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POSTE ITALIANE: PRESENTATO IL PROGETTO COLONNINE PER LA RICARICA DEI MEZZI ELETTRICI

L’iniziativa, senza oneri per la Pubblica Amministrazione, rientra nell’ambito del progetto Polis ed è
finalizzata a favorire la mobilità sostenibile anche nei comuni anconetani. Presentati i risultati raggiunti sul

territorio: 24 uffici postali con i servizi INPS e ristrutturati secondo il nuovo modello

Ancona, 11 aprile 2025 – Presentato il piano di Poste Italiane per l’installazione di colonnine di ricarica per
mezzi elettrici negli spazi pubblici messi a disposizione dalle istituzioni locali. L’iniziativa è stata illustrata
nella sede di ANCI Marche in piazza Roma 7 ad Ancona, nel corso di un incontro tra alcuni rappresentanti
di Poste Italiane, Federico Fioravanti Presidente di ANCI Marche e alcuni sindaci anconetani.
L’installazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici, completamente a carico dell’azienda e senza
alcun onere per le amministrazioni, contribuirà a favorire la mobilità sostenibile: uno degli obiettivi del
progetto Polis, nato per sostenere la coesione economica, sociale e territoriale e il superamento del digital
divide nei comuni con meno di 15mila abitanti, riducendo le distanze tra la Pubblica Amministrazione e le
piccole comunità e trasformando gli uffici postali in una vera e propria casa dei servizi digitali.
Durante l’incontro Poste Italiane ha fatto il punto sui risultati raggiunti in provincia di Ancona grazie a Polis.
Ad oggi sono già 24 i comuni dove gli interventi di ristrutturazione sono stati completati, mentre altri 5 sono
attualmente interessati dai lavori di adeguamento. A fine anno l’obiettivo è di arrivare a completare i lavori
su altri 10 uffici postali e traguardare in totale 39 sedi di altrettanti comuni anconetani.
Attualmente in 40 uffici postali dei comuni anconetani sotto i 15mila abitanti, è già possibile richiedere
i certificati anagrafici e di stato civile, resi disponibili da Anpr, la banca dati di cui è titolare il Ministero
dell’Interno e tre certificati INPS: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”,
che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico. Disponibili anche i servizi “Atti di Volontaria
Giurisdizione” con la possibilità di presentare le istanze di “Nomina amministratore di sostegno” e
“Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito”, secondo quanto contenuto nella convenzione firmata tra
Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero della Giustizia e Poste Italiane.
L’Azienda, infine, ha attivato una casella e-mail che può essere utilizzata dalle amministrazioni locali che
intendono richiedere, senza alcun onere, l’installazione delle colonnine di ricarica:
piccolicomuni@posteitaliane.it.

Poste Italiane – Media Relations