Spacca resta solo!

Gli assessori del Pd, ai quali pare si unirà Viventi daranno le dimissioni ponendo fine alla gestione politica Spacca. La vicenda è nota e trae origine dalla decisione del governatore dopo 25 anni in Regione e 10 da Presidente governatore di ripresentarsi alle elezioni sfruttando una norma transitoria della legge elettorale regionale. Le rimostranze del Pd nei confronti di Spacca possono anche avere ed hanno una legittimità, ma viene da chiedersi dov’erano quando il Consiglio Regionale approvava la legge elettorale con soli 27 voti dei presenti e all’interno della stessa legge veniva inserita una norma transitoria e finale che avrebbe consentito al governatore uscente di ripresentarsi? Non sapevano costoro, come tanti addetti ai lavori del lavoro preparatorio portato avanti da Solazzi e Spacca per una lista per le Regionali e gli stessi uomini del Pd nulla sapevano della volontà di ricandidarsi di Spacca, quando gli venivano chiesti lumi in proposito e il governatore rispondeva vago….. Un proverbio recita ” chi è causa del suo mal, pianga se stesso”, troppo dovrà piangere il Pd sul territorio, a rischio potrebbe essere non solo la Regione, ma anche qualche comune importante, grazie alla sprovvedutezza dei dirigenti attuali del Pd e del voler affidare le proprie sorti troppo spesso agli uomini e alle donne della Provvidenza o agli opportunisti di turno.

ARES