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Gli shock di liquidità hanno un impatto sui prezzi delle case

Londra, settembre 2019. Un nuovo studio della Cass Business School di Londra ha scoperto che gli shock di liquidità hanno un impatto sui prezzi delle case sia nelle economie emergenti che in quelle avanzate, ma che questo impatto può essere limitato dalle politiche del governo.

Nello studio intitolato Global liquidity, house prices and policy responses (Liquidità globale, prezzi delle case e risposte politiche) pubblicato sulla rivista Journal of Financial Stability, i ricercatori indagano sull’impatto della liquidità globale sui prezzi delle case a livello mondiale.

Lo studio è il primo a indagare sulleffetto delle politiche macroprudenziali sui prezzi delle case e la crescita del credito e esamina la capacità di queste politiche di proteggere i paesi dagli shock globali. La politica macroprudenziale ha lo scopo di limitare l’assunzione di rischi che potrebbero diventare sistemici ovvero investire l’intera sfera finanziaria.

Sebbene sia chiaro che la liquidità globale abbia unincidenza sui prezzi delle case a livello globale, abbiamo scoperto che questo effetto non proviene solo dagli Stati Uniti ma anche da altri importanti sistemi finanziari, Regno Unito compresoha sottolineato la co-autrice dello studio, la Prof.ssa Kate Phylaktis della Cass Business School.

Possiamo confermare che mentre i prezzi delle case nei paesi avanzati come la Svizzera, il Canada e lAustralia reagiscono agli shock di liquidità indipendentemente dalla loro provenienza, questo effetto è a breve termine e diventa irrilevante nellarco di un anno. Mentre nei paesi emergenti, la reazione è maggiore e più persistente.

Questo impatto è incanalato attraverso aumenti nei flussi bancari transfrontalieri, che alimentano il sistema bancario locale provocando effetti a lungo termine nel mercato immobiliare locale. È il segno che le banche giocano un ruolo importante nella trasmissione degli shock globali alleconomia reale.

La Prof.ssa Phylaktis ha affermato che un esempio di shock di liquidità è l’iniezione di liquidità da parte della Fed Usa, della Bank of England e della Bce all’indomani della grande crisi finanziaria. Per reagire alle potenziali vulnerabilità e restituire stabilità finanziaria e crescita economica, i paesi hanno sviluppato strategie e varie politiche macroprudenziali.

I ricercatori hanno scoperto che lesposizione dei paesi agli shock può essere limitata dalle politiche macroprudenziali collegate all’edilizia residenziale dalle politiche monetarie ma ci sono marcate differenze nellefficacia di queste politiche nei mercati avanzati e in quelli emergenti.

La Prof.ssa Phylaktis ha osservato che le economie avanzate possono fare affidamento sulla politica monetaria e gli strumenti macroprudenziali, in particolare sulle misure collegate all’edilizia residenziale per proteggere i propri mercati immobiliari interni dagli shock globali.  

Abbiamo riscontrato che la maggior parte degli strumenti nei mercati emergenti sono efficaci solo marginalmente, e che la politica monetaria mitiga solamente limpatto degli shock globali sulle economie emergenti. Suggeriamo che i mercati emergenti adottino restrizioni focalizzate a investimenti non residenziali nel settore immobiliare locale, siccome si è visto che questi sono efficaci nel limitare limpatto della liquidità sui prezzi delle case.