Confabitare a cura di Renzo PaccapeloUltimissime Notizie

Confabitare su ordinanza per la calamità naturale e comuni alta tensione abitativa

scenario_geofisico_terremoto_Ascoli_Foto_Prof_Antonio_MorettiIl Presidente di Confabitare Fermo Renzo Paccapelo ha interessato i Consiglieri Regionali di maggioranza e opposizione affinché il Consiglio regionale approvi con celerità un’ordinanza volta a dichiarare i territori di Ascoli piceno, fermo e Macerata colpiti da calamità naturali, sulla scorta di quanto fu fatto all’epoca degli alluvioni di Senigallia e Sant’Elpidio a Mare.

Tale provvedimento consentirebbe di prolungare i benefici della cedolare secca sulle locazioni abitative fissando l’aliquota nella misura minima del 10%, ora in vigore e valida fino al 2017.

Inoltre è stato sollecitato agli stessi consiglieri la soluzione dell’annoso problema della revisione dell’elenco dei comuni ad alta tensione abitativa fermo a qualche decennio addietro. Infatti il CIPE competente in materia non ha più deliberato da anni l’aggiornamento della mappa dei comuni ad alta tensione abitativa, nonostante i cambiamenti, le trasformazioni urbane e sociali e le profonde modificazioni intervenute in questi anni nell’assetto anagrafico dei comuni italiani.

Basti pensare al comune di fermo divenuto in forza del riconoscimento della Provincia capoluogo e pertanto inserito di diritto nell’elenco dei comuni ad alta tensione abitativa, in conformità al D.L. 551 e mai comparso nell’elenco, così come finita sul binario morto l’istruttoria promossa da Confabitare attraverso Provincia e Regione per far acquisire l’aggiornamento al CIPE.

Ora con la Provincia semi cancellata dalla miniriforma Renzi Fermo potrebbe perdere il requisito e i proprietari di immobili in caso di affittanza con la cedolare secca potrebbero ritrovarsi a dover pagare l’aliquota del 21%.

Confabitare Fermo – Il pPresidente