ECOCITTÀ SEMPRE PIÙ VERDE, ARRIVANO I GIARDINI PENSILI
È sempre più verde Ecocittà, il nuovo quartiere di Porto Potenza Picena che sta sorgendo al
posto dell’area ex Ceramica. Il primo edificio realizzato si è arricchito di elementi architettonici
all’avanguardia: i giardini pensili, vere e proprie aree verdi ‘sospese’ che uniscono bellezza e
funzionalità. Diffusi nelle grandi città, rappresentano ancora una novità nelle Marche.
L’impiego dei giardini pensili risale addirittura all’antichità, ha avuto larga diffusione nel
Rinascimento ed ha trovato il suo coronamento nel ‘900 grazie al lavoro di grandi architetti
come Le Corbusier, maestro nella progettazione di una ‘città verde’; oggi è una vera e propria
moda in particolare nelle grandi città, dove un più autentico contatto con il verde anche in
palazzi contemporanei è sempre più apprezzato: “Oggi queste soluzioni architettoniche
sono persino obbligatorie in alcune città del nord Italia e in molti paesi del nord Europa, a
dimostrazione che questo tipo di ornamento sta tornando a far parte della nostra cultura
del costruire – spiega Maurizio Andreoli di Fima Engineering, lo studio che ha curato la
progettazione del nuovo quartiere di Porto Potenza Picena –; nel caso di Ecocittà, i giardini
pensili sono elementi che caratterizzano tutto il progetto e in particolare il primo edificio, che
con la sua struttura a gradoni ben si presta alla realizzazione di ampie superfici verdi; oltre ad
abbellire, questi giardini forniscono anche una elevata capacità isolante e migliorano il confort
interno”.
Quasi tutti gli appartamenti esposti a sud del primo edificio di Ecocittà, pienamente operativo
con attività commerciali e famiglie residenti, sono caratterizzati da un grande terrazzo di circa
100 mq, per metà pavimentato e per metà caratterizzato da un giardino pensile, provvisto di
una copertura erbosa, progettato e realizzato secondo i più innovativi sistemi costruttivi. “In
definitiva – aggiunge Andreoli – questi giardini rappresentano un miglioramento sia dal punto
di vista estetico che dal punto di vista ecologico, andando a formare degli ampi spazi verdi in
coperture. Anche per quanto riguarda la certificazione energetica, l’utilizzo di giardini pensili
migliora di gran lunga la qualità dell’edificio rispetto ad un tetto tradizionale o rispetto ad una
terrazza pavimentata”.
Questo tipo di coperture che rispettano l’ambiente, non inquinano, isolano e sono di gran
ornamento saranno utilizzati anche negli altri edifici del nuovo quartiere, che conferma così
la sua vocazione all’ecosostenibilità e al confort. Il progetto Ecocittà si distingue infatti per la
realizzazione di edifici a risparmio energetico, ricorso alle fonti rinnovabili e impiego di soluzioni
per il rispetto dell’ambiente.
Isabella Tombolini – Moretti Comunicazione