Piero Celani su Silvestri
Leggo con stupore sulla stampa locale, la fantasiosa ricostruzione che avrebbe
portato Gianni Silvestri all’esclusione dalle liste di Forza Italia per le regionali.
Una ricostruzione che mi vede nei panni del Bruto di turno. Chi mi conosce sa
benissimo che non ho mai complottato alle spalle di nessuno.
La realtà è ben diversa.
Innanzi tutto una doverosa precisazione. Con Gianni Silvestri ho una amicizia
politica e personale di lunga data e sempre impostata alla massima trasparenza.
Insieme abbiamo percorso un bel tratto di vita politica ed amministrativa: io
sindaco del capoluogo ascolano e Silvestri, per dieci anni assessore negli esecutivi
targati Celani.
Anni di impegno politico e non privi dei tranelli della politica e che mi hanno visto
difensore dello stesso Silvestri quando altri lo volevano fuori dall’assessorato.
Quando poi nelle scorse settimane iniziarono i primi incontri romani per la
definizione delle liste, molto chiaramente dissi che la scelta Trenta/Silvestri non
poteva e non doveva essere a me imputabile.
Per me, dissi, entrambi erano sullo stesso piano.
Non ho quindi fatto pendere la bilancia a favore di uno e discapito dell’altro
ricorrendo al mio “peso” politico. Non ho tramato alcunché convinto, come sono
sempre stato, che la politica è trasparenza. E anche la mia sorpresa è tanta!!!
Quindi nessun retroscena. Non ho mai intessuto trame a favore o a discapito di
qualcuno e sfido chiunque a dimostrare il contrario.
Piero Celani