Attualità a cura di Maurizio Donini

Le nuove frontiere del sesso – Le posizioni a letto più pericolose

Il sesso è fantasia, tra le lenzuola tutto è ammesso, il Kamasutra è il massimo, quante volte avete
letto tutte queste massime? In effetti c’è molto di vero, ma è altrettanto sicuro che, può parere
incredibile, i pericoli si annidano anche in una serie di posizioni decisamente piacevoli, ma che
potrebbero portarvi a un imbarazzante ricovero presso il più vicino pronto soccorso.
Iniziamo dalla ‘Posizione della tenaglia’, la donna mette le gambe attorno ai fianchi dell’uomo e
una mano dietro il suo collo rimanendo appesa con l’uomo dentro di lei, strappi e dolorose cadute
sono in agguato.
‘Gambe inclinate’, in questa posizione l’uomo resta supino, alza le gambe e le mette sui fianchi
della donna, questa si china su di lui facendo forza con la punta dei piedi, posizione a difficoltà e
piacere top, se non fosse per il rischio della perdita di equilibrio e conseguente frattura del pene.
La classica ‘posizione della pecorina’ è ben conosciuta e pare scevra di problemi, se non fosse che
uno studio condotto dal “Journal of Impotence Research” ha dimostrato che questa posizione può
causare la frattura del pene nel 41% dei casi.
Passiamo alla ‘Posizione dell’amazzone’, in cui la donna si pone sopra l’uomo e tutto pare
tranquillo, ma anche qui la possibilità di frattura del pene è particolarmente elevata.
Se pensavate che la più classica di tutte, la ‘Posizione del missionario’, fosse la più serenamente
praticabile in assoluta sicurezza, vi sbagliavate. Il medesimo studio su riportato evidenzia come
questa pratica abbia il più alto numero di associazione con le fratture bilaterali del corpo
cavernoso.
Tutti questi pericoli è possibile diminuirli con un ottimo allenamento fisico, non è dato sapere se
sia più alto l’indice di pericolosità in presenza di una donna particolarmente esuberante.
MAURIZIO DONINI