San Benedetto e Recanti: L’imprevedibile Matteo Renzi con La Mossa del Cavallo

La mossa del cavallo è l’ultimo libro di Matteo Renzi presentato ieri nella riviera di San Benedetto, nel pomeriggio intorno alle 18 e nella serata alle 21 sul palco di Recanati.
In camicia bianca tanto da risaltare l’abbronzatura, il leader di Italia Viva ha spiegato ai cittadini presenti in piazza Giorgini, la mossa più sorprendente e non prevedibile, del
gioco degli scacchi, ovvero la mossa del cavallo. Si è poi soffermato sulla scelta della foto della copertina, il complesso scultoreo del Bernini dove Enea, sposo di Lavinia,
tiene il padre Anchise, ormai vecchio sulle spalle, mentre in basso sta il piccolo Ascanio. Metafora straordinaria della memoria, del chi siamo, attraverso la figura di Anchise,
ci riporta all’attenzione chi sono le fasce più deboli da non lasciare indietro e cosa è questa Italia. Tutto questo per fare la prima mossa coraggiosa del cavallo, nel gioco degli
scacchi, come in politica e come dovrebbero fare i giovani, i cittadini e l’Italia intera per ripartire. Diciamo pure che l’iniziativa è stata in qualche modo una sorta di
“battesimo” della truppa di Italia Viva nelle Marche per la campagna alle elezioni elettorali di settembre. Non è mancato un endorsement per il candidato del centro sinistra
Mangialardi e un attacco seppur “nostalgico” verso il deputato del centro destra Acquaroli. Matteo Renzi è uno che sul palco ci sa stare e sa come muoversi, un pò come
cavallo da corsa, un pò come stratega. Quale sia la sua prossima mossa? Non lo sappiamo. Forse, prenderà il monopattino elettrico.
Paola Pieroni