Costume e Società

Avere una moglie che guadagna di più rende gli uomini infelici (studio)

Londra, novembre 2020. Secondo un nuovo studio, condotto dalla City University of Londongli uomini che guadagnano meno delle mogli hanno un livello di insoddisfazione del 18%, contro l11% degli uomini che guadagnano come o più della propria moglie.

Oltretutto, sembra che i mariti si sentano particolarmente eccitati se un recente aumento di stipendio amplia il divario tra i propri guadagni e quelli delle rispettive compagne meno pagate – cosa che le donne non proverebbero a ruoli invertiti.

Basandosi su dati raccolti tra il 2009 e il 2017 presenti nel UK Household Longitudinal Study (UKHLS), i ricercatori hanno preso in esame i cambiamenti del divario retributivo tra i partner, denominato partner pay gap (PPG), focalizzandosi su come questo divario possa avere o meno un impatto positivo o negativo sul benessere mentale degli individui.

Tra le scoperte più significative della ricerca troviamo le seguenti:

  • Gli uomini non sono particolarmente entusiasti dell’idea che lo stipendio delle proprie mogli o compagne si avvicini sempre più al loro.
  • I mariti si sentono segretamente infelici quando la loro metà ottiene un aumento di stipendio – perché questo restringe il divario retributivo tra loro e le loro partner meno pagate.
  • Al contrario, gli uomini si sentono più soddisfatti della propria vita in risposta ad un recente aumento del loro stipendio che amplia il divario con quello delle proprie mogli, cosa che non accade per le donne, per le quali il livello di soddisfazione per la vita non cambia.
  • Le donne non provano la stessa emozione quando sono la metà della coppia che guadagna di più e il loro partner maschile, che guadagna di meno, ottiene un vantaggio economico.

La sociologa Vanessa Gash, co-autrice dello studio, sottolinea che: “gli uomini sembrano avere bisogno di essere quelli che guadagnano di più allinterno del proprio matrimonio per sentirsi bene con loro stessi” aggiungendo che non esiste un fenomeno equivalente per le donne.

Lo stereotipo del maschio che si guadagna la pagnotta per tutta la famiglia è più radicato di quanto non si pensi, conclude la Dott.ssa Gash.