Polo sportivo, il Comune presenta un progetto da 1,5 milioni di euro
Porto San Giorgio: L’Amministrazione comunale ha risposto ad un bando nazionale promosso dal
Coni presentando un progetto dall’importo complessivo di 1 milione e mezzo di
euro per la riqualificazione del “campo sportivo nuovo” di via D’Annunzio.
Nell’articolata documentazione, inviata nei giorni scorsi vi è la sintesi
dell’intervento che l’assessore Valerio Vesprini ha definito “di particolare rilievo
per la realtà sportiva della città”. E’ prevista la realizzazione di una nuova pista
di atletica, il rifacimento interno ed esterno della tribuna (nelle parti dedicate a
spettatori ed atleti), una pista per i salti, tre campi da tennis ed uno di calcetto in
erba sintetica.
La proposta intende inserirsi nel piano d’intervento nazionale denominato
“Sport e periferie”, ai fini del potenziamento dell’attività sportiva agonistica
nazionale e dello sviluppo della relativa cultura in aree svantaggiate e zone
periferiche urbane, con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali.
La legge ha autorizzato a livello nazionale la spesa complessiva di 100 milioni
di euro nei triennio 2015-2017, di cui 20 milioni nel 2015, 50 milioni nei 2016
e 30 milioni nel 2017. Il fondo è finalizzato, tra l’altro, alla realizzazione di
interventi per la rigenerazione di impianti sportivi con destinazione all’attività
agonistica nazionale e al completamento e adeguamento di campi sportivi
esistenti, con destinazione ad attività di rilievo internazionale.
Il Coni ha già definito e presentato al Presidente del Consiglio dei Ministri il
piano delle prime urgenze.
“Senza rinunciare ad un intervento complessivo di natura urbanistica sulla parte
più a sud della città (ZPU8), ancora attuale ma legato purtroppo alle vicende
della società proprietaria dell’area ex Cossiri – afferma il sindaco Nicola Loira –
siamo impegnati con determinazione a perseguire tutte le strade possibili per
riqualificare almeno l’area sportiva, scarsamente funzionale all’uso e fortemente
degradata”.
23 febbraio 2016