“La scelta del biologico è una scelta di natura ambientale, salutistica, economica”
Report del seminario promosso dal Distretto Biologico Marche
a Tavernelle di Serrungarina
“La scelta del biologico è una scelta di natura ambientale, salutistica, economica che però presuppone una
scelta imprenditoriale, vale a dire stabilire una strategia per la crescita della propria azienda che passa
attraverso la conversione al metodo di agricoltura biologica per esplorare altre possibilità di
commercializzazione dei propri prodotti, che il consumatore riconosce come prodotti superiori dal punto di
vista ambientale nonché salutistico e qualitativo”: l’agrotecnico Demetrio Pancotto si è rivolto alle imprese
agricole presenti al seminario informativo dal titolo ‘La strada per la conversione all’agricoltura biologica: norme,
iter e procedure”, tenutosi questa mattina nella sede della Parrocchia di Santa Maria di Tavernelle di Serrungarina.
Un appuntamento che rientra nelle attività di informazione all’interno del programma di attuazione delle linee
strategiche messe in campo dal Distretto, con l’obiettivo di diffondere le conoscenze scientifiche sui prodotti
biologici e il metodo di produzione, rafforzando così l’identità del marchio ‘Bio’ e conquistando sempre più la fiducia
dei consumatori. “La scelta di convertirsi al biologico delle aziende – ha continuato e concluso Pancotto – è in
linea con gli indirizzi della nuova politica agricola comunitaria, il Green Deal e il Farm to Fork, laddove
l’Europa ha come obiettivo di convertire entro il 2030 almeno il 25% della superficie agricola coltivata in
biologica. Questo è in linea anche con le aspettative dei consumatori che sono allo stesso tempo
contribuenti”.
Le attività di informazione, consulenza e promozione continueranno fino a fine 2026. L’informazione avrà come
perno i temi che ruotano intorno al mondo bio; la consulenza è rivolta a gruppi di aziende in materia di filiere corte
biologiche al fine di incentivare la produzione locale o sulla semplificazione e il supporto nell’applicazione della
normativa sulla certificazione biologica, per citare alcuni esempi. Parallelemente, avviene la promozione: ‘Marche,
il gusto del biologico – Costruiamo insieme un mondo sostenibile’, il titolo della campagna di comunicazione utile
per comunicare i valori del biologico, diffondere le conoscenze scientifiche sui prodotti biologici e sul metodo di
produzione.