INVECCHIAMENTO ATTIVO IN ITALIA: CONFERENZA NAZIONALE AD ANCONA
Comprendere le dinamiche necessarie per realizzare politiche per l’invecchiamento attivo in
Italia, partendo dagli strumenti oggi disponibili (come l’Indice di Invecchiamento attivo
elaborato a livello europeo), è l’obiettivo della conferenza nazionale di giovedì 11 maggio ad
Ancona “L’Indice di invecchiamento attivo in Italia: utilizzo e implicazioni politiche” (Regione
Marche, Palazzo Li Madou), organizzata dall’Inrca – Istituto Nazionale di Riposo e Cura Per
Anziani, in collaborazione con la Commissione europea e la Commissione Economica
europea delle Nazioni Unite (Unece). La promozione di politiche in favore
dell’invecchiamento attivo è uno dei principali strumenti messi in campo in Europa per
affrontare la sfida rappresentata dal crescente aumento dell’età media, per contribuire a
raggiungere benefici in termini di salute e benessere a tutti i livelli. Sia per gli anziani, grazie
ad attività di prevenzione e di promozione di stili di vita sani in grado di prevenire malattie e
disabilità che, di conseguenza, per la società nel suo complesso.
La crescente attenzione verso il tema rende cruciale avviare un confronto politico in tale
direzione. Dopo i saluti istituzionali di Valeria Mancinelli, sindaco di Ancona, Luca Ceriscioli,
presidente della Regione Marche, Gianni Genga, direttore generale Inrca, Fabrizia
Lattanzio, direttrice scientifica, e Maria Novella Luciani, direttore Ufficio Ricerca e
innovazione in sanità, Ministero della Salute, la conferenza partirà da una descrizione del
contesto europeo per poi focalizzarsi sulle politiche per l’invecchiamento attivo in Italia, anche
grazie a testimonianze sui percorsi attivati per promuoverlo a livello regionale.
L’importanza della conferenza è testimoniata da relatori di alto profilo, tra cui Asghar Zaidi,
Prof. di Politiche internazionali Università di Southampton, Luciana Quattrociocchi, Dirigente
Servizio struttura e dinamica sociale dell’Istat, Andrea Principi del Centro ricerche
economico-sociali sull’invecchiamento dell’Inrca, Pietro Checcucci, ricercatore del Ministero
del Lavoro e Politiche Sociali, Renata Bagatin, Consigliere regionale Fvg, Serenella Tasselli,
Responsabile inclusione sociale, contrasto alle povertà e anziani Regione Umbria, Massimo
Magi, Presidente regionale Fimmg, Manuela Carloni, Presidente Regionale Auser, Andrea
Marini, Segretario regionale Uilp, Bruno Bucciarelli, Presidente Confindustria Marche, oltre che
il prof. Roberto Bernabei, presidente della rete Italia Longeva.
Ancona, 8 maggio 2017