno Minniti recentemente
avanzava ulteriori richieste connesse al contrasto al terrorismo.
Il blocco del turn over sta riducendo le forze di polizia locale su tutto il territorio nazionale.
Il tutto mentre aumenta l’età media, che supera i 50 anni, producendo un cortocircuito tale che
mette in seria discussione la tenuta stessa dei corpi di polizia nei Comuni. Da qui le
rivendicazioni della FP CGIL, suffragate dai dati del report: “Serve urgentemente un
intervento normativo che per un verso riconosca alla polizia locale pari tutele rispetto
agli altri corpi di polizia, valorizzando per questa via ruolo e professionalità, così come
serve l'immediato sblocco del turn over senza il quale servizi fondamentali rischiano di
essere compromessi.